La Regione Friuli Venezia Giulia ha recentemente pubblicato l’avviso pubblico per la presentazione delle domande di contributo per l’anno 2018 in materia di cooperazione allo sviluppo in attuazione della legge regionale 19 del 2000. Possono proporre progetti tutti gli enti locali della regione, le università, ONG, Onlus, enti di formazione e associazioni di immigrati. E’ possibile presentare due tipologie di progetti: i progetti Quadro e i progetti Micro. Scadenza 15 marzo 2018
a) Enti locali;
b) Istituzioni pubbliche e private, inclusi gli istituti di ricerca e le associazioni e le istituzioni di rilievo sanitario e culturale;
c) Università e loro Consorzi;
d) Organizzazioni non governative;
e) Organizzazioni di volontariato;
f) ONLUS;
g) Organizzazioni imprenditoriali e sindacali;
h) Associazioni dei corregionali all’estero;
i) Associazioni di immigrati;
l) Enti di formazione
I soggetti beneficiari devono avere la sede legale o una sede operativa sul territorio regionale e hanno almeno un anno di esperienza in attività realizzate nei Paesi Terzi. La sede operativa sul territorio regionale deve essere documentabile attraverso atti interni all’organizzazione e/o registrazione formale nonché attraverso documentazione attestante le attività svolte sul territorio regionale.
Ogni soggetto proponente può presentare una sola domanda di contributo. In caso di presentazione di più di una domanda di contributo da parte dello stesso soggetto proponente, le domande verranno considerate inammissibili ed escluse dalla valutazione.
La partecipazione al progetto di altre tipologie di soggetti o di enti non aventi sede legale o operativa nel territorio regionale è permessa in qualità di “Partner Associati”.
L’avviso pubblico non specifica la dotazione finanziaria del bando e i massimali per i progetti.
Il regolamento specifica che sono ammissibili a contributo le seguenti tipologie di progetti:
a) progetti Quadro di durata minima di 1 anno e massima di 3 anni, di dimensione finanziaria minima di 100.000 euro e massima di 150.000 euro, nei quali è prevista la partecipazione di almeno 2 partner presenti sul territorio regionale e almeno 2 partner presenti sul territorio di ciascun Paese beneficiario dell’intervento;
b) progetti Micro di durata non superiore ad un anno, di dimensione finanziaria massima di 50.000 euro nei quali è prevista la partecipazione di almeno un partner locale nel Paese beneficiario dell’intervento, oltre al soggetto proponente.
I contributi sono concessi, ai sensi dell’articolo 4 comma 5 della legge regionale 30 ottobre 2000 n. 19:
a) per i progetti Quadro, fino ad un importo massimo pari al 60% del costo totale del progetto;
b) per i progetti Micro, fino ad un importo massimo pari al 60% del costo totale del progetto.
Termine di presentazione delle domande per l’anno 2018: 15 marzo 2018