Anche quest’anno la Regione Emilia Romagna rinnova l’impegno per la promozione della pace, dell’intercultura, dei diritti umani, del dialogo fra le religioni, dell’educazione alla cittadinanza globale e della solidarietà internazionale. Il bando per supportare progetti tesi in questi ambiti vuole selezionare iniziative culturali, educative, informative, didattiche e di ricerca, promosse da enti locali, università, terzo settore e fondazioni, con l’obiettivo di sostenere una cultura della pace e dei diritti, in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030.
A disposizione 220 mila euro per promuovere questi temi, con particolare attenzione alle iniziative che coinvolgono i giovani fin dalla fase di progettazione delle iniziative e che favoriscono la riduzione dei divari territoriali con interventi nelle aree interne e montane del territorio regionale.
Come previsto dal documento regionale di indirizzo in materia di cooperazione internazionale e promozione di una cultura di pace attualmente in vigore, gli obiettivi del bando sono sostenere la cultura dei diritti umani e della pace, promuovere l’educazione alla cittadinanza globale, sviluppare interventi sul rapporto tra educazione alla pace e memoria, migliorare il dialogo e l’accoglienza interculturale e interreligiosa valorizzando anche il ruolo delle comunità dei migranti e dei rifugiati, contribuire al dialogo tra le culture, anche attraverso la valorizzazione della cultura, della storia e delle tradizioni dei paesi nei quali vengono realizzati gli interventi di cooperazione internazionale cofinanziati dalla Regione Emilia-Romagna.
Chi può partecipare
Il bando è aperto agli enti locali (Comuni, Unioni di Comuni dell’Emilia-Romagna, Province e Città metropolitana), alle università e organizzazioni della società civile e altri soggetti senza finalità di lucro (organizzazioni non governative, organizzazioni di utilità sociale, volontariato, promozione sociale, enti del terzo settore non commerciali, cooperative sociali e fondazioni) con sede legale o operativa in Emilia-Romagna.
Modalità di partecipazione
I progetti si dovranno concludere entro il 31/12/2025 e potranno contare su un contributo fino al 70% delle spese ritenute ammissibili, da un minimo di 5mila a un massimo di 20mila euro. Le proposte dovranno essere inviate online dalle ore 12.00 di lunedì 31 marzo fino alle ore 15.00 di mercoledì 23 aprile 2025.