Valorizzare il ruolo dei migranti come “Attori di sviluppo e cambiamento”, a livello economico e sociale nelle comunità di residenza, creando delle prospettive di sviluppo ulteriore nei territori di origine. E’ questo l’obiettivo del bando di microprogetti per il co-sviluppo promosso nell’ambito delle iniziative finanziate dalla Regione Toscana e realizzato da ARCI Toscana, in collaborazione con ANCI Toscana, CESVOT, COSPE, Euroafrican Partnership e Funzionari Senza Frontiere. Il bando si colloca in un percorso più ampio volto al rafforzamento delle associazioni di migranti e alla valorizzazione delle loro competenze e conoscenze nell’ambito della cooperazione internazionale. L’allocazione complessiva delle risorse è di 80.000 euro. Scadenza 30 luglio 2017
Obiettivi specifici:
1. Sostenere la realizzazione di interventi di co-sviluppo sociale ed economico nei paesi di origine.ad iniziativa delle associazioni di migranti e delle comunità straniere residenti sul territorio toscano
2. Rafforzare e sostenere la creazione di reti di partenariato tra le associazioni di migranti e gli attori della cooperazione toscana, gli attori istituzionali e della società civile.
Aree prioritarie
In continuità con i documenti strategici della Regione Toscana, priorità verrà data ai progetti che interverranno nelle aree geografiche del Mediterraneo e dell’Africa Subsahariana. Parte delle azioni potranno essere realizzate sul territorio regionale toscano. Si potranno tuttavia presentare progetti che intervengono su aree non prioritarie.
Beneficiari
Beneficiari diretti: associazioni di migranti presenti sul territorio toscano, popolazioni dei paesi d’origine
Beneficiari indiretti: popolazione, soggetti della società civile, istituzioni in Toscana e nei paesi di origine delle comunità migranti presenti in Toscana.
Durata
I progetti devono avere una durata massima di 12 mesi.
Risorse/cofinanziamento
Il finanziamento potrà essere al massimo di 20.000 euro a proposta (corrispondente al 75% del costo totale di ogni progetto)
Il 25% dovrà essere apportato dal capofila e dai partner dell’azione come cofinanziamento nelle seguenti misure: il 20% in contributo cash e l’80% in valorizzazione (potrà essere valorizzato anche il lavoro volontario).
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