La DGCS ha recentemente autorizzato tre iniziative di emergenza per Etiopia, Siria e Libano da realizzarsi con il concorso di ONG ai sensi della Legge 80/2005 e successive modifiche ed integrazioni, che, all’art. 1, comma 15-sexies, attribuisce al Capo Missione la facoltà di stipulare convenzioni con ONG per la realizzazione di interventi di emergenza (art. 11 Legge 49/87). Le proposte di progetto dovranno essere presentate dagli organismi proponenti alle Ambasciate di competenza secondo le modalità previste dai bandi dettagliati di seguito. Le risorse disponibile per i progetti sono pari a 4,6 milioni. Scadenze 11 e 20 gennaio 2016.
Etiopia
Iniziativa di emergenza in favore delle popolazioni vulnerabili, dei rifugiati, degli sfollati e dei migranti per contrastare le cause della migrazione irregolare” (AID 10677), nelle regioni Tigray, Amahra, Oromia e SNNPR nei settori: Promozione occupazione/servizi di base e resilienza e Protezione dei rifugiati e sfollati.
Budget: 1.850.000
Scadenza 20 gennaio 2016
Siria
Iniziativa diemergenza per i servizi di base e beni di prima necessità per le popolazioni sfollate e le comunità locali in Siria”. L’iniziativa mira ad alleviare le difficili condizioni di vita della popolazione siriana più vulnerabile (donne, bambini, anziani, disabili), direttamente o indirettamente colpite dalle gravi conseguenze del conflitto in corso in Siria, attraverso la distribuzione di beni di prima necessità, la riqualificazione di alloggi e di infrastrutture sociali e il ripristino di servizi di base, medico/sanitari, alimentari ed educativi.
Budget: 980.000
Scadenza 11 gennaio 2016
Libano
Iniziativa di “Rafforzamento della resilienza delle comunità locali e delle capacità delle municipalità libanesi per far fronte alle conseguenze della crisi siriana”. L’iniziativa si propone di contribuire alla risposta internazionale per far fronte alla gravissima crisi umanitaria in Libano generata dalle ripercussioni del conflitto siriano.
Budget: 1.800.000
Scadenza 11 gennaio 2016