ASSOCIAZIONE AMANI ONLUS sta selezionando un/a Consulente per Valutazione intermedia e finale di un progetto in Kenya. Durata 24 mesi. Tipo contratto: Consulenza Scadenza candidature 28/10/2024
Associazione Amani Onlus apre una manifestazione di interesse per un/a Consulente o società di consulenza per la valutazione intermedia e finale del progetto AID 012590/06/3, dal titolo “NICE – Need for Inclusive Children Education: programma di supporto familiare e scolastico per un accesso equo ed inclusivo alla scuola dei bambini che vivono in strada e/o con disabilità”, cofinanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS), in corso di svolgimento in Kenya, Nairobi.
IL PROGETTO
Partenariato: Capofila: Associazione Amani Onlus, partner: Cittadinanza Onlus, EducAid, Koinonia Community;
Area di intervento: Kenya, Nairobi, Contee di Nairobi e Kajiado, Sub-contea di Dagoretti, sub-contea di Kibra, sub-contea di Kajiado North
Costo totale: € 2.519.041,08
Durata progetto: 36 mesi (gennaio 2023- dicembre 2025 salvo eventuali proroghe)
Obiettivo generale: Contribuire a migliorare l’accesso all’istruzione tra i bambini maggiormente vulnerabili in Kenya secondo i principi della Global Partnership for Education (OSS 4)
Obiettivo specifico: I bambini maggiormente vulnerabili dei quartieri periurbani accedono e frequentano regolarmente scuole inclusive nelle tre zone target di intervento
Risultati attesi:
R1Bambini/e che vivono in strada sono iscritti a scuola e inseriti in un ambiente familiare positivo, che assicura al bambino condizioni di vita dignitose per il suo corretto sviluppo, supportandone la frequenza scolastica
R2 Bambini/e con disabilità nelle zone target del progetto accedono a servizi riabilitativi adeguati che permettono loro di frequentare la scuola, e sono supportati nella crescita da un ambiente familiare e comunitario positivo
R3 Il personale docente e direttivo delle scuole target adotta metodologie di lavoro inclusive in grado di migliorare la didattica e l’organizzazione scolastica valorizzando le differenze individuali come condizione per la maggiore efficacia formativa della scuola
LA VALUTAZIONE INTERMEDIA E FINALE
Oggetto: La valutazione intermedia e la valutazione finale dovrà misurare quanto il progetto sia stato in grado di raggiungere gli obiettivi e i risultati previsti dal quadro logico, basandosi sugli indicatori di progetto. Entrambe le valutazioni richiederanno una visita sul campo nel Paese e nelle regioni target dell’Intervento. La Valutazione Intermedia dovrà essere eseguita entro la presentazione del secondo rapporto intermedio (aprile 2025), quella Finale entro tre mesi dal termine dell’Iniziativa.
La Valutazione Intermedia esaminerà lo svolgimento della prima parte dell’Iniziativa, con lo scopo principale di fornire indicazioni utili a migliorarne l’implementazione nel tempo restante fino al suo completamento e di consolidare l’approccio Result Based Management (RBM) previsto per l’intervento. Si concentrerà sulla verifica dello stato di avanzamento delle attività in rapporto ai risultati attesi, sulla veridicità della tracciabilità e misurabilità del valore corrente degli Indicatori, sul controllo e valutazione delle fonti di verifica proposte nel Documento Unico di Progetto (DUP), sulla validità della rete di partenariato e della struttura di gestione del progetto, garantendo la reale tracciabilità e misurabilità degli indicatori. Essa comprenderà, inoltre, l’identificazione delle lezioni apprese, delle buone pratiche, le raccomandazioni utili per favorire il miglioramento della performance del progetto. Infine, prevedrà un’attività di revisione dei valori degli indicatori mantenendo equivalente la progressione tra valore di baseline e valore target con eventuale ricerca di nuove fonti di verifica nazionali o internazionali che possano integrarsi a quelle proposte in sede di presentazione del progetto, al fine di garantire una misurabilità oggettiva dello stato di avanzamento dell’iniziativa.
La Valutazione Finale esprimerà un giudizio più ampio sulla rilevanza degli obiettivi in relazione alle esigenze locali, l’efficacia degli interventi realizzati, l’efficienza nell’uso delle risorse e la sostenibilità dei risultati raggiunti, in modo da garantire una migliore progettazione e programmazione futura. Essa dovrà includere la verifica e documentazione rispetto al raggiungimento degli obiettivi e dei risultati attesi e dei rispettivi indicatori, l’analisi dell’intervento alla luce dei sei criteri OCSE/DAC e delle questioni trasversali e delle ragioni per cui si sono verificati o meno determinati cambiamenti. Oltre alla misurabilità definitiva del raggiungimento degli obiettivi e dei risultati attesi, la Valutazione Finale dovrà, anche, stimare l’impatto dell’iniziativa, secondo l’approccio RBM, descrivendo quali cambiamenti abbia contribuito a determinare nel contesto sociale, economico e ambientale e in relazione al raggiungimento degli SDGs di riferimento dell’iniziativa. Infine, comprenderà l’identificazione delle condizioni esterne, sfide ed opportunità dell’ambiente circostante che possono avere avuto un effetto sull’avanzamento del progetto, sul raggiungimento degli obiettivi, della sostenibilità e sull’impatto di medio e lungo periodo.
REQUISITI ESSENZIALI
– Personale assegnato all’incarico valutativo in possesso di Laurea specialistica in ambito Scienze socio-psicopedagogiche e assimilabili, o in ambito Scienze politiche, sviluppo e cooperazione, o esperienza professionale equivalente;
– Personale assegnato all’incarico che sia soggetto esterno avente carattere di terzietà rispetto al Soggetto Proponente / Esecutore e che sia preferibilmente iscritto ad albi e registri di valutatori presso il MAECI e/o presso l’AICS e/o presso altri Enti pubblici;
– Personale assegnato all’incarico che sia soggetto esterno da quello che ha svolto l’attività di monitoraggio interno;
– Esperienza pregressa in ambito valutativo in Africa subsahariana (preferibile in Kenya), con particolare focus alle tematiche sociali, istruzione, child protection, disabilità;
– Esperienza lavorativa pregressa di M&E di progetti finanziati con fondi pubblici preferibilmente con approccio RBM e Teoria del Cambiamento;
– Esperienza lavorativa con donatori istituzionali quali AICS, MAE, EU, agenzie UN;
– Ottime capacità di collaborazione e team working;
– Ottime capacità informatiche (Microsoft Word, Excel come requisiti minimi);
– Ottima conoscenza della lingua inglese scritta e parlata;
– Personale assegnato all’incarico che non abbia avuto nel triennio precedente alla presentazione della proposta, collaborazioni stabili con il Soggetto Esecutore committente, e che non abbia in corso contemporaneamente presso lo stesso più di tre valutazioni di progetti cofinanziati dall’AICS.
Obiettivo generale e compiti specifici
L’esperto per valutazione esterna è direttamente responsabile della valutazione intermedia e finale dell’iniziativa, con particolare focus in relazione al raggiungimento degli indicatori previsti, dei risultati, del cronogramma di attuazione delle attività, in base alla Teoria del Cambiamento.
Si prevede la possibilità di interrompere la collaborazione del servizio con rispetto alla valutazione finale indipendente, qualora il lavoro di valutazione intermedia non dovesse soddisfare committente e donatore.
Compiti richiesti:
– Verificare e valutare i risultati attesi in ottica intermedia e finale, inclusa la misurabilità della progressione del valore corrente degli Indicatori e il controllo delle Fonti di Verifica previste nel DUP, oltre che lo stato di avanzamento delle attività in rapporto agli output e ai risultati attesi e la validità e solidità della rete di partenariato;
– Identificare i valori intermedi e finali degli indicatori di Obiettivo generale e Obiettivo Specifico del progetto, attualizzando le fonti di verifica proposte;
– Validare i valori correnti e finali dei Risultati identificati dal personale in loco sia attraverso fonti di verifica interne che esterne;
– Ricercare e identificare dove necessario nuove fonti di verifica;
– Effettuare almeno una missione in loco di circa 15 gg per ogni valutazione;
– Definire un set di domande valutative, basate sui criteri OCSE-DAC da validare con la committenza a inizio incarico sulla base dell’andamento del progetto, per ogni valutazione, per consentire la valutazione dei seguenti elementi (elenco non esaustivo):
- Verifica degli esiti dell’approccio di intervento multilivello proposto dal progetto (famiglia/comunità e scuola);
- Importanza dell’intervento sulle famiglie per favorire il reinserimento di minori che vivono in strada in famiglia e in comunità;
- Impatto degli interventi volti a creare le condizioni per l’inserimento di minori vulnerabili e/o con disabilità sulla scuola in generale (una scuola inclusiva è una scuola migliore per tutti?);
- L’effettiva complementarità del partenariato e il valore aggiunto portato da ogni singolo partner;
- L’effettiva capacità del modello di creare interesse e nuove opportunità di intervento nel paese (per le amministrazioni pubbliche e la società civile);
- Comparazione dei valori di baseline e dei report progettuali relativi alla prima/seconda annualità di progetto e del report valutativo intermedio con quelli al momento della valutazione, sia in termini quantitativi che qualitativi, utilizzando l’approccio RBM;
- Verifica della coerenza delle attività ed interventi completati con la proposta originale, in relazione alla situazione esistente nella sede di progetto;
- Valutazione generale comprendente suggerimenti e indicazioni per il periodo successivo e/o interventi simili;
- Verifica del sistema di monitoraggio costruito e dare indicazioni rispetto alla necessità di eventuali modifiche.
Sarà inoltre richiesto di valutare i dati e la documentazione prodotta dal progetto (nell’ambito del sistema di monitoraggio); triangolare i dati provenienti da varie fonti informative, in particolare per quanto riguarda le fonti esterne indicate per gli indicatori del quadro logico; eseguire un piano di interviste con lo staff del progetto in Italia e in loco; eseguire un piano di interviste con gli attori coinvolti e con altri informatori chiave; garantire che sia data voce ai beneficiari diretti.
Modalità e criteri di valutazione
Associazione Amani istituirà una commissione per la valutazione delle offerte.
Si delineano di seguito i criteri di valutazione e i punteggi di riferimento:
a) Qualità: 30% (livello di dettagli di: piano di lavoro, azione proposta, coerenza del personale, budget) – punteggio massimo assegnabile: 30 punti
b) Prezzo: 30% (prezzo realistico e coerente, livello di dettagli del budget, presenza di un BoQ, idoneità del costo) – punteggio massimo assegnabile: 30 punti
c) Capacità tecnica e professionale: 40% (esperienza tecnica) – punteggio massimo assegnabile: 40 punti
Punteggio massimo: 100
Tempistica e costi
Il processo di selezione si svolgerà come segue:
– entro il 28 ottobre 2024 i candidati dovranno manifestare il loro interesse a partecipare al processo di selezione;
– entro il 4 novembre 2024 Amani selezionerà un massimo di cinque candidati idonei tra i partecipanti alla selezione, che saranno invitati a presentare la loro proposta e l’offerta finanziaria entro il 6 dicembre 2024; le domande ricevute entro la scadenza saranno analizzate da una commissione che definirà il candidato prescelto entro e non oltre il 20 dicembre 2024;
– la visita in loco dovrà essere effettuata nel mese di febbraio 2025;
– la consegna del rapporto finale dovrà avvenire entro il 31 marzo 2025.
I costi di vitto, alloggio, viaggio e spostamenti e tutte le spese necessarie saranno a carico del valutatore ed incluse nel compenso.
Per lo svolgimento della funzione di valutazione intermedia e finale, l’offerta finanziaria complessiva dei candidati non potrà essere superiore a € 40.000.
Se interessati, vi preghiamo di presentare la vostra candidatura scrivendo a progetti@amaniforafrica.it specificando nell’oggetto dell’email “MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER VALUTAZIONE INTERMEDIA E FINALE PROGETTO NICE AID 012590/06/3 KENYA”, entro e non oltre la data del 28/10/2024, inviandoci:
- Manifestazione motivata di interesse con riferimento ad almeno due precedenti valutazioni realizzate possibilmente nell’ambito e/o Paese di intervento del progetto sopra descritto;
- Curriculum Vitae (in caso di società CV della stessa e della/e persone che si prevede di coinvolgere nella valutazione).