La gestione delle risorse idriche è uno dei principali problemi del 21° secolo. Per rispondere alle sfide che hanno un impatto sugli ecosistemi di acqua dolce, nel 2021 è stata creata la Donors’ Initiative for Mediterranean Freshwater Ecosystems (DIMFE); una collaborazione tra diversi enti finanziatori, dedicata alla conservazione e al ripristino di tutti gli ecosistemi di acqua dolce nel Mediterraneo: fiumi, laghi, paludi e torbiere.
DIMFE he recentemente aperto il bando 2024 per finanziare proposte progettuali di ONG, autorità locali, municipalità, aziende private e istituzioni scientifiche impegnate nella transizione ecologica dei paesi che si affacciano sul Mediterraneo.
Il bando consente ai proponenti di sottoporre idee progettuali sui seguenti temi:
- Conservazione e ripristino degli ecosistemi di acqua dolce e della biodiversità;
- Uso e gestione sostenibili delle risorse idriche;
- Sviluppo e implementazione di meccanismi di finanziamento sostenibili per la conservazione degli ecosistemi di acqua dolce e l’uso sostenibile dell’acqua.
Ad esempio, le proposte di progetto potrebbero includere soluzioni basate sulla natura, pagamento per i servizi ecosistemici, pratiche tradizionali di gestione dell’acqua e rimozione di barriere obsolete.
Il sostegno finanziario per ogni progetto può variare da 100.000 a 500.000 euro. Il contributo del DIMFE non dovrebbe normalmente superare il 75% del budget totale del progetto. Se la richiesta di finanziamento supera € 300.000, è obbligatorio un cofinanziamento del 25% (non in natura). I progetti devono iniziare tra marzo e giugno 2025 e avere una durata massima di 3 anni.
Il comitato esecutivo selezionerà i progetti che soddisfano diversi criteri:
- I progetti devono essere ubicati nel bacino del Mediterraneo, senza preferenza geografica. I progetti devono produrre risultati che abbiano un impatto sul territorio.
- I progetti devono essere coerenti con i temi e il budget sopra elencati.
Sono ammissibili le proposte presentate da ONG, autorità locali, municipalità, aziende private impegnate nella transizione ecologica con meno di 20 dipendenti, istituzioni scientifiche.
DIMFE finanzierà progetti che adottano un approccio olistico tenendo conto degli aspetti comunitari e culturali come l’inclusione di benefici socioeconomici per le popolazioni locali, la promozione di pratiche culturali vantaggiose per l’ambiente e il rispetto dell’etnia e del genere.
Le proposte dovranno essere inviate entro il 15 ottobre 2024 al seguente indirizzo email: dimfe@fpa2.org