L’agenzia delle Entrate ha pubblicato oggi gli elenchi degli enti ammessi alla ripartizione del 5xmille 2010, con gli importi spettanti a ciascun ente: sono i risultati delle scelte espresse dai contribuenti nel 2010, con le dichiarazioni dei redditi relative al 2009. La ripartizione vale complessivamente 375 milioni di euro, così suddivisi: 246,8 milioni per gli enti del “volontariato”, 54 milioni per gli enti di ricerca sanitaria, 55,6 milioni per gli enti di ricerca scientifica, 12 milioni per le attività sociali svolte dai Comuni e 6,5 milioni per le associazioni sportive dilettantistiche.
Tra gli enti di volontariato sono classificate anche le ONG e altri enti che fanno cooperazione internazionale. Tra i primi cento enti in classifica figurano solo 15 ONG e tra queste il pieno di firme lo fanno i medici in prima linea di Emergency, MSF e Amref e le organizzazioni che fanno adozioni a distanza o adozioni internazionali (Save the Children, Actionaid, Unicef, ecc). Tra le poche eccezioni solo Avsi, Mani Tese e le ONG sindacali che beneficiano di avere i CAF in casa.