Il Ministero degli Affari Esteri olandese ha pubblicato un invito a presentare proposte per il programma “Contribuire a società pacifiche e sicure”. Il programma è volto a sostenere le organizzazioni della società civile operanti a livello internazionale che mirano a contribuire al tema politico della sicurezza delle persone e delle comunità e/o alla costruzione della pace e alla mediazione dei conflitti. I progetti dovranno consentire alle comunità di influenzare le politiche degli stakeholder locali, nazionali, regionali e internazionali che lavorano su queste questioni politiche e incoraggiarli contemporaneamente ad aumentare la loro conoscenza ed esperienza nella programmazione di una di queste questioni soprattutto negli stati fragili e colpiti da conflitti.
La dotazione del programma di grant è pari a 200 milioni di euro per un periodo di otto anni (2024-2031). I richiedenti devono richiedere un finanziamento non inferiore a 10 milioni di euro e non superiore a 25 milioni di euro. Le attività per le quali si richiede il contributo dovranno avere una durata minima di 91 mesi e una durata massima di 96 mesi. Le attività dovranno iniziare non prima del 1° gennaio 2024 e non oltre il 1° giugno 2024.
Il programma “Contribuire a società pacifiche e sicure” si basa su una programmazione adattiva che incorpora apprendimento continuo e cicli di feedback per consentire un apprendimento mirato e di conseguenza apportare modifiche alla programmazione. Ciò include l’adeguamento della programmazione in risposta ai cambiamenti nel contesto del programma, nonché l’adeguamento della programmazione in base alle conoscenze acquisite sulla sua efficacia.
Un altro elemento fondamentale del programma è lo sviluppo guidato a livello locale, quel processo attraverso il quale gli attori locali – inclusi individui, comunità, reti, organizzazioni, enti privati e governi – stabiliscono le proprie agende, sviluppano soluzioni e mobilitano capacità, leadership e risorse per realizzare tali soluzioni. Lo sviluppo guidato a livello locale riguarda le modalità con cui i candidati coinvolgono le comunità locali nelle loro attività e il modo in cui interagiscono e collaborano con le organizzazioni locali.
Il programma è incentrato sui paesi prioritari del governo olandese: Afghanistan, Burkina Faso, Burundi, Repubblica Democratica del Congo (RDC orientale), Iraq, Yemen, Mali, Niger, Uganda, Territori palestinesi, Sudan, Somalia , Tunisia e Sud Sudan.
Per poter beneficiare di una sovvenzione nell’ambito del programma, le organizzazioni devono soddisfare i seguenti requisiti:
- Il richiedente deve essere un’organizzazione della società civile (OSC/ONG) che opera a livello internazionale, nel senso che svolge attività in più paesi.
- Le attività dell’organizzazione si devono concentrano esplicitamente sui temi politici centrali di questo programma di sovvenzione: sicurezza per le persone e le comunità e/o costruzione della pace e mediazione dei conflitti. Ciò deve essere dimostrato dai conti annuali e/o dai rendiconti finanziari presentati dal richiedente.
- L’organizzazione deve avere una comprovata esperienza di almeno dieci anni nell’implementazione di attività (inclusa l’influenza sulle politiche) pertinenti al tema politico per il quale il richiedente richiede finanziamenti (sicurezza per le persone e le comunità, o costruzione della pace e mediazione dei conflitti) in aree fragili e in conflitto.
Le domande potranno essere presentate entro il 21 dicembre 2023.