ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER
Vuoi ricevere ogni giorno i bandi e le news?

Aperto il bando globale EIDHR: focus su tortura e business & human rights

EuropeAid ha pubblicato ieri il bando globale relativo al programma European Instrument for Democracy and Human Rights (EIDHR) per sostenere la società civile nella protezione e promozione dei diritti umani e delle libertà fondamentali in tutto il mondo al quale sono destinati 18 milioni di euro. Il bando è composto da tre lotti specifici: Business e diritti umani (5 milioni), Lotta contro tortura e maltrattamenti (8 milioni) e Accountability democratica (5 milioni). Il co-finanziamento massimo da parte della UE sarà del 95% per con contributi compresi tra 700.000 e 1.500.000 euro per progetto. La scadenza per la presentazione dei concept note è estremamente ravvicinata considerando che è fissata per il prossimo 23 gennaio 2020 e con in mezzo il periodo delle festività natalizie.

Gli obiettivi e le priorità specifici di ciascun lotto sono i seguenti:

Lotto 1 – Affari e diritti umani

L’obiettivo specifico del lotto 1 è sostenere e rafforzare la società civile a collaborare con le imprese e gli attori degli investimenti nella mitigazione, prevenzione e riparazione degli impatti negativi delle attività commerciali sui diritti umani e, ove necessario, ritenerli responsabili. La call ha i seguenti obiettivi secondari:

  1. sostenere gli attori della comunità e le parti sociali per istituire meccanismi di due diligence in materia di diritti umani e promuovere l’impegno di più parti interessate con l’obiettivo di promuovere responsabilità e good governance a livello societario;
  2. migliorare l’accesso alla giustizia per le vittime di abusi da parte delle aziende sostenendo tali vittime attraverso la fornitura di consulenza e rappresentanza legali al fine di adire le giurisdizioni nazionali e / o sviluppare meccanismi di ricorso non giudiziari non statali con il settore privato.

Lotto 2 – Lotta contro la tortura e altri maltrattamenti

L’obiettivo specifico del lotto 2 è fornire sostegno ai progetti della società civile contribuendo al divieto e alla prevenzione della tortura, garantendo la responsabilità per la tortura e altri maltrattamenti al di fuori dell’UE, in particolare sostenendo la società civile nell’attuazione della legislazione esistente, tribunale sentenze, statuti regionali e altre forme di regolamentazione sulla tortura e altre pene o trattamenti crudeli, disumani o degradanti.

Lotto 3 – Responsabilità democratica

L’obiettivo specifico del lotto 3 è rafforzare il ruolo della società civile nel contribuire alla accountability democratica, tra l’altro, monitorando il lavoro delle istituzioni statali, esaminando la formulazione e l’attuazione delle politiche pubbliche, controllando l’uso della spesa pubblica e sensibilizzando e sostenendo il ruolo delle istituzioni di controllo, in particolare dei parlamenti, delle istituzioni del difensore civico, dei tribunali dei revisori dei conti, degli uffici di revisione contabile ecc. A tal fine, viene incoraggiato un approccio peer-to-peer tra le organizzazioni della società civile che svolgono attività simili.

Dotazione finanziaria

  • Lotto 1 – Business e diritti umani: 5.000.000 di euro – Contributo minimo: 700.000 EUR massimo: 1.500.000 EUR
  • Lotto 2 – Lotta contro la tortura e altri maltrattamenti: 8.000.000 di euro – Contributo minimo: 700.000 EUR massimo: 1.500.000 EUR
  • Lotto 3 – Responsabilità democratica: 5.000.000 di euro – Contributo minimo: 5.000.000 di euro massimo: 5.000.000 di euro

Qualsiasi contributo UE richiesto nell’ambito della call deve essere compreso tra 51% e 95% dei costi totali ammissibili dell’azione.

Per i lotti 1 e 2, l’importo massimo del sostegno finanziario per terzi è di 60.000 EUR. Nell’ambito del lotto 3, il sostegno finanziario a terzi è considerato essenziale per raggiungere l’obiettivo dell’azione, l’importo è di 200.000 EUR.

Eleggibilità e partenariato

Il bando è riservato a organizzazioni della società civile non profit e non governative senza restrizioni di nazionalità dell’ente. Per il lotto 1 e il lotto 2, il richiedente principale può agire individualmente o con co-applicant. Tuttavia, per essere ammissibile, un’azione deve includere almeno un’organizzazione locale, come candidato principale o co-applicant. In questi lotti gli attori del settore privato (compresi gli investitori) e le autorità locali (compresi i punti di contatto nazionali dell’OCSE) sono incoraggiati a prendere parte all’azione in qualità di associati. Questo valore aggiunto sarà preso in considerazione nella fase di valutazione. Per il lotto 3, il richiedente principale deve applicare obbligatoriamente con uno o più co-applicant.

La durata iniziale prevista di un’azione non può essere inferiore a 24 mesi né superiore a 48 mesi.

Eleggibilità geografica

  • Le azioni del Lotto 1 devono essere attuate nei paesi meno sviluppati, nei paesi a basso e medio reddito (alto e basso) in Africa, Asia e America Latina. Le azioni devono aver luogo in un minimo di uno e un massimo di tre paesi all’interno della stessa regione.
  • Le azioni del Lotto 2 devono essere attuate nei paesi meno sviluppati, nei paesi a basso e medio reddito. Le azioni devono aver luogo in un minimo di uno e un massimo di tre paesi all’interno della stessa regione. Sarà data priorità alle azioni attuate nei paesi a basso e medio reddito (superiore e inferiore).
  • Per il Lotto 3 le azioni devono svolgersi in almeno quindici paesi al di fuori dell’Unione europea.

ATTENZIONE: La scadenza è stata posticipata dal 9 al 23 gennaio 2019

Scarica il bando

Per saperne di più


Leggi anche






Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *