Alcune settimane fa la Presidenza del Consiglio dei Ministri ha decretato i parametri specifici di valutazione delle istanze relative alla quota dell’otto per mille dell’Irpef a diretta gestione statale, distinti per tipologie di intervento, per l’anno 2015. Per quanto riguarda la valutazione delle proposte progettuali sottoposte entro il termine dello scorso 30 settembre, la tabella di marcia stabilita dal regolamento in vigore modificato nel 2014 indica ulteriori 60 giorni per arrivare alla pubblicazione dello schema di ripartizione dei fondi.
Ecco i passaggi per la pubblicazione dello schema di ripartizione:
- La Presidenza del Consiglio dei Ministri, entro 120 giorni dal termine per la presentazione delle domande di cui all’articolo 6, comma 2, verifica la sussistenza dei requisiti di cui agli articoli 3 e 4, esamina le valutazioni delle Commissioni di cui al comma 2, provvede, eventualmente, a ulteriori accertamenti, anche su richiesta delle Commissioni di cui al presente articolo e definisce, in coerenza con le valutazioni delle suddette Commissioni, lo schema del decreto concernente il piano di ripartizione delle risorse della quota dell’otto per mille dell’imposta sul reddito delle persone fisiche, devoluta alla diretta gestione statale, redatto secondo i criteri indicati dall’articolo 2-bis.
- Entro 15 giorni dalla scadenza del termine di cui all’articolo 5, comma 4, il Presidente del Consiglio dei Ministri sottopone alle competenti Commissioni parlamentari, per il parere, lo schema di decreto di ripartizione della quota dell’otto per mille a diretta gestione statale, redatto sulla base delle valutazioni espresse dalle Commissioni tecniche di valutazione di cui all’articolo 5, commi 2
- Il Presidente del Consiglio, acquisito il parere delle competenti Commissioni parlamentari, che si esprimono entro 30 giorni dalla ricezione, adotta il decreto di destinazione dei fondi entro 15 giorni. Ove il predetto termine di 30 giorni decorra infruttuosamente il decreto è in ogni caso adottato,
- Il decreto di cui al comma 2 è pubblicato nel sito della Presidenza del Consiglio dei Ministri, con effetto di pubblicità legale ai sensi dell’articolo 32 della legge 18 giugno 2009, n. 69
Di seguito i parametri 2015 per il capitolo “Fame nel mondo”:
I parametri di valutazione per le istanze presentate ai fini dell’ammissione alla ripartizione della quota dell’otto per mille dell’Irpef a diretta gestione statale per l’anno 2015, sono così definiti:
a) Interventi straordinari “per il contrasto alla fame nel Mondo”
1) Completezza e attendibilità del progetto in relazione al raggiungimento dei seguenti obiettivi:
a) autosufficienza alimentare;
b) aiuto di popolazioni colpite da pandemie;
c) aiuti in caso di emergenze umanitarie che minaccino la sopravvivenza delle popolazioni ivi residenti;
b) destinazione diretta ai beneficiari finali.
PESO fino a 30
2) Localizzazione geografica:
Impatto del progetto nei paesi e nelle aree individuate come prioritarie negli atti di indirizzo del Ministero degli affari esteri pubblicati sul sito web: http://www.cooperazioneallosviluppo.esteri.it.
PESO fino a 20
3) Coerenza degli interventi con le linee guida e gli indirizzi di programmazione della
Cooperazione italiana allo sviluppo al momento vigenti nel settore della cooperazione allo sviluppo, pubblicati sul sito web:
http://www.cooperazioneallosviluppo.esteri.it.
PESO fino a 20
4) Qualità tecnica dell’intervento intesa come: valutazione della completezza, del grado di dettaglio e accuratezza nella descrizione della soluzione tecnica da adottare.
PESO fino a 30
Scarica il decreto sui criteri di valutazione
Perché i parametri di valutazione previsti da un bando ed i relativi pesi sono stati definiti solo dopo l’uscita dello stesso bando e – soprattutto – dopo la presentazione delle proposte progettuali? Normalmente le procedure di evidenza pubblica prevedono la definizione e pubblicazione contestuale.
Ma i parametri per le domande presentate nel 2014 non sono stai già pubblicati nel 2014?
“Entro il 31 gennaio 2014 saranno pubblicati i parametri specifici di valutazione con decreto del Segretario generale ai sensi dell’art.2.bis, comma 7 del d.P.R.76/1998, modificato ed integrato dal d.P.R. 82/2013.
Con decreto del Segretario generale della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 14 gennaio 2014, sono stati individuati i parametri specifici di valutazione delle istanze relative alla quota dell’otto per mille a diretta gestione statale distinti per tipologie di intervento per l’anno 2014.”
per regolamento inoltre:
La Presidenza del Consiglio dei Ministri, entro 120 giorni dal termine per la presentazione delle domande, verifica la sussistenza dei requisiti soggettivi ed oggettivi, esamina le valutazioni delle apposite Commissioni tecniche di valutazione compiute sulla base dei parametri specifici di valutazione predeterminati e pubblicati entro il 31 gennaio di ogni anno con decreto del Segretario generale, definisce lo schema del decreto di ripartizione della quota dell’otto per mille dell’imposta sul reddito delle persone fisiche devoluta alla diretta gestione statale per l’anno di riferimento.
Quindi entro il 31 gennaio vengono pubblicati i parametri per l’anno in corso, non per il precedente.
non volete proprio correggere?
entro 120 gg dalla presentazione delle domande dovrebbero essere resi noti i risultati. le domande avevano scadenza 30 settembre, solo per le istanze per l’edilizia sono stati prorogati i termini per le integrazioni, essendo usciti parametri in ritardo.
non ci aspettiamo chissà che.. visto l’andamento degli scorsi anni.. ma almeno non bariamo sulle leggi e sui regolamenti.
“Entro e non oltre il 30 settembre 2014 possono essere presentate le istanze per la concessione del contributo alla Presidenza del Consiglio dei Ministri (a mezzo AR o PEC ovvero delle altre modalità di cui all’art.65 del d. lgs 82/2005) al seguente indirizzo…omissis..
Entro il 31 gennaio 2014 saranno pubblicati i parametri specifici di valutazione con decreto del Segretario generale ai sensi dell’art.2.bis, comma 7 del d.P.R.76/1998, modificato ed integrato dal d.P.R. 82/2013.
Con decreto del Segretario generale della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 14 gennaio 2014, sono stati individuati i parametri specifici di valutazione delle istanze relative alla quota dell’otto per mille a diretta gestione statale distinti per tipologie di intervento per l’anno 2014.”
Gentile Lucia,
grazie per il contributo che effettivamente chiarisce la situazione erroneamente delineata da chi aveva scritto il post. I criteri pubblicati il 29 gennaio 2015 si riferiscono alle istanze del 2015.
I criteri per le istanze 2014 i criteri era già stati pubblicati precedentemente.
Per quanto riguarda la tabella di marcia per la valutazione dei progetti sottoposti al 30 settembre scorso credo si possa confermare che gli esiti siano attesi per la fine del mese di marzo.
l’art.5 comma 4 dispone che 120 giorni dopo la scadenza di settembre la presidenza definisca lo schema di ripartizione. Poi l’art 7 detta i passaggi successivi che sono riportati nel post:
15 giorni dalla scadenza del termine di cui all’articolo 5, comma 4, il Presidente del Consiglio dei Ministri sottopone alle competenti Commissioni parlamentari, per il parere, lo schema di decreto di ripartizione della quota dell’otto per mille a diretta gestione statale, redatto sulla base delle valutazioni espresse dalle Commissioni tecniche di valutazione di cui all’articolo 5, commi 2
Il Presidente del Consiglio, acquisito il parere delle competenti Commissioni parlamentari, che si esprimono entro 30 giorni dalla ricezione, adotta il decreto di destinazione dei fondi entro 15 giorni.
Totale 60 giorni
saluti
Salve, Notizie dei risultati? siamo praticamente a maggio ma non circolano aggiornamenti sulla pubblicazione dei risultati. Grazie M.
Dall’ufficio della Presidenza del Consiglio ci informano che tra qualche giorno verrà reso noto il risultato della procedura. Restiamo in attesa per pubblicare immediatamente i risultati.
saluti (Redazione)