La sede di Tunisi dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo ha recentemente aperto un bando per selezionare progetti di soggetti non profit per la realizzazione dell’Iniziativa di Linking Relief, Rehabilitation and Development (LRRD) nel quadro del Programma AID 012833 “Sostegno alla formazione e impiego dei giovani tunisini”.
La call for proposals ha una dotazione finanziaria di 7,8 milioni di euro ripartita in quattro lotti settoriali. Per ciascuno dei quattro lotti è previsto un importo massimo di finanziamento pari a 1.950 000 euro. In caso di progetto singolo il valore massimo del finanziamento per lotto è pari a 1.300.000 euro, mentre in caso di progetto in ATS il valore massimo per lotto è pari a 1.950.000. euro.
- Lotto 1 Agroalimentare
- Lotto 2 Meccanica
- Lotto 3 Tessile e abbigliamento
- Lotto 4 Turismo
Obiettivo generale: offrire delle alternative alla migrazione irregolare rafforzando la capacità delle economie locali di promuovere l’integrazione socioeconomica in Tunisia per giovani, donne, disoccupati e altre categorie vulnerabili di popolazione.
Obiettivo specifico: contribuire alla generazione diretta di opportunità di impiego dignitoso rafforzando la qualificazione e l’impiegabilità dei giovani all’interno di processi territoriali per lo sviluppo e l’innovazione in settori e filiere strategiche.
Di seguito i risultati attesi delineati nel bando:
R1: L’ offerta di formazione professionale è rafforzata e meglio allineata ai bisogni delle imprese in settori strategici per la creazione di impiego di qualità e di valore aggiunto alle economie locali.
Funzionali a tale risultato saranno le seguenti attività – indicate a titolo indicativo e non esclusivo:
A.1.1 diagnostico rapido/mappatura (istituzionale, del mercato del lavoro), analisi e strategie settoriali per l’identificazione dei bisogni di competenze nei settori trainanti in concertazione con il settore privato
A.1.2 convenzioni con reti e cluster di imprese
A.1.3 outreach/identificazione, sensibilizzazione e orientamento-inquadramento dei beneficiari nelle aree e settori target
A.1.4 concezione e realizzazione di formazioni specializzate di breve durata nei settori target in partenariato con le imprese e con gli istituti e le piattaforme di formazione a livello settoriale e territoriale
R2: Le opportunità di impiego ed autoimpiego collegate ai percorsi di formazione e mobilità sono promosse a beneficio di giovani, donne ed altre categorie a rischio di marginalizzazione socioeconomica
Funzionali a tale risultato saranno le seguenti attività – indicate a titolo indicativo e non esclusivo:
A.2.1 supporto all’inserimento professionale in sinergia con le reti di imprese partners (sessioni di informazione e coaching, formazioni complementari in soft skills, borse per apprendistato/formazione lavoro, accompagnamento all’inserimento in impresa)
A.2.2 facilitazione e accompagnamento a processi di mobilità circolare interna e/o internazionale anche nel quadro di accordi e partenariati con enti territoriali e cluster di imprese tunisine e italiane
A.2.3 supporto e accompagnamento a giovani promotori di progetti di impresa nel quadro di un meccanismo ad-hoc da costituirsi con modalità e criteri specifici
A.2.4 campagne di informazione, sensibilizzazione e animazione territoriale dei giovani sulle opportunità di formazione e inserimento professionale e le tematiche trasversali connesse (lavoro dignitoso e inclusivo, ESS, transizione energetica)
R3: Le capacità il coordinamento fra attori, istituzioni e servizi locali per la formazione e la creazione di impiego e impresa sono rafforzati per veicolare processi di innovazione e crescita sostenibile dei tessuti produttivi locali
Funzionali a tale risultato saranno le seguenti attività – indicate a titolo indicativo e non esclusivo:
A.3.1 creazione di meccanismi di coordinamento fra i diversi attori pubblici e privati ed i servizi associati al dispositivo locale di formazione-impiego-innovazione e impresa.
A.3.2 supporto al rafforzamento di centri per la formazione e la promozione di impiego e impresa, promozione di ‘poli di competenza’ per la formazione e l’innovazione in sinergia con le associazioni di imprese (tecnologie e macchinari, spazio-test/sessioni dimostrative, coaching, formazione di formatori, incubazione di impresa…)
A.3.3 partenariati tecnici e territoriali con enti e centri italiani a supporto della dotazione in strumenti e competenze dei centri di formazione locali
A.3.4 scambio e capitalizzazione di buone pratiche anche come input alle politiche nazionali/mainstreaming e istituzionalizzazione
Ogni proposta progettuale dovrà riferirsi esplicitamente ed esclusivamente ad uno fra i lotti a scelta, e quindi prevedere una strategia espressamente riferita al settore cui questo fa riferimento.
Le aree geografiche di intervento comprenderanno regioni e territori a forte tendenza migratoria caratterizzate da una forte incidenza della disoccupazione e delle disuguaglianze intra- ed interterritoriali, tra cui Governatorati del Nord-Ovest e del Centro/Sud-Ovest del paese, nonché aree frontaliere e rurali e quartieri popolari della Grand Tunis.
Ciascun soggetto senza fini di lucro può presentare unicamente una proposta progettuale associata ad un lotto a scelta fra quelli previsti nell’ambito della presente Call for Proposals, indipendentemente dal suo ruolo (sia esso proponente, da solo o in qualità di mandatario di un’Associazione Temporanea di Scopo – ATS, o altrimenti mandante di un’ATS).
Le proposte di progetto in formato PDF dovranno essere presentate dagli organismi proponenti alla Sede AICS di Tunisi entro il 18 marzo 2024.