MEDICI PER I DIRITTI UMANI sta selezionando un/a Mediatore Linguistico Culturale da inserire nella sua operatività in Italia. Durata 3 mesi. Tipo contratto: Co.co.co. Scadenza candidature 15/09/2024
MEDIATORE LINGUISTICO-CULTURALE PROGETTO CAMPAGNE APERTE
Ruolo: MEDIATORE CULTURALE
Luogo di lavoro: Calabria (Piana di Gioia Tauro)
Periodo: Ottobre 2024 – Dicembre 2024
Scadenza presentazione candidature: 15 settembre 2024
Referenti: Coordinatore Progetto; Coordinatore progetti nazionali
I candidati interessati possono inviare la propria candidatura inviando Curriculum Vitae e lettera di motivazione con l’autorizzazione al trattamento dei dati personali (GDPR 2016/679) all’indirizzo email: co-hr@mediciperidirittiumani.org entro e non oltre il 15/09/2024, inserendo nell’oggetto: MEDIATORE LINGUISTICO CULTURALE CAMPAGNE APERTE.
(Contatteremo nell’arco di due settimane successive alla data indicata come termine soltanto le persone invitate a colloquio. Purtroppo non sempre sarà possibile dare una risposta personale a tutti coloro che inviano la candidatura).
RESPONSABILITÀ E ATTIVITÀ PRINCIPALI
– Supporta il medico e l’operatore legale del progetto partecipando come mediatore culturale alle attività di assistenza sanitaria e orientamento legale rivolte ai migranti.
– Coadiuva il medico e l’operatore legale di progetto nella raccolta dei dati socio-anagrafici e clinici dei pazienti, favorendo la comprensione di aspetti specifici del background culturale dei beneficiari
– Coadiuva il medico e l’operatore legale di progetto nella valutazione delle esigenze sanitarie e legali dei beneficiari
– Partecipa all’elaborazione e traduzione dei materiali informativi
– Accompagna i pazienti presso i servizi socio-sanitari e legali territoriali, in presenza di particolari ostacoli o vulnerabilità
– Contribuisce all’elaborazione dei rapporti di attività e del report finale
– Partecipa alle riunioni di coordinamento del Team
REQUISITI RICHIESTI
– Formazione in Mediazione culturale e linguistica
– Minimo 3 anni di esperienza lavorativa nel campo della mediazione culturale di cui almeno uno in quello della salute dei migranti
– Ottima conoscenza delle lingue bambara e francese
– Adesione ai principi dell’azione umanitaria
– Interesse alle questioni umanitarie e dei diritti umani
– Conoscenza delle principali normative e procedure vigenti in materia di protezione internazionale
– Conoscenza della terminologia medica relativa all’ambito di intervento
– Capacità di lavoro autonomo e in team
– Capacità di adattamento e di lavoro in situazioni di stress