Anche la Fondazione della Cassa Depositi e prestiti, Fondazione CDP, si mobilita per promuovere progetti capaci di contrastare il fenomeno dell’abbandono scolastico in Italia. Ideato nell’ambito dell’impegno sul tema della Formazione e Inclusione sociale, il bando “A Scuola per il Futuro” mette a disposizione fino a 1,5 milioni di euro a favore di enti del terzo settore, organizzazioni non governative nazionali e internazionali, organizzazioni non lucrative di utilità sociale e di volontariato, cooperative sociali e associazioni di promozione sociale al fine di sostenere iniziative nuove o già in corso capaci di agire sui fenomeni tipici alla base dell’interruzione o dei ritardi nelle scuole secondarie di primo e secondo grado.
I progetti dovranno essere presentati entro il 3 luglio 2023 e potranno riguardare diversi ambiti di attività:
- Realizzare un’offerta formativa da integrare nel curriculum scolastico
- Strutturare iniziative di apprendimento extra-scolastico
- Stimolare la cittadinanza attiva degli studenti rispetto alle grandi sfide del nostro tempo
- Formare il personale docente e non docente sul fenomeno della dispersione scolastica
- Realizzare percorsi di orientamento che dotino gli studenti di strumenti
- Promuovere ambienti informali di apprendimento e aggregazione all’interno delle scuole
I progetti dovranno avere una durata di minimo 24 mesi e massimo 36 mesi e dovranno necessariamente iniziare entro settembre 2024 e concludersi entro dicembre 2027. Sono ammissibili i seguenti enti:
- Enti del terzo settore (ETS);
- Organizzazioni non governative (ONG) nazionali e internazionali;
- Organizzazioni non lucrative di utilità sociale (ONLUS);
- Organizzazioni di volontariato;
- Cooperative Sociali;
- Associazioni di promozione sociale.
Fondazione CDP metterà a disposizione fino a euro 1,5 mln di euro, saranno ammesse al bando proposte che contemplino una richiesta economica minima di 300.000 € e non superiore a 500.000 €. Non possono essere presentate più domande da parte della stessa organizzazione.
Il contributo sarà erogato con le seguenti modalità:
• un anticipo pari al 20% dell’importo, a seguito della formalizzazione dell’aggiudicazione;
• una o più tranches, fino ad ulteriore 70% dell’importo totale, a stato di avanzamento lavori in base alle date indicate nel cronoprogramma di progetto e alla rendicontazione relativa alle fasi già concluse;
• saldo pari al 10% dell’importo, entro 3 mesi dalla chiusura del progetto.