La Chiesa Apostolica in Italia concorre alla ripartizione della quota pari all’otto per mille (OPM) dell’imposta sul reddito delle persone fisiche, destinando le somme devolute a tale titolo dallo Stato ad interventi sociali, umanitari e culturali in Italia e all’estero. Ogni anno, dal 2016, questa chiesa sostiene programmi educativi, progetti sociali e umanitari promossi da componenti della Chiesa Apostolica e da soggetti esterni. Possono essere presentati progetti che riguardano:
- Cultura, Educazione e Formazione a scopo sociale di particolare rilievo;
- attività sociali nel territorio nazionale;
- attività missionarie in ambito internazionale.
I destinatari dei fondi possono essere i soggetti elencati di seguito:
- chiese, istituzioni e organismi aventi parte nell’ordinamento della Chiesa Apostolica in Italia;
- altre chiese italiane o estere;
- organismi associativi (italiani o esteri);
- cooperative sociali.
I progetti verranno finanziati con la quota di destinazione relativa alla dichiarazione dei redditi 2021. Nel 2022 (dichiarazione dei redditi 2020) il Fondo OPM si è attestato attorno ai 300 mila euro con il quale la Chiesa Apostolica ha finanziato 26 progetti: 24 in Italia e 2 all’estero. Non è indicato un minimo/massimo contributo richiedibile. L’elenco dei progetti finanziati nel 2023 e negli anni precedenti (con indicazione dell’ammontare dei contributi) è consultabile nella sezione “amministrazione trasparente” del sito web.
Le domande – redatte utilizzando unicamente i moduli predisposti ed allegando la documentazione richiesta – devono pervenire unicamente per posta elettronica o posta certificata all’indirizzo ottoxmille@chiesapostolica.it entro e non oltre il 30 settembre 2024.
