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In arrivo il bando AICS da 180 milioni per OSC ed enti territoriali

La recente pubblicazione della delibera dell’ultima riunione del Comitato Congiunto per la Cooperazione allo Sviluppo tenutasi lo scorso 9 ottobre, fornisce alcune indicazioni aggiuntive sul prossimo bando che l’AICS dovrebbe da qui a fine anno dedicato al finanziamento di progetti di cooperazione proposti dalle OSC e dagli enti territoriali.

Rispetto a quanto previsto dalla Programmazione 2023 approvata dal Comitato Congiunto del 19 luglio 2023 (Delibera n.135 recante il “Quadro programmazione interventi a dono 2023”), che prevedeva una spesa di 160 milioni di Euro, il Comitato ha ritenuto opportuno un incremento dei fondi destinati alla “Concessione di contributi a Iniziative promosse da Enti Territoriali di cui all’articolo 25 e dalle Organizzazioni della Società Civile e altri soggetti senza finalità di lucro” da 160 a 180 milioni di Euro in ragione delle priorità di politica estera: tale incremento sarà finanziato attingendo alle risorse identificate nella Programmazione 2023 come “Risorse per l’Africa ancora da assegnare”.

L’aumento della dotazione finanziaria dell’iniziativa sarà imputabile alla programmazione 2023 da 60 ad 80 milioni; i restanti 100 milioni saranno a valere sulle Programmazioni 2024 (60 milioni) e 2025 (40 milioni).

Il bando potrà essere pubblicato solo dopo una ulteriore approvazione del testo e degli allegati da parte del Comitato Congiunto. Nella delibera si prescrive di suddividere la dotazione finanziaria in 2 Lotti di intervento, come segue:

  • Lotto n. 1 riservato alle Iniziative proposte dagli Enti Territoriali, aventi una dotazione finanziaria di Euro 60.000.000;
  • Lotto n. 2 riservato alle Iniziative proposte dalle Organizzazioni della Società Civile e altri soggetti senza finalità di lucro aventi una dotazione finanziaria di Euro 120.000.000.

Per entrambi i Lotti 1 e 2, l’85% della rispettiva dotazione finanziaria sarà destinata a Iniziative da realizzarsi nei Paesi del continente africano e il restante 15% negli altri Paesi partner, tutti da individuarsi nel Bando.

Restano ancora diversi punti interrogativi a poche settimane dalla pubblicazione del bando. Il primo riguarda le procedure RMB approvate nel 2020 dallo stesso Comitato con la delibera n. 71. Dopo la prima sperimentazione sul bando 2020, che ha visto la necessità di pubblicare diversi documenti di FAQ per correggere e chiarire aspetti problematici, sembrerebbe opportuna una revisione delle procedure che vada a uniformare ed integrare le modifiche apportate attraverso le FAQ in un unico documento anche alla luce delle difficoltà riscontrate in fase di attuazione e rendicontazione delle iniziative finanziate.

Il secondo punto riguarda la possibile entrata in funzione della piattaforma online Sistake, sviluppata da AICS nell’ambito del progetto comunitario SvilupPa, per facilitare e migliorare lo scambio di informazioni con i suoi partner e l’accesso di questi ultimi ai fondi della cooperazione. Il portale, più volte nominato negli ultimi anni e presentato da AICS in un evento dedicato alcune settimane fa, dovrebbe essere messo in funzione per la compilazione dei bandi e la successiva gestione dei progetti approvati. Sarà inaugurato con il bando in uscita? In questo caso sarebbe necessario un percorso di informazione e formazione degli utenti che ne dovrebbero fare uso in tempi cosi ravvicinati.

Infine resta da chiarire la questione delle priorità del bando. Chiarito che quelle geografiche saranno concentrate sull’Africa resta da vedere se e quanto questo bando conterrà indicazioni su tematiche specifiche. Negli ultimi mesi si era fatta largo la proposta di aprire un bando AICS dedicato alla formazione professionale, tema caro al governo e più volte nominato come asse portante del Piano Mattei per l’Africa. Questo tema potrebbe essere presente invece all’interno del bando in uscita ma non è chiaro se si tratterà di un lotto dedicato o di una priorità trasversale.
Anche il ruolo delle imprese è stato più volte indicato come fondamentale in termini di partenariato nei progetti proposti dalle OSC e dagli enti locali fino ad ipotizzare eventuali premialità per questo tipo di collaborazione già nelle specifiche di questo bando 2023.

Scarica la delibera del Comitato Congiunto


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