Il VIS cerca un/a Coordinateur Regional Projets e un/a Program Manager Assistant da inserire rispettivamente in RD Congo/Burundi ed Etiopia. Termine invio candidature 30 settembre 2018
Coordinateur Regional Projets – Afrique Grands Lacs (RD Congo et Burundi)
Région: Afrique Grands Lacs
Pays concernés: République démocratique du Congo et Burundi, éventuellement pays voisins
Lieu de travail: Bureau VIS à Goma (République Démocratique du Congo) avec des missions dans les pays de la zone de référence
Référent direct: Unité de Coordination Programme basé à Rome
Départ: Le plus tôt possible
Durée: premier contrat pour 6 mois, renouvelable
Pour postuler: envoyer CV et lettre de motivation à: selezione@volint.it, objet CRP Grands Lacs.
Nous nous excusons préalablement mais seuls les candidats présélectionnés seront contactés
Scadenza invio candidature: 30/09/2018
Le poste occupé par la/le CRP poursuit les objectifs suivants:
Assurer la bonne exécution des programmes VIS dans la Région, selon les différents projets il sera responsable en première personne des projet ou bien elle/il coordonnera les expatriés et/ou les chef projets locaux. Il aura la coordination générale des projet dans la région
Identifier de nouvelles interventions en République Démocratique du Congo et au Burundi, à la fois dans les secteurs/zones géographiques actuelles que dans d’autres secteurs/zones géographiques, en collaboration avec les partenaires locaux
Améliorer l’efficacité, l’impact et la durabilité des interventions du VIS en faveur des groupes cibles et des secteurs d’intérêt selon la Planification stratégique générale et la planification stratégique de la région
Secteurs d’intervention du VIS dans la zone géographique de référence:
Formation professionnelle (formelle et non) et placement: le VIS se construit un rôle reconnu par les collectivités locales, notamment dans le cadre de l’approche par compétences.
Appui aux organisations de la société civile – renforcement des capacités.
Protection de l’enfance: à Goma, le VIS est bien reconnu en ce qui concerne la fourniture de services spécifiques destinés aux groupes vulnérables, tels que les mineurs, les femmes victimes de violence et les enfants de la rue.
La/le CRP est responsable de la bonne exécution des interventions menées dans le domaine de compétence, du suivi opérationnel des activités, des relations avec les différents bailleurs de fond et parties concernées présents dans la région, de la planification de nouvelles interventions dans le domaine d’intérêt et de la recherche de fonds, notamment à niveau local.
La/le CRP est la personne de référence pour les représentants pays et les chefs de projet dans la région de compétence.
Il constitue le point de référence fondamental au niveau intermédiaire pour la direction des programmes.
Expérience, formation et qualité:
Maitrise en sciences politiques, relations internationales ou études similaires et / ou spécialisation en coopération au développement
Maîtrise du français et de l’anglais, écrit et parlé
Connaissance des principaux outils de gestion de projet (PCM, Log Frame, etc.)
Excellente formation théorique et expérience avérée (au moins 5 ans) en planification, formulation et mise en œuvre de projets de développement, en particulier en Afrique subsaharienne
Expérience antérieure dans le suivi de plusieurs projets intersectoriels
Connaissance des processus d’apprentissage tout au long de la vie et de la formation professionnelle / développement des compétences
Aptitude à la vision stratégique et à l’élaboration de documents stratégiques liés au domaine de compétence
Capacité de supervision et vue d’ensemble des aspects économiques et financiers
Expérience antérieure en gestion des ressources humaines
Aptitudes interpersonnelles élevées à divers niveaux et expérience antérieure dans la gestion des relations avec les donateurs
Disposition à travailler en équipe et en collaboration avec des partenaires locaux structurés et travaillant dans divers domaines
Adaptation aux situations de forte surcharge de travail
Gestion des imprévus et attitude à la résolution de problèmes
Connaissance de la zone géographique de référence
Conditions préférentielles:
Expérience antérieure dans le même rôle
Connaissance de la langue italienne
Partage de l’esprit missionnaire salésien et capacité à collaborer avec les homologues religieux
Program Manager Assistant – Ethiopia
Paese: Etiopia
Località: Addis Abeba con frequenti missioni nei luoghi di progetto (Regione del Tigray, in particolare Adigrat, Woreda e Shire)
Partenza: 1 ottobre 2018
Durata: 4 mesi (rinnovabili)
Invio candidature: selezione@volint.it, oggetto PM Tigray Etiopia. Si richiede il CV, lettera di motivazione e le Referenze (almeno 2 contatti).
Scadenza invio candidature: 30 Settembre 2018
Non potendo rispondere a tutti, saranno contattati solo i candidati pre-selezionati.
Descrizione dei focus settoriali del VIS
Formazione Professionale: Potenziamento della formazione professionale basata su competenze e il sostegno a filiere innovative rispetto alle esigenze di mercato. All’interno del filone della formazione professionale, si privilegerà il lavoro con i potenziali migranti, migranti di ritorno e rifugiati. Si lavorerà inoltre sul tema dell’inclusive education.
Sviluppo Economico: Potenziamento della collaborazione con le imprese, del collegamento tra queste e le scuole tecniche, nonché incremento delle opportunità lavorative per i giovani beneficiari degli interventi di formazione professionale attraverso il potenziamento e allargamento delle partnership in corso e dei rapporti con agenzie internazionali e l’identificazione di aree prioritarie.
Contrasto alle migrazioni irregolari: Prevenzione del fenomeno delle migrazioni irregolari, soprattutto per quanto concerne il miglioramento delle opportunità lavorative. Il VIS si concentrerà sulle attività che rientrano nella propria mission ossia formazione professionale e sviluppo economico, adattando i propri strumenti a gruppi target specifici, quali i potenziali migranti e migranti di ritorno. Lavorerà inoltre in rete con le altre ONG e associazioni locali partner per garantire un approccio integrato al complesso fenomeno della migrazione irregolare.
Settore Acqua e Igiene (Wash): Prosecuzione dell’impegno del VIS nel settore, sia in termini operativi che di presenza nei cluster a livello nazionale e locale. Implementazione di un programma integrato nella regione Somali, in partnership col partner DGMDA.
Garantire il corretto svolgimento e chiusura (prevista per gennaio 2019) del progetto “Sviluppo e sostegno: azioni per la prevenzione delle migrazioni irregolari in Etiopia”, progetto implementato congiuntamente con l’Ong Cisp (capofila), a Adigrat, in Etiopia; garantire inoltre la supervisione dell’operato dei Project Manager locali e del team locale rispetto ai progetti in avvio a settembre 2018, ossia. A) Iniziativa di emergenza a favore dei campi rifugiati eritrei e delle comunità ospitanti nell’area di Shire, Regione del Tigray e b) Interventi per contrastare il fenomeno della migrazione irregolare: un approccio integrato nelle zone centrali e orientali delTigray
Attività previste
Attività per raggiungere gli obiettivi prefissati
Rispetto alla supervisione, gestione e chiusura del progetto “Sviluppo e sostegno: azioni per la prevenzione delle migrazioni irregolari in Etiopia”:
Garantire il corretto svolgimento delle attività previste in base al piano operativo elaborato
Coordinare le risorse umane locali coinvolte nella realizzazione del progetto:
Gestire le relazioni con gli attori i coinvolti e con la controparte locale:
Supervisionare gli aspetti amministrativi degli interventi e delle attività realizzate, in collaborazione con il supervisore amministrativo:
Garantire la corretta gestione amministrativo-contabile del progetto secondo le procedure interne VIS, le procedure del Donatore e le regole nazionali etiopi che regolamentano le Ong;
Produrre tutta la documentazione narrativa e finanziaria previste dalle procedure dei donatori:
Rispetto ai progetti:
Iniziativa di emergenza a favore dei campi rifugiati eritrei e delle comunità ospitanti nell’area di Shire, Regione del Tigray e b) Interventi per contrastare il fenomeno della migrazione irregolare: un approccio integrato nelle zone centrali e orientali del Tigray:
Supervisionare lo svolgimento delle attività previste e l’operato dei PM locali, in raccordo col Program Manager e il RPL;
Predisporre i termini di riferimento del personale (PM locali di entrambi i progetti), seguire le procedure di selezione, (in stretto raccordo con RAL e Program Manager) e monitorarne la performance;
Comunicare tempestivamente al RPL e al Program Manager eventuali difficoltà nell’implementazione del progetto, in modo da ri-orientare il piano operativo e finanziario.
Favorire uno sviluppo adeguato delle risorse umani locali coinvolte nel progetto sottoposte alla diretta supervisione (PM) attraverso un’attività continua di formazione on the job;
Coadiuvare i PM nella gestione delle relazioni con gli attori coinvolti: ONG italiane partner, partner locali, attori governativi locali e centrali
Supervisionare gli aspetti amministrativi degli interventi e delle attività realizzate, in collaborazione con il supervisore amministrativo:
Supervisionare la produzione da parte dei PM locali di tutta la la documentazione narrativa e finanziaria previste dalle procedure dei donatori:
In collaborazione col RPL, RAL e Program Manager, supervisionare la preparazione del rapporto narrativo e finanziario finale, secondo le procedure del Donatore.
Gestire in raccordo con RPL e Program Manager le relazioni col Donatore (ufficio AICS di Addis Abeba)
Requisiti:
Laurea di secondo livello, in Cooperazione allo Sviluppo, Scienze Politiche e Relazioni Internazionali o discipline correlate, Ottima padronanza della lingua inglese scritta e parlata
Conoscenza dei principali strumenti del project management (PCM, Log Frame, etc.)
Esperienza pregressa sul campo, in qualità di Capo Programma o Capo progetto, di almeno tre anni in un paese estero nel settore della cooperazione internazionale
Pregressa esperienza nella gestione delle équipe di lavoro e formazione di personale locale
Elevata capacità di lavorare in rete con altre ONG e partner locali
Elevate competenze relazionali a vari livelli
Buona capacità di gestione dello stress
Buona capacità di adattamento a contesti talvolta difficili.
Proattività e spirito d’iniziativa, soprattutto a livello progettuale
Costituirà requisito preferenziale:
Precedente esperienza nello stesso ruolo e/o in Etiopia, preferibilmente in Tigray
Precedente esperienza di lavoro in progetti che coinvolgevano comunità di rifugiati e/o migranti di ritorno