Quinto e ultimo bando per Azioni Urbane Innovative, il bando del FESR, Fondo Europeo di Sviluppo Regionale che mette a disposizione 50 milioni di euro per supportare le città europee nell’identificare e testare soluzioni inedite, innovative e durevoli per rispondere alle crescenti sfide che interessano le aree urbane. Il Bando si è aperto il 16 settembre e si chiuderà il 12 dicembre 2019.
Quattro i temi su cui dovranno focalizzarsi i progetti da candidare:
1) Qualità dell’aria;
2) Economia circolare;
3) Cultura e patrimonio culturale;
4) Cambiamento demografico.
I primi due di questi temi sono già stati oggetto dei precedenti bandi, mentre i temi 3 e 4 sono stati introdotti per la prima volta. Possono presentare domanda Autorità urbane di unità amministrative locali dell’UE (grandi città, città o periferie) con almeno 50.000 abitanti, oppure associazioni o gruppi di Autorità urbane di unità amministrative locali che coprono una popolazione totale di almeno 50.000 abitanti; può trattarsi anche di associazioni o gruppi transfrontalieri, oppure di associazioni o gruppi di diverse regioni e/o Stati membri.
Le Autorità urbane dovranno pertanto stabilire solide partnership locali che uniscano partner tra loro complementari, coinvolgendo attivamente soggetti quali agenzie, università, ONG, imprese o altre autorità pubbliche. Tutti i partner devono appartenere all’UE.
Sarà importante inoltre il potenziale di trasferibilità delle soluzioni innovative proposte. I progetti da sostenere dovranno proporre soluzioni innovative, creative e durevoli per affrontare la sfida scelta e mettere in campo l’expertise dei diversi stakeholder pertinenti.
Ciascun progetto, che potrà avere durata massima di tre anni, potrà essere cofinanziato dal FESR fino all’80% dei costi ammissibili per un massimo di 5 milioni di euro.