Con i Bambini ha aperto recentemente la quarta edizione delle “Iniziative in cofinanziamento”, uno strumento per sostenere interventi di contrasto della povertà educativa minorile insieme ad altri enti erogatori privati che condividono lo spirito e gli obiettivi del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile.
Anche questo nuovo bando, come i precedenti tre, intende perseguire due principali obiettivi: da un lato, attrarre risorse supplementari coerenti con le finalità del Fondo; dall’altro, favorire un positivo confronto con le esperienze di altre organizzazioni, arricchendo reciprocamente la conoscenza, le pratiche e le esperienze sui temi relativi alla povertà educativa minorile.
Oltre a perseguire un effetto leva delle risorse finanziarie a disposizione delle organizzazioni di terzo settore, il bando intende anche sperimentare forme di innovazione, sia negli ambiti di intervento, sia nelle modalità operative o metodologiche scelte, nel contrasto delle forme di povertà educativa minorile.
Con il lancio della quarta edizione dell’iniziativa, Con i Bambini dedica ulteriori risorse finanziarie, fino a un massimo di 10 milioni di euro, al cofinanziamento di progetti che intendono intervenire su ambiti analoghi a quelli su cui si concentrano le azioni del Fondo. Una quota non inferiore al 50% di tali risorse sarà destinata a progetti multiregionali che intervengono in almeno due aree del Paese tra Nord, Centro, Sud e Isole.
L’iniziativa è rivolta a soggetti giuridici privati che intendono, insieme a Con i Bambini, promuovere e sostenere la realizzazione di interventi congiunti di contrasto della povertà educativa minorile su tutto il territorio nazionale.
A tal fine, Con i Bambini mette a disposizione dei progetti approvati fino a un massimo del 50% delle risorse finanziarie complessivamente necessarie per la realizzazione degli interventi, con un contributo minimo di 200.000 euro e fino a un massimo di 1.500.000 euro.
Le iniziative possono essere originate e svolte nelle seguenti differenti modalità:
- progetti proposti direttamente da enti del terzo settore e sostenuti, almeno al 50%, da uno o più cofinanziatori, fino a un massimo di cinque;
- progetti o bandi a evidenza pubblica promossi congiuntamente, attraverso percorsi di progettazione partecipata/condivisione, da Con i Bambini con uno o più cofinanziatori in funzione di enti erogatori privati (fino a un massimo di 3).
Il processo di selezione è articolato in due fasi: presentazione dell’idea progettuale e successiva progettazione esecutiva.
Nella prima fase, Con i Bambini procede alla selezione delle idee progressivamente proposte, fino ad esaurimento delle risorse disponibili. Le idee sono presentate compilando l’Allegato A, acquisibile solo previo confronto con gli uffici di Con i Bambini. Questi ultimi procedono, qualora ritengano rispettati i criteri sopra esposti, a sottoporre al Consiglio di amministrazione le idee istruite. Il Consiglio delibera in merito all’accesso delle idee presentate alla successiva fase di progettazione esecutiva.
Seconda fase, quella di progettazione esecutiva, prevede due differenti percorsi alternativi: Nel caso di progetti proposti direttamente da enti del terzo settore, il proponente deve formalizzare il partenariato e far pervenire la proposta a Con i Bambini, tramite piattaforma Chàiros, entro 90 giorni dalla comunicazione di ammissione, completa di tutti gli allegati. Nel caso di progetti da identificare congiuntamente con uno o più cofinanziatori (massimo 3), sarà cura del/i cofinanziatore/i definire il percorso che intende attivare: condivisione/progettazione partecipata o bando a evidenza pubblica.
Con i Bambini esaminerà tutte le idee progettuali inviate entro le ore 13:00 del 31 dicembre 2024.