E’ stato pubblicato oggi da EuropeAid il bando “Promoting sexual and reproductive health and rights – Universal Access to Reproductive Health” parte integrante del programma Investing in people. Il bando ha una dotazione di 28 milioni di euro e avrà scadenza, per la presentazione dei concept note, al 10 dicembre 2013. L’obiettivo generale del bando è di contribuire alla riduzione della povertà e al miglioramento del benessere delle popolazioni dei paesi in via di sviluppo attraverso una migliore salute riproduttiva e consapevoli scelte di pianificazione familiare.
L’obiettivo specifico è quello di contribuire a migliorare l’accesso universale alla salute riproduttiva , MDG 5, punto B , nei paesi in via di sviluppo che hanno i peggiori indicatori .
Sarà data priorità a misure che :
1 . si rivolgono chiaramente alle persone più vulnerabili, con il minimo accesso alla salute riproduttiva;
2 . collaborano strettamente con il settore pubblico del paese in cui si svolge l’azione e sostengono l’attuazione delle politiche pubbliche.
Qualsiasi contributo richiesto deve essere compreso tra i seguenti importi minimi e massimi :
– importo minimo : € 2 000 000
– importo massimo : € 6 000 000
La percentuale massima di co-finanziamento UE è fissata all’ 80 % del totale dei costi ammissibili dell’azione. La durata di ogni azione non può essere inferiore a 36 mesi e non superiore a 60 mesi.
Le azioni devono svolgersi in uno o più paesi a reddito basso o medio, come definito nella lista del DAC dell’OCSE , tra cui il Sud Sudan e con l’esclusione del Kosovo.
Le proposte possono essere incentrate anche su più paesi (multi country) . Tuttavia è necessaria una chiara spiegazione del valore aggiunto dell’ approccio multi- paese.
EuropeAid/134837/C/ACT/Multi