FONDAZIONE GIOVANNI PAOLO II sta selezionando un/a Project manager componente sviluppo economico rurale da inserire nella sua operatività in Giordania. Durata 12 mesi. Tipo contratto: Co.co.co. Scadenza candidature 15/02/2024
Titolo del progetto: “OPPORTUNITY 2” – Iniziativa di LRDD per l’empowerment economico dei rifugiati siriani e dei giordani vulnerabili volta ad alleviare gli effetti della crisi siriana e della pandemia in Giordania.
Progetto a titolarità della ONG COOPI.
Ruolo della FGPII: partner di progetto, grazie alla sua esperienza pluriannuale sulle filiere agricole in Medio oriente, si occuperà della componente di sviluppo economico rurale e business all’interno della strategia di progetto coordinata dal capo progetto COOPI.
Durata progetto: 18 mesi durata incarico Coordinatore componente sviluppo economico rurale 18 mesi
Sede di lavoro: Amman, Giordania
Durata della collaborazione: 12 mesi, rinnovabile per ulteriori mensilità. Il lavoro si svolgerà in Giordania con missioni in Italia per il coordinamento della strategia con gli economisti della FGPII.
Scadenza candidatura: 15 febbraio 2024
Avvio stimato del contratto: dal 1 marzo 2024 in poi
Livello retributivo: middle/senior in accordo alle griglie salariali FGPII.
Datore di lavoro: Fondazione Giovanni Paolo II per il dialogo, la cooperazione e lo sviluppo E.T.S.
Tipologia di contratto: Contratto di collaborazione a progetto
Descrizione del progetto:
L’iniziativa mira a sostenere l’accesso alle opportunità di reddito e a favorire la creazione d’opportunità di lavoro dignitoso per la popolazione rifugiata siriana e giordana più vulnerabile, in particolare donne, giovani e persone con disabilità, nei Governatorati di Ibrid, Zarqa, Russeifah, Tafileh, al-Karak, Mafraq, Balqa, Jerash e Ajloun. Contesto e FGPII. La Fondazione Giovanni Paolo II, è una OSC attiva Giordania dal 2017 e registrata dal Febbraio 2019. FGPII implementa dei progetti di livelihood che promuovono una crescita economica inclusiva e sostenibile, la piena e produttiva occupazione e un miglioramento delle condizioni di lavoro per le fasce più vulnerabili (“Rete per lo sviluppo sostenibile e l’innovazione produttiva e commerciale dei produttori di Aloe vera 2017- 2020, finanziato da Ora Veglia Onlus di Trento e vincolato alla Provincia Autonoma di Trento e Progetto AID 11481, ordinario 2018-2022). I progetti inizialmente limitati all’area di Karak hanno poi esteso – in accordo con il donatore ed i partner locali- l’intervento ad altri governatorati del paese (Mafraq, Madaba, Balqa, Jerash, Irbid e Ma’an) strutturando una collaborazione con associazioni a maggioranza femminile, favorendo il rafforzamento e la legittimazione del ruolo della donna in ambito di lavoro agricolo e dentro la comunità locale attraverso home based business (HBB) con reddito integrativo per le famiglie. Inoltre, particolare attenzione viene prestata dalla FGPII alla sostenibilità ambientale, le attività agricole promosse integrano costantemente un approccio agro ecologico. Nel settore del livelihood la FGPII ha maturato esperienze significative anche nella regione investendo nelle value chain come strumento per generare reddito e creare occupazione soprattutto nei gruppi vulnerabili in particolare in Palestina con un intervento sulla filiera del dattero (AID 010601,ordinario 2016-2019), in Libano con interventi a sostegno della filiera delle ciliegie (AID 10933 ordinario 2017-2021), dell’albicocca (AID 11427, 2018-2021) e di altri prodotti agricoli (ENI/2020/419-040 2020-2024, AID 0129590/02/3) nell’area della Bekaa favorendo anche la crescita delle competenze dei lavoratori stagionali siriani e un miglioramento della retribuzione giornaliera per poter accedere ad un “impiego dignitoso”. Oltre a progetti nella filiera agricola, la FGPII ha realizzato anche progetti a sostegno dell’artigianato in Palestina migliorando le competenze e favorendo la creazione di occupazione per gruppi vulnerabili (Fondazione Cariplo; AID: 012121/01/2, ordinario 2020-2022). Inoltre, realizza progetti in Iraq che prevedono anche la creazione di occupazione attraverso percorsi di formazione professionale a favore di gruppi vulnerabili e l’avvio di micro-imprese (AID012121/02/3, ordinario 2020-2022; AID 01290/05/3, ordinario 2022-2024). Il progetto بذور Bothoor si sviluppa come una continuazione e un rafforzamento del progetto precedente sull’aloe vera implementato dalla Fondazione Giovanni Paolo II (FGPII), conclusosi nel luglio 2022. Durante il progetto sull’aloe, la FGPII si è dedicata a rinforzare le associazioni locali coinvolte nella filiera informale/locale dell’Aloe, promuovendo il loro coinvolgimento attivo e la loro capacità di gestione. Basandosi sui risultati positivi raggiunti, l’iniziativa Bothoor si propone di ampliare ulteriormente le opportunità economiche e di rafforzare le associazioni locali, creando un impatto sostenibile e duraturo sulle comunità coinvolte.
Obiettivi e risultati: OG. Sostenere l’accesso a opportunità di reddito della popolazione rifugiata siriana e dei/lle giordani/e più vulnerabili, contribuendo al rafforzamento della resilienza delle comunità locali. OS.1 Contribuire alla creazione di mezzi di sussistenza sostenibili dei/lle rifugiati/e siriani/e e della comunità ospitante giordana più vulnerabile nelle zone target di progetto. R1. Promosso l’accesso di/delle giovani rifugiati/e e giordani/e vulnerabili ad opportunità di impiego dignitoso sul mercato formale del lavoro R2 Rafforzate le capacità degli home-based business, microimprese e associazioni di rispondere alle esigenze specifiche del mercato locale. R3 Supportata la crescita economica duratura, inclusiva e sostenibile, tramite creazione e sviluppo di un’occupazione produttiva in linea con standard di protezione e tutela dei lavoratori.
Requisiti minimi richiesti:
• Laurea o titoli superiori in discipline attinenti allo sviluppo (Economia, Studi internazionali, Agronomia, Cooperazione Internazionale o simili) e/o esperienza equivalente
• Almeno 3 anni di esperienza effettiva in progetti di Cooperazione allo Sviluppo
• Conoscenza delle procedure di gestione;
• Conoscenza della lingua italiana e lingua inglese (scritta/parlata);
• Ottima conoscenza del pacchetto Office;
• Capacità di gestione delle relazioni istituzionali
• Capacità di gestire aspetti burocratici legati alla presenza della OSC in paese terzi
• Capacità di gestione del team di lavoro
• Capacità di lavorare in autonomia, per obiettivi rispettando le scadenze;
• Capacità scritta di elaborazione e finalizzazione della reportistica di progetto;
• Conoscenza e uso delle procedure per la gestione di tender e procurement
• Capacità di identificazione di nuove opportunità di sviluppo di iniziative progettuali
• Capacità di gestione di situazione di emergenza e di stress
• Dinamicità, spirito critico, motivazione etica, disponibilità al confronto ed al cambiamento.
• Integrità e trasparenza, mantenimento di ALT standard etici in maniera coerente con i principi e le regole della FGPII e gli standard di condotta
Requisiti preferenziali
• Laurea in discipline attinenti alle materie economiche, agronomiche e cooperazione internazionale
• Precedenti esperienze lavorative nell’ambito dello sviluppo rurale ed economico o livelihood
• Precedenti esperienze lavorative come Project Manager espatriato in Medio oriente
• Capacità di sviluppo e scrittura di progetti
• Conoscenza della lingua araba
Requisiti preferenziali
• Laurea in discipline attinenti alle materie economiche, agronomiche e cooperazione internazionale
• Precedenti esperienze lavorative nell’ambito dello sviluppo rurale ed economico o livelihood
• Precedenti esperienze lavorative come Project Manager espatriato in Medio oriente
• Capacità di sviluppo e scrittura di progetti
• Conoscenza della lingua araba
Principali compiti e finalità
• Programmazione e supervisione delle attività di progetto relativamente alla componente di sviluppo del Home based business con prodotti a base di Aloe Vera e loro commercializzazione, in collaborazione con il capofila, i partners e in stretto coordinamento con le autorità locali
• Supervisione della gestione amministrativa e finanziaria della componente del progetto in capo a FGPII;
• Gestione delle attività di progetto in capo a FGPII nel rispetto della normativa locale e della reportistica
• Aggiornamento della strategia e della gestione dei rischi di progetto insieme ai partners di progetto e in raccordo con il capofila, il donatore e le autorità locali
• Supporto e supervisione dei partner per le attività di loro competenza correlate alla componente in capo a FGPII.
• Selezione e gestione dello staff locale per la componente agrobusiness, nel rispetto della normativa locale e in coordinamento con il COOPI
• Preparazione, in stretta collaborazione con l’équipe di progetto, della documentazione attinente alle attività di progetto in capo alla FGPII: minute degli incontri, stati d’avanzamento e monitoraggio, reportistica tecnico-finanziaria intermedia e finale per i donatori istituzionali, per le autorità locali e per i partner.
Inviare la propria candidatura entro il 15 febbraio 2024 al seguente indirizzo: s.ferrari@fondazionegiovannipaolo.org specificando nell’oggetto “Rif. Coordinatore espatriato sviluppo economico Livelihood Giordania”
• CV con evidenza delle esperienze rilevanti per la posizione in oggetto (in formato Europeo, no Europass)
• Lettera di motivazione specifica per la posizione in oggetto
• In caso di selezione sarà richiesta al candidato l’autocertificazione attestante inesistenza di condanne penali anche non definitive o di provvedimenti di prevenzione o di stato di interdizione
• Indicazione di almeno 1 referenza da datori di lavoro con e-mail e telefono
Solo i candidati che rientrano nella short-list verranno convocati a colloquio da realizzare on-line. Le nostre ricerche di personale sono aperte a tutte le candidature, senza alcuna discriminazione di: nazionalità, religione, genere, età e appartenenza politica. La ricerca è aperta a persone appartenenti a categorie protette. Verranno esaminati i curriculum contenenti l’autorizzazione al Trattamento dei dati personali ai sensi del D. Lgs.196/2003.
