Sono state assegnate le risorse del bando di cooperazione internazionale della Regione: quasi 1,5 milioni di euro che andranno a sostenere progetti in Burundi, Costa D’Avorio, Camerun, Campi profughi Saharawi, Etiopia, Kenya, Marocco, Tunisia, Palestina, Mozambico e Senegal.
La corretta gestione delle risorse naturali e la soddisfazione del fabbisogno alimentare attraverso il rimboschimento delle foreste di mangrovie nel delta del fiume Casamance in Senegal. Una clinica mobile e un approccio dal basso per la prevenzione del tumore al seno e il diritto alla salute femminile nei territori della Cisgiordania in Palestina. La protezione dell’ecosistema marino e lagunare della Tunisia dall’infestazione del granchio blu, grazie a una collaborazione con realtà attive nelle Valli di Comacchio.
Sono alcuni esempi delle azioni proposte dai progetti di organizzazioni non governative e di volontariato, enti locali, onlus finanziati dalla Regione grazie al bando 2023 per la cooperazione internazionale: 32 gli interventi approvati (su 39 presentati dalle OSC), per un finanziamento complessivo di quasi 1,5 milioni di euro (1.449.580), grazie a contributi fino ad un massimo del 70% del costo di ciascun intervento.
Gli ambiti prioritari di intervento, in linea con agli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile dell’Onu, sono: sicurezza alimentare, salute, ambiente, educazione, parità di genere e promozione del lavoro.