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EU-Joint Rural Development Programme cerca buone pratiche da sostenere in Egitto

Nel quadro del programma di Cooperazione Delegata EU-Joint Rural Development Programme (EU-JRDP), l’Ambasciata d’Italia al Cairo ha lanciato, con l’assistenza finanziaria dell’Unione Europea, la “Seconda Call for Proposals” per promuovere le buone pratiche agricole nel Governatorato egiziano di Matrouh. La procedura per la presentazione delle proposte prevede una prima scadenza per i concept note fissata per il prossimo 14 marzo. La seconda fase della full proposal scadrà invece il 9 maggio 2016.

 

Il programma rafforzerà le infrastrutture agricole e le capacità delle associazioni di contadini, le cooperative e le unioni di produttori in materia di gestione sostenibile delle risorse locali, ed esplorerà soluzioni innovative per la generazione di reddito, offrendo supporto su misura. Per tutta la durata del programma l’assistenza tecnica sarà garantita ad agricoltori, artigiani, e alle popolazione più vulnerabili. La strategia di attuazione è focalizzata sullo sviluppo basato sulla comunità e l’ownership locale.

 

Nel settembre 2014, un accordo di finanziamento (n. ENPI/2013/024-474) per l’attuazione di questo programma congiunto per lo sviluppo rurale è stato firmato tra la Commissione europea e l’Egitto (Ministero dell’Agricoltura). Quest’ultimo è il beneficiario principale dell’accordo e ha il compito di coordinare l’attuazione delle attività del programma con il Ministero delle risorse idriche, il Ministero dello Sviluppo Locale e il Ministero della Cooperazione Internazionale.

La UE ha affidato alla Cooperazione Italiana (DGCS) l’implementazione di questo programma attraverso un agreement siglato nel dicembre 2014.

 

Il testo completo delle Linee Guida è disponibile per consultazione al seguente link

 


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