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Fondo Mediterraneo per le Donne

Il Fondo Mediterraneo per le Donne è impegnato a rafforzare il movimento delle donne in tutti i paesi del bacino del Mediterraneo. Il suo scopo è contribuire in modo concreto e ambizioso al miglioramento della condizione delle donne. Il Fondo raccoglie le risorse necessarie e adatta il suo sostegno alle esigenze specifiche di ciascun gruppo amplificando le loro voci e il loro movimento e permettendo a queste associazioni di diventare una forza di cambiamento per l’emancipazione delle donne.

Per essere richiedere un grant, le organizzazioni devono soddisfare tutti i seguenti criteri:

  • avere sede nella regione del Mediterraneo;
  • dimostrare un forte impegno per la parità di diritti tra donne e uomini e per i principi dei diritti umani; questo impegno deve riflettersi nelle vostre azioni e attività;
  • essere guidate da donne: la maggioranza del management deve essere composta da donne.
  • aver iniziato la loro attività negli ultimi cinque anni.

Saranno privilegiate le organizzazioni che non hanno avuto accesso ai finanziamenti dei principali donatori, che si trovano in paesi che ricevono poca assistenza finanziaria e stanno affrontando questioni che è difficile sollevare per le donne nelle loro comunità.

Di seguito i temi prioritari per il Fondo Mediterraneo per le Donne:

  • Rafforzamento delle capacità delle associazioni femminili
  • Rafforzare le reti a livello regionale del Mediterraneo
  • Lotta alla violenza contro le donne
  • Difendere i diritti sessuali e riproduttivi
  • Advocacy e azione per la parità di diritti
  • Sensibilizzazione attraverso l’arte e la cultura

Le proposte progettuali che verranno esaminate dal comitato di giugno 2024 devono essere inviate entro il 15 maggio 2024.

Per saperne di più

 

« SEE CHANGE » CALL FOR PROPOSALS

Contemporaneamente è stato pubblicato dal Fondo un bando pubblico, nell’ambito del progetto SEE CHANGE,  rivolto alle realtà che già operano o vogliono lavorare sulla prevenzione e/o la lotta alla violenza di genere con sede in Bosnia Erzegovina, Croazia, Cipro, Francia, Grecia, Italia, Kosovo, Serbia e Spagna.

Si tratta di un programma di re-granting che vuole assegnare contributi  per attività di prevenzione e contrasto alla violenza di genere con una prospettiva intersezionale. L’importo minimo della sovvenzione sarà di 5.000 euro all’anno e ciascuna organizzazione potrà richiedere un massimo pari al doppio del proprio budget annuale e fino a un massimo di 30.000 euro annui. La dotazione complessiva del programma di re-granting è pari a 750.000 euro.

La scadenza per la presentazione delle proposte è fissata per il 2 maggio 2023.

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