Si è aperto ieri il secondo bando per progetti tematici del Programma di cooperazione transnazionale Interreg Euro–Med, lo strumento di cooperazione interregionale sull’area del Mediterraneo che coinvolge 10 Stati UE, tra i quali l’Italia e 4 Paesi dei Balcani interessati dalla strategia di allargamento. Il focus del programma è la transizione delle regioni coinvolte verso una società più resiliente e climaticamente neutra. Questo secondo bando riguarda solo due tipologie di progetti tematici: progetti di test e progetti di trasferimento relativi alle Priorità 1 e 2 del programma, ovvero “Smarter Mediterranean” e “Greener Mediterranean”.
- i progetti di test sono progetti che sperimentano strumenti comuni, politiche, strategie e piani d’azione già sviluppati al fine di validare soluzioni concrete da trasferire a un numero più ampio di beneficiari e territori. Il contributo massimo per questo tipo di progetti è di 2,5 milioni di euro.
- i progetti di trasferimento sono progetti che ottimizzano e condividono strumenti, politiche, strategie e piani d’azione comuni convalidati affinché gli stakeholder li possano adottare; si concentrano sui risultati esistenti, sulla replicabilità e sull’aumento di scala dei risultati dei progetti nell’area di cooperazione del programma e oltre. Il contributo massimo per questo tipo di progetti è di 1,5 milioni di euro.
Per questo bando saranno finanziati progetti riguardanti i seguenti obiettivi specifici:
Missione 1. Rafforzare un’economia sostenibile innovativa
- OS 1.1. Sviluppare e migliorare le capacità di ricerca e innovazione e l’utilizzo di tecnologie avanzate
- OS 2.6. Promuovere la transizione a un’economia circolare ed efficiente nell’uso delle risorse
Missione 2. Proteggere, recuperare e valorizzare l’ambiente naturale e il patrimonio
- OS 2.4. Promuovere l’adattamento ai cambiamenti climatici e la prevenzione del rischio di catastrofi, la resilienza, tenendo conto degli approcci basati sull’ecosistema
- OS 2.7. Migliorare la protezione e la conservazione della natura, della biodiversità e delle infrastrutture verdi anche nelle aree urbane e ridurre ogni forma di inquinamento
Missione 3. Promuovere spazi abitativi verdi
- OS 2.4. Promuovere l’adattamento ai cambiamenti climatici e la prevenzione del rischio di catastrofi, la resilienza, tenendo conto degli approcci basati sull’ecosistema
Missione 4. Migliorare il turismo sostenibile
- OS 2.6. Promuovere la transizione a un’economia circolare ed efficiente nell’uso delle risorse
- OS 2.4. Promuovere l’adattamento ai cambiamenti climatici e la prevenzione del rischio di catastrofi, la resilienza, tenendo conto degli approcci basati sull’ecosistema
- OS 2.7. Migliorare la protezione e la conservazione della natura, della biodiversità e delle infrastrutture verdi anche nelle aree urbane e ridurre ogni forma di inquinamento..
Il partenariato richiesto deve comprendere partner di almeno 5 diversi Paesi dell’area del programma. Per i progetti di trasferimento il partenariato non dovrebbe superare gli 8 partner, mentre per i progetti di test il partenariato non dovrebbe superare i 10 partner.
Il budget complessivo del bandi è di 44 milioni di euro, 11 milioni per ogni Missione, che andranno a cofinanziare complessivamente 20 progetti, 5 per ogni Missione. Per Progetti di trasferimento la durata prevista per progetto non deve superare i 27 mesi; per i progetti di test, i 33 mesi. L’avvio previsto per i progetti è il 1° aprile 2025. La scadenza per la presentazione dei progetti è fissata per il 12 giugno 2024. Il 21 e 22 marzo sono in programma 4 seminari tematici dedicati alle 4 Missioni e ai progetti ammissibili al loro interno.