La sede di Beirut dell’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo ha aperto una call per selezionare progetti di primissima emergenza presentati da soggetti non profit per la realizzazione dell’ ”Iniziativa di emergenza nei settori Educazione, Protezione e WASH” deliberata alcuni giorni fa dal Vice Ministro Cirielli.
Le proposte progettuali presentate nell’ambito del bando dovranno prevedere la rapida fornitura di assistenza salvavita e servizi di protezione e sostegno, in linea con gli obiettivi strategici, bisogni immediati e attività prioritarie identificate per ogni settore.
Il contesto emergenziale rende necessaria la realizzazione di interventi multisettoriali e la fornitura continua di assistenza e servizi essenziali per le persone colpite dal conflitto tra cui cibo, salute, acqua e igiene, shelter, istruzione e protezione (inclusa la protezione dei minori e la violenza di genere) sia nelle aree di origine che in quelle di sfollamento, basandosi, ove possibile, sui servizi e sui sistemi esistenti e a sostegno della capacità del governo di coordinare e soddisfare le esigenze delle comunità colpite. Le attività risponderanno ai bisogni delle persone sfollate nei centri collettivi, nelle famiglie ospitanti, nelle strutture informali, negli edifici incompiuti o negli spazi in affitto e nelle persone rimaste nelle aree colpite dal conflitto. Per le persone che non saranno in grado o non saranno disposte ad allontanarsi dalle aree di conflitto, sarà fondamentale mantenere servizi e assistenza nelle vicinanze.
I beneficiari diretti dovranno essere le persone vulnerabili colpite dalle conseguenze del conflitto in corso. Le proposte progettuali dovranno prevedere attività dedicate alla tutela dei gruppi più vulnerabili, quali minori, donne, anziani, persone con disabilità o malattie croniche. Le stesse dovranno contenere i dati relativi ai beneficiari differenziati per genere, età, nazionalità e persone con disabilità.
Il contributo totale dell’AICS per tutti gli interventi realizzati da parte dei soggetti non profit nell’ambito è pari 3.600.000 euro, il finanziamento richiesto per i progetti presentati da un solo soggetto non profit non potrà essere superiore a 600.000 euro.
Le proposte di progetto dovranno essere presentate entro le ore 14:00 (ora di Beirut) del 14 ottobre 2024.