Tre anni dopo la firma degli impegni internazionali dell’Agenda 2030 le OSC italiane sono sempre più attive nella promozione degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile che sono diventati il quadro di riferimento principale della cooperazione internazionale. Un quadro all’interno del quale si stanno muovendo in partnership un numero sempre più ampio di attori di diversa natura, le imprese, le OSC, le autorità locali e il mondo della ricerca in primis. Ma quali sono gli SDGs più presidiati dalle ONG italiane, quali gli obiettivi a cui tendono i progetti e le strategie delle organizzazioni?
I dati di Open Cooperazione ci danno l’opportunità di capire il livello di engagement delle ONG italiane sugli SDGs e sui temi sottostanti. Abbiamo estratto i dati ed elaborato un grafico che mostra nel panorama italiano della cooperazione internazionale gli SDGs principalmente presidiati dalle ONG.
A sorpresa troviamo in vetta l’obiettivo Istruzione di Qualità (SDG 4), segue la Parità di Genere (SDG 5), Sconfiggere la Povertà (SDG 1), Salute e Benessere (SDG 3), Ridurre le Disuguaglianze (SDG 10) e Sconfiggere la Fame (SDG 2).
Sono questi gli obiettivi su cui intervengono principalmente i progetti di cooperazione delle ONG e sui cui si stanno focalizzando le strategie delle organizzazioni.
NB: Dati espressi in % delle Organizzazioni che dichiarano di intervenire sui diversi goal dell’Agenda 2030 estratti dal database di Open Cooperazione in data 11/01/2018.