VIS – Volontariato Internazionale per lo Sviluppo sta selezionando un/a Capo Progetto FAMI da inserire nella sua operatività in Italia. Durata 24 mesi. Scadenza candidature 18/07/2020
Capo Progetto FAMI – Italia
Paese: Italia
Località: Roma, sede del VIS
Inizio: 15 settembre 2020
Durata: 24 mesi
Referenti: Referente di progetto in sede
Invio candidature: selezione@volint.it, oggetto: PM FAMI Italia. Si richiede il CV, lettera di motivazione e le Referenze (almeno 2 contatti).
Solo i profili che rispettano i requisiti richiesti verranno contattati.
Descrizione del contesto e del progetto
Il Progetto FAMI dal titolo “Percorsi formativi pre-partenza per favorire l’integrazione sociale e lavorativa dei migranti regolari in Italia” si svolgerà in 8 paesi africani e sarà coordinato dall’Italia, con l’ausilio di 6 coordinatori espatriati e/o locali nei paesi di riferimento (Egitto, Etiopia, Ghana, Gambia, Nigeria, Mali, Senegal, Tunisia).
Prevede attività di sensibilizzazione e informazione, orientamento e formazione linguistica per il ricongiugimento dei familiari, attività di formazione professionale, linguistica e civica per ingressi di formazione-lavoro.
Partner del progetto, in base alle aree di competenza, sono Unistrasi (Università per stranieri di Siena), l’ente salesiano CNOS-FAP, l’associazione Don Bosco 2000
Finalità
Il Project Manager ha la responsabilità del coordinamento generale del progetto per tutte le attività in Italia e nei paesi di riferimento (Egitto, Etiopia, Ghana, Gambia, Nigeria, Mali, Senegal, Tunisia), incluso il coordinamento amministrativo, nel rispetto dei tempi previsti, dei risultati da raggiungere e delle procedure FAMI. Sarà resposnabile del monitoraggio interno e del monitoraggio per autorità FAMI e della rendicontazine intermedia e finale.
Attività da realizzare
- Programmazione e coordinamento delle attività del WP 1: produzione e distribuzione materiali informativi. Sensibilizzazione e informazione. Definizione contenuti dei materiali informativi in italiano, supervisione del consulente grafico, invio nei paesi, controllo traduzioni EN/FR, programmazione della stampa nei paesi e della distribuzione.
- Programmazione e coordinamento delle attività del WP 2: Orientamento e formazione linguistica per ricongiungimento familiari: referente per UNISTRASI e punto di collegamento tra UNISTRASI e focal point area linguistica; coordinamento della produzione materiali didattici e dei pacchetti formativi; supervisione dell’organizzazione dei corsi di lingua ed educazione civica, e degli esami nei paesi, in collegamento con UNISTRASI.
- Programmazione e coordinamento delle attività del WP 3: Formazione professionale, linguistica e civica per ingressi per formazione-lavoro: Referente CNOS-FAP e DB2000 per l’organizzazione delle attività di capacity building e dei corsi di formazione professionale. Supervisione delle attività.
Requisiti
Conoscenze:
Laurea magistrale in materie umanistiche, cooperazione internazionale e affini
Conoscenza delle procedure dei donatori più comuni italiani e esteri
Conoscenza delle lingue italiano, inglese e francese
Conoscenza delle dinamiche interculturali
Conoscenza della normativa e/o esperienza nel settore dell’accoglienza e delle migrazioni (desiderabile)
Preferibile conoscenza diretta di uno dei paesi in cui si svolge l’intervento
Competenze:
Esperienza di lavoro in una Ong, con ruoli di coordinamento progettuale (PM)
Esperienza in ruoli amministrativi
Gestione del ciclo di Progetto
Competenze nella rendicontazione, nel monitoraggio a distanza, nella programmazione e nella gestione dei partner progettuali
Gestione delle risorse umane: 6 focal point locali, 1 focal point area linguistica in Italia, supervisione dei referenti e partner italiani
Capacità
Capacità di coordinamento, mediazione, risoluzione pacifica di conflitti
Problem solving
Capacità relazionali e comunicative
Dimensione psico-attitudinale:
Buon approccio alle relazioni interculturali
Interesse e disponibilità a spostamenti frequenti e missioni in loco nei paesi coinvolti
Link: http://www.volint.it/vis/offerte-lavoro/vis-volontariato-internazionale-lo-sviluppo-3