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Bando della Regione Marche per progetti di cooperazione ed ECG

È stato appena pubblicato dalla Regione Marche l’avviso pubblico per progetti di Cooperazione Internazionale ed Educazione alla Cittadinanza Globale. Al fine di promuovere le attività di Cooperazione Internazionale e di Educazione alla Cittadinanza Globale e sviluppare la progettualità dei soggetti del territorio marchigiano, la Regione Marche intende supportare la realizzazione di progetti territoriali (PT) promossi dai soggetti previsti dall’art. 11 della LR n. 9/2002 e s.m.i. e dall’art. 5 della LR 23/2020 che devono avere sede operativa nelle Marche. Il bando prevede due diverse linee di Intervento con una dotazione complessiva di 500. 000 euro.

LINEA 1 – COOPERAZIONE INTERNAZIONALE

I progetti devono avere un costo totale compreso tra € 20.000 ed € 100.000 ed una durata complessiva compresa tra 12 e 16 mesi e dovranno riguardare realizzazione di interventi finalizzati allo sviluppo delle attività produttive agricole, artigianali, commercio equo e solidale, del turismo e della valorizzazione del patrimonio artistico e culturale; realizzazione di interventi di cooperazione in materia socio-sanitaria; realizzazione di interventi di cooperazione in materia ambientale; programmi di educazione formale e informale, formazione professionale; attuazione di interventi specifici per migliorare la condizione femminile, dell’infanzia e degli anziani; azioni che contribuiscono alla gestione dei processi migratori nei paesi di partenza; sostegno alla migrazione di ritorno, progetti per favorire l’occupazione nei paesi a più elevato rischio migrazione.

Possono beneficiare delle agevolazioni previste i seguenti soggetti:

  • Organizzazioni della società civile (OSC) iscritte agli elenchi dei Soggetti Senza Finalità Di Lucro (art.26 commi 2 e 3 della L. 125/2014 e dell’art. 17 del D.M. 113/2015) pubblicati dall’Agenzia Italiana Cooperazione allo Sviluppo (AICS), purché aventi sede operativa nella Regione Marche (§ nota 1);
  • Organizzazioni ETS (Organizzazioni di Volontariato, Associazioni di Promozione Sociale, Fondazioni del Terzo Settore) iscritte nel Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS)1 regolarmente costituiti ed operanti da almeno tre anni, con particolare riferimento a quelli nel cui atto costitutivo e nel cui ordinamento interno siano previste, fra gli scopi sociali prevalenti, attività assistenziali nell’ambito dei diritti umani, della cooperazione e dello sviluppo internazionale, della solidarietà e dei valori della pace, della difesa del patrimonio ambientale, in possesso di almeno tre anni di esperienza in campo nazionale o internazionale, aventi sede operativa nella Regione Marche(§ nota 1).
  • Soggetti regolarmente iscritti al Registro Regionale della Cooperazione e la Solidarietà internazionale delle Marche (art. 16 della LR 9/2002).

I soggetti di cui ai punti 4.1.1 e 4.1.2 contestualmente alla presentazione del progetto dovranno presentare, pena esclusione, domanda di iscrizione al registro regionale di cui all’art. 16 della LR 9/2002.Ogni soggetto può partecipare al massimo ad una proposta progettuale come Capofila ed al massimo una proposta come partner.

LINEA 2 – EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA GLOBALE

i progetti devono avere un costo totale compreso tra € 20.000 ed € 100.000 ed una durata complessiva compresa tra 12 e 16 mesi e dovranno riguardare Educazione formale, Educazione non formale e Informazione e sensibilizzazione.

Possono beneficiare delle agevolazioni previste i seguenti soggetti:

  • Organizzazioni della società civile (OSC) iscritte agli elenchi dei soggetti senza finalità di lucro (art.26 commi 2 e 3 della L. 125/2014 e dell’art. 17 del D.M. 113/2015) pubblicati dall’AICS (Agenzia Italiana Cooperazione allo Sviluppo), purché aventi sede operativa nella Regione Marche (§ nota 1);
  • Organizzazioni ETS (Organizzazioni di Volontariato, Associazioni di Promozione Sociale, Fondazioni del Terzo Settore) iscritte nel Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS) (§ nota 2) regolarmente costituiti ed operanti da almeno tre anni, con particolare riferimento a quelli nel cui statuto e nel cui ordinamento interno siano previste, fra gli scopi sociali prevalenti, attività nell’ambito dell’educazione alla cittadinanza globale, dei diritti umani, della cooperazione e dello sviluppo internazionale, della solidarietà e dei valori della pace, della difesa del patrimonio ambientale, dello sviluppo sostenibile in possesso di almeno tre anni di esperienza in campo nazionale o internazionale, aventi sede operativa nella Regione Marche.
  • Soggetti regolarmente iscritti al Registro Regionale della Cooperazione e la Solidarietà internazionale delle Marche (art. 16 della LR 9/2002).

I soggetti di cui al punto 4.2.2 contestualmente alla presentazione del progetto dovranno presentare, pena esclusione, copia dello statuto e relazione triennale delle attività. Ogni soggetto può partecipare al massimo ad una proposta progettuale come Capofila ed al massimo una proposta come partner.

Le aree di intervento prioritarie sono:

LINEA 1 COOPERAZIONE INTERNAZIONALE

  • PRIORITA’ 1 AFRICA – Africa sub sahariana
  • PRIORITA’ 2 MEDITERRANEO E MEDIO ORIENTE – Tunisia, Marocco, Egitto, Libano, Palestina
  • PRIORITA’ 3 AMERICA LATINA E CARAIBI – Argentina, Brasile, Bolivia, Colombia, Ecuador, Guatemala, Honduras, Cuba
  • PRIORITA’ 4 AREA BALCANICA – Albania, Bosnia Erzegovina, Serbia Le aree sopra riportate fanno parte della lista di Paesi redatta dall’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo economico (OCSE) e sono ricomprese nelle categorie a basso/medio reddito tra i Paesi in via di sviluppo

LINEA 2 EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA GLOBALE INTERNAZIONALE

  • I progetti dovranno riguardare esclusivamente attività realizzate nella Regione Marche, ad eccezione di specifiche attività a livello nazionale per le quali dovranno essere comunque poste in evidenza le attività nelle Marche (es. eventi finali, presentazione di esperienze realizzate nelle Marche, ecc.).

Il soggetto proponente e la rete partenariale devono garantire una quota complessiva di cofinanziamento in misura non inferiore al 40% del costo totale del progetto, in denaro e con valorizzazioni. Il soggetto proponente deve garantire un contributo in denaro almeno pari al 10% del costo totale del progetto.

Le domande dovranno essere inviate entro il 18 novembre 2024.

Scarica il bando

Modulistica e linee guida


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