Si aspettavano cambiamenti rilevanti nelle procedure di presentazione dei progetti all’Otto per mille della Chiesa Valdese, anche alla luce delle ultime comunicazioni rese note dopo il sinodo valdese di settembre. In realtà i pochi cambiamenti visibili riguardano quasi esclusivamente la modulistica di presentazione delle proposte progettuali. Di fatto la procedura resta completamente aperta come in passato; niente limiti e/o massimali, nessuna indicazione sulle priorità tematiche. Da oggi sono disponibili online i nuovi documenti che confermano la scadenza per la presentazione al 30 novembre 2015.
A guardare con attenzione la nuova guida alla presentazione si scoprono alcune piccole novità o precisazioni rispetto al passato. Un allargamento degli ambiti progettuali. Se fino all’anno scorso si parlava di “attività sociali, assistenziali, umanitarie e culturali”, oggi si specifica meglio “assistenza sociale e sanitaria, interventi educativi, culturali e di integrazione, programmi di sostegno allo sviluppo e di risposta alle emergenze umanitarie, ambientali e climatiche, purché apportino benefici ad una collettività e siano privi di finalità lucrative”.
Confermata la possibilità di presentare progetti in Italia e al’estero. Scompare invece la tipologia progettuale dei “progetti di gestione” ovvero quelli che utilizzavano i fondi ricevuti per la copertura delle spese di gestione dell’ente.
Confermato anche il valore annuale dei finanziamenti. Ciò non toglie che si possano presentare ogni anno singole annualità di progetti più ampi.
Per quanto riguarda la modulistica si aggiungono un format di “abstract di progetto” (una sorta di concept note) e un allegato per il budget in formato excel.
La procedura di selezione e valutazione dei progetti avverrà in due fasi:
1) La fase istruttoria: relativa all’ammissibilità formale della proposta e della coerenza rispetto alle finalità dell’OPM valdese.
2) La fase di valutazione: relativa all’esame del merito delle singole proposte progettuali che abbiano passato la prima fase.
L’esito della valutazione resta sempre molto lontano nel tempo. Gli elenchi dei progetti approvati saranno pubblicati come di consueto a settembre dell’anno successivo alla presentazione.