ASeS – Agricoltori Solidarietà e Sviluppo sta selezionando un/a Consulenza per Valutazione Esterna di attività implementate in Senegal. Durata 4+4 mesi. Scadenza candidature 15/11/2021
Consulenza per Valutazione Esterna – Senegal
1. Contesto
Progetto triennale (novembre 2019 – marzo 2023) “Impresa sociale e sviluppo innovativo del settore agro-industriale nella Regione di Thiès (SB-AGROIN)” finanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS), Budget: 1.778.080 euro
Il progetto è promosso da ASeS (capofila), in partenariato con le ONG Green Senegal, JËF, Institut Sénégalais de Recherche Agricole (ISRA), ARCS – Arci Culture Solidali, PIN S.c.r.l. Servizi didattici e scientifici per l’Università di Firenze, Associazione delle Organizzazioni Italiane di Cooperazione e
Solidarietà Internazionale – AOI e Glocal Impact Network.
L’obiettivo generale del progetto SB-AGROIN è di aumentare la sicurezza alimentare e il reddito dei piccoli produttori locali (LSP) e delle loro famiglie attraverso lo sviluppo della filiera agroindustriale nella regione di Thiès; il miglioramento dei fattori di produzione innovativi; la trasformazione dei prodotti ortofrutticoli e la loro commercializzazione
Gli obiettivi specifici del progetto SB-AGROIN sono i seguenti:
– Obiettivo Specifico 1: Aumentare la produzione agricola dei PPL;
– Obiettivo Specifico 2: Aumentare i prodotti agricoli trasformati e venduti sul mercato.
Il progetto si articola intorno a due componenti principali:
Componente 1: Sostegno ai piccoli produttori locali (PPL)
– Formazione su tecniche agricole innovative;
– Adozione di fattori di produzione innovativi nel settore agricolo: i) sistemi di irrigazione integrati di pozzi/pannelli solari/pompe, irrigazione a goccia; ii) sistemi “Agritube” per l’idrocoltura;
– Sostegno alla commercializzazione;
Componente 2: Sostegno alla creazione di impresa sociale
– Formazione in tecniche di trasformazione di frutta e verdura di qualità;
– Sostegno della filiera agro industriale;
2. Obiettivo della Valutazione Intermedia e Finale
L’obiettivo generale della valutazione intermedia e finale è quello di valutare il raggiungimento dei risultati previsti (definiti nel quadro logico del progetto), la qualità delle azioni, nonché l’impatto dell’intervento in un approccio orientato al risultato.
La valutazione intermedia e finale dovranno fornire:
1. Un’analisi globale dell’esecuzione del progetto e del livello dei risultati raggiunti, prestando attenzione particolare agli indicatori di processo e di risultato;
2. Valutare la durabilità delle azioni di progetto nonché i cambiamenti positivi/negativi generati sui gruppi target;
3. Formulare le raccomandazioni per i principali attori chiave e partner del progetto al fine di orientare le future azioni di cooperazione;
4. Identificare buone pratiche da utilizzare per progetti futuri;
Inoltre, la valutazione intermedia servirà ad evidenziare i fattori che hanno determinato e/o ostacolato il raggiungimento dei risultati in modo da apportare le modifiche necessarie alla realizzazione della seconda parte di progetto.
La valutazione deve prendere in considerazione gli indicatori di processo e di risultato come indicati nel quadro logico approvato da AICS.
2.1 Zona di intervento
Le valutazioni intermedia e finale dovranno essere svolte nella zona di intervento del progetto, Regione di Thiès, Comune di Keur Moussa (villaggi di Touly, Yade, Niakhip, Sagnafyl), e Comune di Pout (villaggio di Seune Wolof).
2.2 Destinatari della valutazione
I principali utenti della valutazione saranno ASeS, i partner locali: Green Senegal, ISRA e JEF, i partner internazionali: ARCO P.I.N., ARCS e AOI, nonché la Cooperazione Italiana (AICS) e gli operatori di altri progetti e programmi con un focus su sicurezza alimentare e agricoltura sostenibile.
3. Criteri Valutazione
La valutazione sarà effettuata in conformità con i principi del Comitato di Assistenza allo Sviluppo (DAC) dell’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE): pertinenza, efficacia, efficienza, impatto e sostenibilità.
Pertinenza: in che misura gli obiettivi del progetto corrispondono ai bisogni dei target group e alle priorità delle politiche nazionali e del finanziatore AICS? Le attività svolte dal progetto sono coerenti con altri interventi presenti nel contesto locale?
Efficacia: quale strategia è stata implementata per raggiungere i risultati? Il coordinamento interno è stato efficace? In che misura sono stati raggiunti gli obiettivi prefissati? Quali sono i principali fattori e ostacoli che hanno determinato il raggiungimento o il non raggiungimento degli obiettivi?
Efficienza: le attività sono state efficaci dal punto di vista dei costi/risorse? Gli obiettivi sono stati raggiunti nei tempi prefissati? Il progetto è stato realizzato nel modo più efficiente rispetto ad altri possibili approcci?
Impatto: Qual è l’impatto globale del progetto sulle comunità? Il progetto ha prodotto un cambiamento di comportamento verso il modo di fare agricoltura durabile?
Sostenibilità: quali sono i principali fattori che determinano la sostenibilità del progetto? In che misura i risultati del progetto possono essere considerati sostenibili?
Il consulente o il cabinet di consulenza potrà proporre altre domande di valutazione oltre a quelle menzionate e gli strumenti per la raccolta di dati. Le domande potranno essere discusse durante la fase preliminare con i partner di progetto.
Inoltre, l’equipe dovrà analizzare le seguenti tematiche trasversali:
– Parità di genere;
– Sostenibilità:
o tecnica: modalità di trasferimento di competenze ai partner, adozione delle tecniche/metodologie introdotte dall’iniziativa e utilizzo dei materiali prodotti etc.;
o sociale: presa in carico delle attività e dei risultati da parte del target group e dei partner etc.
o istituzionale: sostegno istituzionale al prosieguo delle attività etc.;
o economico-finanziaria (previsione di un piano per continuare a rispondere ai bisogni al termine dell’iniziativa, attività generatrici di reddito, capacità di gestione finanziaria dei partner locali
o ambientale: misure previste a tutela dell’ambiente e delle risorse naturali per ridurre l’impatto negativo dell’iniziativa sull’ambiente e il clima;
4. Metodologia
Il consulente o il cabinet di consulenza proporrà nella sua proposta tecnica una metodologia che dovrà includere le varie fasi di intervento, gli strumenti di raccolta dati per i diversi gruppi target.
Valutazione intermedia (dicembre 2021 – marzo 2022)
– Analisi della documentazione di progetto;
– Incontri di coordinamento a distanza con ASeS e i partner di progetto;
– Condivisione e validazione della metodologia della valutazione;
– Raccolta e analisi dei dati sul terreno: N. 1 missione in Senegal (almeno 10 giorni);
o Interviste con i principali partner del progetto e parti interessate;
o FGDs con i diversi gruppi di beneficiari;
o Visite sul terreno;
– Redazione del rapporto intermedia e condivisione con i partner;
Valutazione finale (dicembre 2022 – marzo 2023)
– Incontri di coordinamento a distanza con ASeS e i partner di progetto;
– Raccolta e analisi dei dati sul terreno: N. 1 missione in Senegal (almeno 10 giorni);
o Interviste con i principali partner del progetto e parti interessate;
o FGDs con i diversi gruppi di beneficiari;
o Visite sul terreno;
– Redazione del rapporto di valutazione finale e condivisione con i partner;
5. Output
Il consulente o il cabinet di consulenza dovrà fornire:
– N. 1 Inception Report;
– Gli strumenti di raccolta dati da validare a livello di progetto interno;
– N. 1 rapporto provvisorio di valutazione intermedia redatto in lingua francese;
– N. 1 rapporto di valutazione intermedia finale con l’integrazione dei commenti dei partner di progetto;
– N. 1 rapporto provvisorio di valutazione finale redatto in lingua francese;
– N. 1 rapporto finale con l’integrazione dei commenti dei partner di progetto;
6. Proprietà e riservatezza dei dati e delle informazioni
Il cabinet di consulenza/consulenti si impegna a trattare in maniera confidenziale tutta la documentazione, i materiali e le informazioni confidenziali in essi contenuti, che non dovranno essere diffusi a terze parti senza il consenso scritto di ASeS. Al termine della valutazione tutta la documentazione resa disponibile (sia in versione cartacea, sia in versione elettronica) dovrà essere restituita.
7. Requisiti del cabinet di consulenza/consulenti
Il cabinet di consulenza/consulenti dovrà essere in possesso dei seguenti requisiti:
– Un livello di istruzione corrispondente a un master in gestione di progetti, economia, scienze politiche o equivalente;
– Almeno 5/10 anni di esperienza nel campo della valutazione di progetti e programmi nel settore agricolo e dell’impresa sociale;
– Aver condotto o partecipato ad almeno cinque studi di valutazione in Africa occidentale (preferibilmente in Senegal);
– Perfetta padronanza scritta e parlata della lingua francese (C1);
8. Durata
La valutazione intermedia dovrà essere svolta nel periodo dicembre 2021 – marzo 2022.
La valutazione finale dovrà essere svolta nel periodo dicembre 2022 – marzo 2023.
9. Dossier candidatura
Il cabinet di consulenza/consulente è invitato a inviare il dossier completo all’indirizzo e-mail:
segreteria@ases-ong.org precisando nell’oggetto “Valutazione Intermedia e Finale SB-AGROIN”.
Il dossier dovrà includere:
una Proposta Tecnica:
– Comprensione dei TDR;
– Approccio teorico, metodologia proposta e calendario dettagliato delle due valutazioni;
– La composizione dell’equipe con i CV dei consulenti;
una Proposta Finanziaria:
– Budget totale della consulenza (si specifica che la consulenza è al lordo delle tasse ed onnicomprensiva dei costi di trasporto, comunicazione, organizzazione delle interviste, vitto/alloggio, assicurazione e altre spese in loco);
Data di scadenza per invio della candidatura: 15 novembre 2021.