Sul portale Funding & Tenders la Commissione Europea ha pubblicato il bando sulla parità di genere. La call è gestita dalla DG JUST e rientra nello strand sulla promozione dell’uguaglianza e dei diritti previsto dal Programma CERV. L’obiettivo della call è sostenere e attuare politiche adeguate per promuovere il pieno godimento dei diritti delle donne e l’uguaglianza di genere, compreso l’equilibrio tra lavoro e vita privata, l’emancipazione femminile e il mainstreaming di genere.
Le priorità del bando, dalla dotazione finanziaria di 10 Milioni di euro, sono:
1. Affrontare le cause profonde del divario di genere nell’assistenza promuovendo un approccio trasformativo e sfidando gli stereotipi di genere.
• Progettazione di nuovi approcci per incoraggiare un modello con doppio reddito e doppia assistenza e per affrontare gli stereotipi di genere;
• Rafforzamento delle capacità e formazione, anche dei gestori delle risorse umane, dei rappresentanti delle autorità pubbliche, delle parti sociali e di altri soggetti interessati portatori di interessi, compresi quelli delle organizzazioni della società civile;
• Apprendimento reciproco, scambio di buone pratiche, cooperazione tra diversi attori;
• Diffusione delle informazioni e sensibilizzazione, anche attraverso i social media o campagne stampa.
2. Sostenere l’attuazione delle disposizioni della Direttiva sulla trasparenza delle retribuzioni.
• Sviluppo di linee guida, strumenti e liste di controllo per la valutazione e il confronto della parità di retribuzione per uno stesso lavoro o lavoro di pari valore all’interno dello stesso datore di lavoro, compresa l’implementazione di sistemi di valutazione e classificazione del lavoro neutrali rispetto al genere, ad uso di risorse pubbliche e private datori di lavoro e più in generale parti sociali nel contesto della contrattazione collettiva;
• Sviluppo e conduzione di programmi di formazione per sviluppare la capacità dei datori di lavoro e delle parti sociali nel valutare la parità di retribuzione per lo stesso lavoro o lavoro di pari valore e implementare sistemi di valutazione e classificazione del lavoro neutrali rispetto al genere;
• Promozione di sistemi di valutazione e classificazione del lavoro neutrali rispetto al genere;
• Monitoraggio dell’attuazione del concetto di lavoro di pari valore attraverso la valutazione dei sistemi di valutazione del lavoro esistenti e degli schemi di classificazione salariale da parte dei datori di lavoro e quelli utilizzati dalle parti sociali e raccomandazioni per la modifica, quando necessario, per conformarsi al principio della parità retributiva e ai criteri neutri rispetto al genere.
La durata massima dell’azione può essere di 24 mesi e il grant UE non può essere inferiore a 100.000 €.
Il bando aprirà il 12 Dicembre 2023 e scadrà il 29 Febbraio 2024 (scadenza posticipata al 9 aprile 2024). La valutazione delle proposte progettuali avverrà tra Marzo e Luglio 2024, i risultati saranno comunicati indicativamente tra Luglio e Agosto 2024, e la firma del Grant Agreement potrà avvenire tra Settembre e Novembre 2024.
