L’Agenzia per la Cooperazione ha recentemente pubblicato attraverso la propria sede di Khartoum due bandi relativi ad altrettante iniziative di emergenza in Sudan e Repubblica Centro Africana. Si tratta in particolare dell’iniziativa di emergenza a favore delle fasce vulnerabili della popolazione in Sudan per favorire soluzioni durevoli ai fini dell’inclusione sociale e della prevenzione dei conflitti e del Programma multisettoriale a sostegno della resilienza della popolazione vulnerabile in Repubblica Centrafricana. Ecco di seguito i dettagli dei due bandi:
SUDAN – Emergenza- AID 12625 – “Iniziativa di emergenza a favore delle fasce vulnerabili della popolazione in Sudan per favorire soluzioni durevoli ai fini dell’inclusione sociale e della prevenzione dei conflitti”
L’iniziativa si inserisce nel più ampio quadro degli obiettivi strategici e delle necessità identificate dallo Humanitarian Response Plan (HRP) per il 2024 – il quadro di riferimento degli attori umanitari presenti nel Paese ed ha l’obiettivo di dare una risposta umanitaria conseguente al conflitto iniziato in Sudan il 15 aprile 2023.
Obiettivo Specifico
Assistere sfollati, rifugiati, comunità ospitanti del Sudan colpite da conflitti, scontri tribali e intercomunitari e calamità naturali, con un approccio di Disaster Risk Reduction, favorendo soluzioni durevoli e l’inclusione sociale della popolazione in movimento (profuga, sfollata, nomade) in funzione di prevenzione.
- Risultato 1 – Favorite soluzioni durevoli per l’inclusione delle popolazioni in movimento (rifugiati, IDPs e returnees) nelle comunita’ ospitanti, in funzione di prevenzione dei conflitti.
- Risultato 2 – Garantita una risposta efficace alle crisi umanitarie derivanti da conflitti, scontri tribali e intercomunitari, disastri naturali.
- Risultato 3 – Promossa la risposta anticipatoria alle crisi ricorrenti derivanti dagli shock climatici con finalità di riduzione e gestione del rischio disastri
Le aree di intervento sono gli Stati del Sudan Orientale (Gedaref, Kassala, Red Sea), lo Stato di Khartoum, la regione del Darfur e gli Stati dove sia necessaria una risposta urgente alla crisi post 15 aprile per l’arrivo degli IDPs in fuga dalle aree di conflitto.
Requisiti proposte progettuali
- Durata massima delle attività di progetto: 12 mesi;
- Finanziamento richiesto all’AICS Khartoum non superiore a 400.000 Euro, per progetti presentati da una singola OSC e 900.000 Euro per progetti presentati in ATS.
- Approvazione/gradimento della proposta da parte delle autorità/comunità locali e/o Ministeri competenti. Ove la situazione politica o di sicurezza nel Paese renda impossibile acquisire una lettera di gradimento delle Autorità locali, l’approvazione viene richiesta alla
- Rappresentanza diplomatica italiana competente;
- Conformità all’obiettivo, ai settori e alle tematiche trasversali indicati nel presente documento,
- Presentazione di un Piano di Monitoraggio e Valutazione (M&E)42;
- Presentazione di un piano di gestione del rischio sicurezza ed una strategia per l’eventuale gestione in remoto dei progetti in aree fragili o ad alto rischio sicurezza;
- Ciascun soggetto senza fini di lucro può presentare in tutto n. 2 proposte, di cui 1 in qualità di proponente (da solo o in qualità di mandatario di un’ATS) e 1 proposta come mandante di un’altra ATS, oppure 2 proposte in qualità di mandante di 2 ATS.
Le proposte di progetto dovranno essere presentate dai proponenti alla Sede di Khartoum dell’AICS entro il 17 marzo 2024.
Scarica il bando
Modulistica e linee guida
RCA – AID 12845 – “Programma multisettoriale a sostegno della resilienza della popolazione vulnerabile in Repubblica Centrafricana”
L’obiettivo specifico del Programma è garantire sostegno umanitario e servizi di base alle categorie più vulnerabili della popolazione in Repubblica Centrafricana nei settori della Salute, Sicurezza Alimentare e della Protezione Umanitaria. Dotazione 2.700.000 euro (più Costi di gestione 300.000 euro)
- Risultato 1 – Garantito l’accesso ai servizi sanitari di base.
- Risultato 2 – Rafforzate le capacità produttive e le conoscenze sulle pratiche alimentari corrette di comunità agricole e pastorali.
- Risultati 3 – Aumentata la resilienza di categorie a rischio e rafforzate le misure di protezione a loro tutela
Aree di intervento sono Bangui (capitale della RCA, ospitante circa un quinto della popolazione totale) e le Prefetture di Ombella M’Poko, Lobaye, Nana Mambere, Mambere-Kadeï, Ouham, Ouham-Pende, Nana-Gribizi, Kemo, Ouaka, Haute-Kotto, Basse-Kotto, Mbomou, Haut Mbomou, Lim-Pende, Vakaga, Mambere.
Requisiti proposte progettuali
- Durata massima delle attività di progetto: 12 mesi;
- Finanziamento richiesto all’AICS Khartoum non superiore a: 500.000 euro per un progetto presentato da una singola OSC e 1.200.000 euro per progetto presentato in ATS;
- Approvazione/gradimento della proposta da parte delle autorità/comunità locali e/o Ministeri competenti. Ove la situazione politica o di sicurezza nel Paese renda impossibile acquisire una lettera di gradimento delle Autorità locali, l’approvazione viene richiesta alla Rappresentanza diplomatica italiana competente;
- Conformità alle finalità, all’obiettivo, ai settori e alle tematiche trasversali indicati nel presente documento;
- Presentazione di un Piano di Monitoraggio e Valutazione (M&E);
- Presentazione di un piano di gestione del rischio sicurezza ed una strategia per l’eventuale gestione in remoto dei progetti in aree fragili o ad alto rischio sicurezza;
- Ciascun soggetto senza fini di lucro può presentare 1 proposta in qualità di proponente (da solo o in qualità di mandatario di un’ATS) ed 1 proposta in qualità di mandante di un’ATS.
Le proposte di progetto dovranno essere presentate dai proponenti alla Sede di Khartoum dell’AICS entro il 11 marzo 2024.
Scarica il bando
Modulistica e linee guida