La Commissione europea ha annunciato come spenderà, nel periodo 2018-2020, 30 miliardi di euro a valere su Horizon 2020, il programma dell’UE per il finanziamento della ricerca e dell’innovazione, cifra che comprende 2,7 miliardi di euro destinati ad avviare un nuovo Consiglio europeo dell’innovazione. Con una dotazione di 77 miliardi di euro, il programma dell’UE per il finanziamento della ricerca e dell’innovazione Horizon 2020 sostiene l’eccellenza scientifica in Europa e ha contribuito a realizzare conquiste scientifiche di alto profilo sui tre i pilastri del programma: Eccellenza scientifica, Leadership industriale, Sfide della società. prime scadenze a gennaio e febbraio 2018.
Nei prossimi tre anni la Commissione intende aumentare l’impatto del suo finanziamento per la ricerca concentrandosi su un numero minore di temi, sebbene più sensibili, quali la migrazione, la sicurezza, il clima, l’energia pulita e l’economia digitale. Horizon 2020 sarà inoltre maggiormente orientato a favorire innovazioni pionieristiche e creatrici di mercato.
“Intelligenza artificiale, genetica, blockchain: la scienza è il fulcro delle più promettenti innovazioni pionieristiche odierne. L’Europa è leader mondiale nel campo della scienza e della tecnologia e svolgerà un ruolo di primo piano come volano dell’innovazione. La Commissione sta dando prova di un impegno concertato, anche con il Consiglio europeo dell’innovazione, che oggi muove i primi passi, con l’obiettivo di offrire ai tanti innovatori europei un trampolino di lancio per diventare società leader a livello mondiale”, ha dichiarato il commissario per la Ricerca, la scienza e l’innovazione Carlos Moedas.
Il programma di lavoro 2018-2020 concentrerà gli sforzi su un numero minore di temi dalla dotazione più cospicua, che sostengono direttamente le priorità politiche della Commissione:
- un futuro a basse emissioni di carbonio e resiliente ai cambiamenti climatici: 3,3 miliardi di euro;
- economia circolare: 1 miliardo di euro;
- digitalizzazione e trasformazione dell’industria e dei servizi europei: 1,7 miliardi di euro;
- Unione della sicurezza: 1 miliardo di euro;
- migrazione: 200 milioni di euro.
2,2 miliardi di euro saranno destinati a progetti per la produzione di energia pulita in quattro settori correlati: energie rinnovabili, edifici ad alta efficienza energetica, mobilità elettrica e soluzioni di stoccaggio, compresi 200 milioni di euro destinati a sostenere lo sviluppo e la produzione in Europa della prossima generazione di batterie elettriche.
Il nuovo programma di lavoro rafforza inoltre la cooperazione internazionale in materia di ricerca e innovazione: verrà investito oltre 1 miliardo di euro nelle 30 iniziative faro in settori di interesse reciproco.
Tra gli esempi figurano la collaborazione con il Canada in materia di medicina personalizzata, con Stati Uniti, Giappone, Corea del Sud, Singapore e Australia in materia di automazione del trasporto su strada, con l’India in materia di sfide idriche e con i paesi africani in materia di sicurezza alimentare e di energie rinnovabili.
Lo scorso 27 ottobre La Commissione europea ha aperto i bandi per il 2018-2020 per la maggior parte dei programmi tematici di Horizon 2020:
Ecco i Link ai work programme 2018-20:
2. Future and Emerging Technologies (FETs) 2018-20
3. Marie Sklodowska-Curie actions (MSCA) 2018-20
4. Research infrastructures (including e-Infrastructures) 2018-20
5. Introduction to Leadership in enabling and industrial technologies (LEITs) 2018-20
5i. Information and communication technologies (ICT) 2018-20
6. Access to risk finance 2018-20
8. Health, demographic change and well-being 2018-20
10. Secure, clean and efficient energy 2018-20
11. Smart, green and integrated transport 2018-20
12. Climate action, environment, resource efficiency and raw materials 2018-20
13. Europe in a changing world – inclusive, innovative and reflective societies 2018-20
14. Secure societies – protecting freedom and security of Europe and its citizens 2018-20
15. Spreading excellence and widening participation 2018-20
16. Science with and for society 2018-20
17. European Innovation Council (EIC) 2018-20
18. Dissemination, Exploitation and Evaluation 2018-20
Alcuni temi sono di grande interesse per le ONG, ad esempio la sfida “Sicurezza alimentare, agricoltura e selvicoltura sostenibile”, la sfida “Salute, benessere e cambiamento demografico” e quella relativa a “Azione per il clima, ambiente, efficienza delle risorse e materie prime”.
Buongiorno a tutti!
mi chiamo Silvia, lavoro per un’azienda slovenia che da anni supporta progetti nei paesi africani calcoliamo, vendiamo, installiamo e offriam assistenza a impianti di potabilizzazione, fertirrigazione, pescicultura…
Trovo che questi programmi di fnanziamento europeo pro africa e non solo siano delle occasioni imperdibili per autare lo sviluppo di paesi lontani in primis, che avrà una ricaduta indubbia su tutto il benessere del nostro pianeta.
Ritengo strategico sia l’aspetto della collaborazione sia l’apertura mentale che si deve tenere quando, con umiltà si entra al servizio di questi popoli.
Ci piacerebbe, come Hanna service slovenia, che supporta il paese Africa, poter collaborare e realizzare impianti che servono formando le persone sul luogo alla corretta gestione.
siamo a disposizone. Buon lavoro
Salve Silvia
Sarò grato per qualsiasi collaborazione di sviluppo in Marocco o nord Africa
Salve, a tal proposito stiamo sviluppando un progetto in Mozambico.
Per chi volesse saperne di più mi può scrivere. Grazie
Sono jamal e mi occupo dei impianti oleari tra l’Italia e Marocco , cerco partener per lo sviluppo e la formazione del settore oliario il Marocco in estensione di raggiungere il 2 posto mondiali di produzione olive però il campo estrazioni olio oliva e critico di confronto la prospettiva produttiva futura . Saluti