ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER
Vuoi ricevere ogni giorno i bandi e le news?

Bando AICS in sostegno alle popolazioni vulnerabili del Burkina Faso

La sede di Ouagadougou dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) ha lanciato una Call for Proposals per sostenere iniziative di emergenza in Burkina Faso. Il bando, con una dotazione finanziaria di circa 4 milioni di euro, è destinato a soggetti non profit per la realizzazione di interventi volti a migliorare l’accesso ai servizi essenziali e rafforzare la resilienza delle comunità più vulnerabili del paese. L’iniziativa si suddivide in due componenti principali:

  1. “Iniziativa di emergenza a favore delle popolazioni vulnerabili in Burkina Faso” (AID 012500/01/0): mira a fornire assistenza umanitaria immediata e supporto alle persone sfollate e alle comunità ospitanti.
  2. “Iniziativa di emergenza per l’accesso inclusivo ai servizi sociali di base e la resilienza delle popolazioni più vulnerabili del Burkina Faso” (AID 012895/01/0): si concentra su educazione, accesso all’acqua e servizi igienico-sanitari (WASH), con l’obiettivo di garantire la continuità scolastica e migliorare le condizioni di salute pubblica.

Contesto e necessità di intervento

Il Burkina Faso è colpito da una crisi multidimensionale che include insicurezza diffusa, attacchi di gruppi armati, cambiamento climatico e crisi alimentare. Secondo l’Humanitarian Needs and Response Plan (HNRP) per il 2025, 5,9 milioni di persone necessitano di assistenza umanitaria, con un impatto particolarmente grave su donne, bambini e persone con disabilità. Le difficoltà principali riguardano:

  • Accesso ai beni di prima necessità, tra cui cibo, acqua e medicinali.
  • Sicurezza alimentare, con oltre 2,7 milioni di persone a rischio di insicurezza alimentare grave.
  • Educazione, con più di 5.300 scuole chiuse e 818.800 bambini senza istruzione.
  • Accesso all’acqua e servizi igienici, con oltre 3 milioni di persone in condizioni critiche.

Finanziamenti disponibili

Il budget totale per le due iniziative è di 4 milioni di euro, suddivisi come segue:

  • Settore Prima emergenza e distribuzioni (Lotto 1): 2 milioni di euro.
  • Settore Educazione e WASH (Lotto 2): 2 milioni di euro.
  • Costi di gestione per entrambi i lotti: 50.000 euro ciascuno.

I finanziamenti verranno assegnati ai soggetti non profit che presenteranno le migliori proposte progettuali conformi agli obiettivi del bando.

Enti eleggibili

Possono partecipare alla Call for Proposals:

  • Soggetti non profit iscritti all’elenco AICS, con esperienza negli interventi umanitari.
  • Soggetti non profit internazionali o locali, con accordi di collaborazione con enti iscritti all’elenco AICS.
  • Associazioni Temporanee di Scopo (ATS) formate da più enti.

I progetti possono essere presentati in forma singola o congiunta, con un finanziamento massimo di:

  • 750.000 euro per progetti singoli.
  • 1.200.000 euro per progetti congiunti.

Ciascun soggetto non profit può presentare complessivamente per la presente Call for Proposals due proposte: di cui una proposta in qualità di soggetto proponente (da solo o in qualità di mandatario di un’ATS) e una proposta in qualità di mandante di un’ATS. I suddetti limiti non si applicano ai partner. Ogni proposta può afferire ad un unico singolo lotto.

Aree di intervento e risultati attesi

Le attività finanziabili devono concentrarsi su:

  1. Assistenza umanitaria immediata: fornitura di beni essenziali, costruzione e riabilitazione di alloggi per sfollati e returnees.
  2. Miglioramento dell’accesso all’educazione: costruzione e riabilitazione di scuole, distribuzione di materiali didattici e pasti scolastici.
  3. Accesso all’acqua e servizi igienici (WASH): costruzione di infrastrutture idriche, distribuzione di kit igienici e sensibilizzazione sulle pratiche sanitarie.

L’area di intervento prevista per la presente Call for Proposas è la Regione del Centro-Nord. Nello specifico, saranno considerati eleggibili i seguenti Dipartimenti: • Provincia di Bam – Dipartimento di Kongoussi; Provincia di Sanmatenga – Dipartimenti di Mané, Boussouma, Korsimoro, Ziga, Pibaore; Provincia di Namentenga – Dipartimenti di Boulsa. Sono considerati eleggibili i progetti implementati sia in aree urbane, periurbane che rurali nell’area di intervento.

Le proposte verranno valutate in base a:

  • Rilevanza rispetto agli obiettivi del bando.
  • Sostenibilità e impatto del progetto.
  • Capacità di gestione e monitoraggio.
  • Coinvolgimento delle comunità locali e delle autorità.
  • Conformità alle linee guida AICS su protezione, genere, disabilità e tutela ambientale.

La scadenza per la presentazione delle proposte è fissata per il 2 maggio 2025.

Scarica il bando

Modulistica e linee guida

*** Contenuto elaborato con l’ausilio dell’intelligenza artificiale ***


Leggi anche






Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Informativa

L'accesso ai nostri contenuti è soggetto al consenso per l'utilizzo dei cookie per la sola finalità relativa ai dati relativi alle visite in forma anonima come indicato nella Cookie Policy.

Se accetti i cookie per le finalità indicate, potrai navigare liberamente su Info-cooperazione.it e noi potremo erogarti pubblicità e contenuti personalizzati. Grazie ai ricavi realtivi a tali attività, supporterai il lavoro della nostra redazione.
Privacy policy  Cookie Policy  Accetto