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Ecco i 29 progetti approvati dalla Regione Emilia Romagna

La graduatoria generale approvata dalla Regione Emilia Romagna co-finanzia ben 29 dei 47 progetti pervenuti alla scadenza dello scorso 26 giungo. Lo stanziamento complessivo ammonta a 1.243.159 euro. 25 progetti riguardano le aree prioritarie della Regione: Senegal, Bacino Sud del Mediterraneo, Territori Palestinesi, Ucraina, Mozambico, Campi profughi Saharawi, Moldavia ed Etiopia e 4 riguardano i Gruppi di Cooperazione Territoriale.

 

 

Ecco l’elenco dei progetti approvati:

 

1. Associazione Mani di Parma, “Economia delle donne per la salute e la sicurezza alimentare” Area d’intervento Senegal
2. CEFA Comitato Europeo per la formazione e l’agricoltura Onlus, di Bologna, “Echo des femmes- Femmes, terre, économie” Area d’intervento Bacino Sud del Mediterraneo
3. Peace Games Uisp di Bologna, “Il sistema ludico sportivo integrato Case dello Sport e Scuola” Area d’intervento Campi Profughi Saharawi
4. COSPE – Cooperazione per lo Sviluppo dei paesi emergenti- Onlus – Ong sede di Bologna “Accesso alla terra e pari opportunità in Senegal” Area d’intervento Senegal
5. Associazione Organizzazione Overseas per lo sviluppo globale di comunità in paesi extraeuropei Onlus di Spilamberto (Mo), “Terra e sementi: due risorse per il futuro della Striscia di Gaza” Area
d’intervento Territori Palestinesi
6. Associazione Italiana Soci Costruttori I.B.O. di Ferrara, “Riabilitazione ed inclusione sociale dei minori disabili in Ucraina” Area d’intervento Ucraina
7. Fondazione AVSI di Cesena FC, “Alfabetizzazione e formazione professionale per la popolazione femminile delle Provincie di Maputo e Capo Delgado in Mozambico” Area d’intervento Mozambico
8. Comune di Albinea, (RE) “Sostegno al laboratorio di produzione farmaci nei campi di rifugiati saharawi per incrementare la produzione e l’uso razionale dei medicinali prodotti localmente” Area
d’intervento Campi Profughi Saharawi
9. Associazione Mani Tese Ong-Onlus, “Favorire la produzione orticola dei gruppi femminili della provincia di Lobonok in Sud Sudan” Area d’intervento Sud Sudan
10. Associazione Italiana Soci Costruttori I.B.O. di Ferrara, “Scambi di buone pratiche tra Italia e Moldavia sulla prevenzione alla devianza minorile” Area d’intervento Moldavia
11. Fondazione AVSI di Cesena (FC), ”Sostegno allo sviluppo agricolo e sicurezza alimentare nella regione di Qalqilya (West Bank)”Area d’intervento Territori Palestinesi
12. Reggio Terzo Mondo Onlus di Reggio Emilia, “KOSOVO Reinserimento di Donne Vittime di Violenza Domestica” Area d’intervento Kosovo
13. EDUCAID Onlus di Rimini, “IDEE: Imprenditorialità femminile & inclusione sociale delle persone con Disabilità, Empowerment & Educazione” Area d’intervento Territori Palestinesi
14. Associazione “NEXUS Solidarietà Internazionale Emilia- Romagna Onlus” di Bologna, “Alfabetizzazione (Percorsi di educazione e incremento delle opportunità di reddito per le
donne e i giovani della Zambézia)” Area di intervento Mozambico
15. Associazione “NEXUS Solidarietà Internazionale Emilia- Romagna Onlus” di Bologna, “Sicurezza alimentare e rafforzamento dell’associazionismo di base per le comunità rurali più povere
dell’Etiopia con un approccio di genere” Area d’intervento Etiopia
16. CEIS – Centro di solidarietà di Reggio Emilia – Onlus di Reggio Emilia, “Percorsi di integrazione e cooperazione educativa a Zhytomyr: alunni con disabilità scolarizzati – anno III” –Area d’intervento Ucraina
17. Comune di Ravenna, “Io Mamma. Dalla salute materna alla salute del bambino: assistenza e formazione pediatrica alla popolazione rifugiata saharawi” Area d’intervento Campi Profughi Saharawi
18. Comune di Ravenna, ”TERRA DI TUTTI: cooperazione di comunità a fianco della popolazione di Diol Kadd. Risorse, formazione e capacity building per prevenire l’esodo rurale” Area d’intervento Senegal
19. Associazione NEXUS Solidarietà Internazionale Emilia- Romagna Onlus di Bologna, “Educazione e lavoro per le ragazze di Dakar, Senegal” Area d’intervento Senegal
20. COSPE – Cooperazione per lo Sviluppo dei paesi emergenti- Onlus – Ong sede di Bologna, “SEMEDIA – Sviluppo economico per una nuova occupazione nel Mediterraneo” Area d’intervento Bacino Sud del Mediterraneo
21. Gruppo di volontariato civile – G.V.C. (Onlus), di Bologna “Professionalizzazione femminile – Sostegno allo sviluppo socio-economico delle donne del Governatorato di Sidi Bouzid, Tunisia” Area d’intervento Bacino Sud del Mediterraneo;
22. CISP Comitato Internazionale per lo sviluppo dei popoli, sede operativa in Emilia Romagna – Granarolo dell’Emilia (Bo), “Cittadinanza attiva per la democrazia e il dialogo con le istituzioni” Area d’intervento Bacino Sud del Mediterraneo
23. Gruppo di volontariato civile – G.V.C. (Onlus) di Bologna, “Azione a sostegno dell’incremento del reddito delle famiglie rurali e dell’imprenditoria femminile dedite alla produzione di olio d’oliva in Palestina” Area d’intervento Territori Palestinesi
24. COSPE – Cooperazione per lo Sviluppo dei paesi emergenti- Onlus – Ong sede di Bologna, “Fair Trade Fair Peace 2: le donne per la pace, lo sviluppo locale e l’economia sociale” Area d’intervento Territori Palestinesi
25. Associazione Fraternitas 2003 di Sasso Marconi (Bo), “Accesso a moderni servizi energetici nella Kata di Ikondo, Tanzania” Area d’intervento Tanzania, Altri Paesi GCTI
26. Associazione PARMA per gli altri ONG di Parma, “Filiere agroalimentari per lo sviluppo integrato delle aree rurali in Etiopia” Area d’intervento Etiopia
27. Gruppo di volontariato civile – G.V.C. (Onlus) di Bologna, “ComunicARTE: dialogando tra scuola e comunitá” Area d’intervento Mozambico
28. Associazione “NEXUS Solidarietà Internazionale Emilia- Romagna Onlus” di Bologna, “Promuovere l’economia solidale e cooperativa a Gaza potenziando il ruolo delle donne nell’economia
locale” Area d’intervento Territori Palestinesi
29. Associazione “Parmaalimenta” di Parma, ”BURUNDI: Sostegno alle filiere agroalimentari di riso, manioca e ortofrutta e alla strutturazione delle organizzazioni contadine in Burundi per una generazione di reddito contro la povertà e la malnutrizione” Area d’intervento Burundi

 

Leggi la delibera

 


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