L’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS), attraverso la sua sede di Nairobi, ha pubblicato una Call for Proposals per finanziare progetti di emergenza nella Repubblica Democratica del Congo (RDC). Il bando si inserisce all’interno dell’Intervento di risposta regionale alla crisi dei Grandi Laghi e mira a sostenere la popolazione colpita dal conflitto nella regione.
La RDC è attualmente teatro di una delle peggiori crisi umanitarie dell’Africa, con milioni di sfollati a causa dei conflitti tra gruppi armati e delle tensioni geopolitiche regionali. La situazione è peggiorata nel 2025 con la conquista di Goma e Bukavu da parte del gruppo ribelle M23, sostenuto dal Ruanda. Le violenze hanno causato migliaia di vittime e distrutto infrastrutture essenziali.
L’obiettivo generale del bando è quello di fornire una risposta umanitaria rapida ed efficace per migliorare le condizioni di vita della popolazione più vulnerabile. In particolare, i progetti finanziati dovranno:
- Fornire assistenza salvavita alle comunità colpite
- Supportare attività di early recovery per favorire la ripresa economica e sociale
- Rafforzare la resilienza delle comunità locali e degli sfollati
Gli interventi dovranno avere una durata massima di 21 mesi e svilupparsi nelle provincie del Nord Kivu, Sud Kivu e Ituri, concentrandosi specificatamente nelle aree geografiche e nei distretti ad alta concentrazione di sfollati interni e comunità vulnerabili.
Settori prioritari
I progetti dovranno concentrarsi sui seguenti ambiti di intervento:
- Prima emergenza, distribuzioni e trasporti: fornitura di beni essenziali, shelter e assistenza logistica per gli sfollati
- Agricoltura e sicurezza alimentare: contrasto all’insicurezza alimentare con interventi su filiere produttive e strategie di sostentamento
- Salute e nutrizione: rafforzamento dei servizi sanitari, con particolare attenzione alla salute materno-infantile e alla malnutrizione
- Acqua e igiene (WASH): miglioramento dell’accesso all’acqua potabile e servizi igienico-sanitari per ridurre il rischio di malattie
- Protezione: prevenzione della violenza di genere, supporto psicosociale e tutela dei gruppi vulnerabili
- Educazione: riabilitazione delle scuole distrutte e sostegno all’istruzione per bambini e giovani sfollati
Enti eleggibili
Possono partecipare alla Call for Proposals organizzazioni della società civile (OSC) e altri soggetti non profit italiani e internazionali. È richiesta l’iscrizione all’elenco AICS o, in alternativa, il possesso di requisiti specifici che garantiscano la capacità operativa nel contesto congolese.
Il finanziamento richiesto all’AICS non potrà essere superiore a 850.000 € per i progetti presentati da un solo soggetto non profit o progetti congiunti presentati da due o più soggetti non profit in ATS. Ciascun soggetto non profit può presentare complessivamente per la presente Call for Proposals due proposte: di cui una in qualità di proponente (da solo o in qualità di mandatario di un’ATS) e una in qualità di mandante di un’ATS. I limiti non si applicano ai partner.
Scadenza fissata per il 6 maggio 2025.
*** Contenuto elaborato con l’ausilio dell’intelligenza artificiale ***