MEDU – MEDICI PER I DIRITTI UMANI sta selezionando un/a Psicologo Hotspot Sicilia 2023 da inserire nella sua operatività in Italia. Durata 5 mesi. Tipo contratto: Altro Scadenza candidature 23/07/2023
Psicologo Hotspot Sicilia 2023
Medici per i Diritti Umani (MEDU) cerca uno psicologo da inserire nella sua operatività in Sicilia, all’interno di un team multidisciplinare che opererà presso gli Hotspots e i centri di accoglienza temporanea della Sicilia orientale, in particolare della provincia di Ragusa.
Il progetto si prefigge di garantire servizi di individuazione precoce delle vulnerabilità, Psychological First Aid (PFA) e orientamento legale ai richiedenti asilo, rifugiati e migranti durante la permanenza negli Hotspots e i centri di accoglienza temporanea della Sicilia Sud-Orientale.
Il progetto è finanziato dall’UNHCR e ha l’obiettivo di promuovere dell’inclusione sociale e il benessere psicofisico dei destinatari diretti attraverso il sostegno medico-psicologico, la mediazione linguistico-interculturale e l’orientamento per l’accesso ai diritti e alla procedura di asilo.
Ruolo: PSICOLOGO
Luogo di lavoro: Sicilia Sud-Orientale
Periodo: agosto 2023 – dicembre 2023 con possibilità di proroga
Scadenza presentazione candidature: 23 luglio 2023
Referenti: Coordinatore Progetto, Referente Progetti Nazionali
Condizioni: impiego part-time
I candidati interessati possono inviare la propria candidatura inviando Curriculum Vitae e lettera di motivazione con l’autorizzazione al trattamento dei dati personali (GDPR 2016/679) all’indirizzo email: co-hr@mediciperidirittiumani.org e co-sicilia@mediciperidirittiumani.org entro e non oltre il 23/07/2023, inserendo nell’oggetto: PSICOLOGO HOTSPOTS SICILIA.
(Contatteremo nell’arco di due settimane successive alla data indicata come termine soltanto le persone invitate a colloquio. Purtroppo non sempre sarà possibile dare una risposta personale a tutti coloro che inviano la candidatura).
RESPONSABILITÀ E ATTIVITÀ PRINCIPALI
- Collabora con il personale medico degli Hotspots e con il medico di progetto nelle seguenti attività:
- individuazione e valutazione delle vittime di tortura e di trattamenti inumani e degradanti secondo quanto stabilito dagli standard internazionali
- Conduce sessioni individuali e di gruppo di Psychological First Aid (PFA)
- Riferisce i casi vulnerabili al personale dell’Hotspot e alla Prefettura per la predisposizione di un’adeguata presa in carico clinica
- È responsabile della raccolta dati e testimonianze e coadiuva il coordinatore del progetto nella loro sistematizzazione e analisi;
- Partecipa all’elaborazione dei materiali informativi e della reportistica
- Contribuisce all’elaborazione dei rapporti di attività e del report finale, su indicazione del coordinatore del progetto
- Partecipa ad incontri di coordinamento con gli enti gestori degli Hotspots, con le istituzioni e i servizi territoriali e ad incontri pubblici per la presentazione del progetto
REQUISITI RICHIESTI
- Laurea in Psicologia, iscrizione all’Ordine degli Psicologi
- Esperienze lavorative con migranti vittime di tortura e nell’ambito di interventi psico-sociali
- Ottima conoscenza di almeno una lingua tra francese e/o inglese
- Adesione ai principi dell’azione umanitaria
- Interesse alle questioni umanitarie e dei diritti umani
- Interesse alle tematiche legate a medicina delle migrazioni ed identificazione e presa in carico di vittime di tortura
- Spirito d’iniziativa e flessibilità
- Capacità di lavoro autonomo e in team
- Capacità di adattamento e di lavoro in situazioni di stress
- Capacità di pianificazione, organizzazione e analisi di contesto
- Capacità di lavoro in un contesto multiculturale
- Patente di guida tipo B
ALTRI REQUISITI DESIDERATI
- Esperienza lavorativa sul terreno con organizzazioni umanitarie e/o di cooperazione in PVS
- Esperienze lavorative con organizzazioni no-profit nel campo socio-sanitario