Nel quadro del programma NDICI-Europa Globale è stato pubblicato un bando riguardante il supporto alle organizzazioni di sostegno alle imprese (BSO) e altre associazioni legate allo sviluppo del settore privato nel campo dell’economia verde e circolare dei Paesi della politica di vicinato – SUD nel loro ruolo chiave di intermediari fra i decisori politici (attraverso l’advocacy e l’organizzazione di dialoghi pubblico-privato) e la comunità imprenditoriale delle PMI nella promozione dell’ecoinnovazione e dell’imprenditorialità verde.
Obiettivo del bando è di aumentare le competenze delle suddette BSO nei campi dell’economia verde e circolare, perché possano agire come facilitatori di ecosistema colmando il divario tra i livelli di politica (macro) e PMI (micro), con il fine ultimo di rafforzare l’economia verde e circolare, vettore per la creazione di posti di lavoro e l’espansione delle opportunità economiche.
Il bando finanzia attività in due settori d’azione (correlati agli output attesi come risultati del progetto):
Output 1 – la rete regionale delle BSO e delle relative associazioni esistenti viene rafforzata attraverso attività di capacity building
- rafforzamento delle capacità delle BSO in materia di green economy e networking (sud-sud e sud-nord)
- promozione dell’apprendimento tra pari e dei partenariati con organizzazioni e reti europee rilevanti, comprese le organizzazioni dell’economia sociale
- assistenza tecnica (formazione, coaching e mentoring, viaggi di studio)
- sostegno agli abilitatori dell’innovazione
Output 2 – le capacità delle BSO di promuovere pratiche di consumo e produzione sostenibili da parte delle piccole e medie imprese (PMI) sono migliorate
- sviluppo delle capacità delle BSO sulle pratiche di consumo e produzione sostenibili (SCP) per le piccole e medie imprese (PMI);
- progettazione di campagne di sensibilizzazione e organizzazione di convegni/workshop
- promozione dei collegamenti tra gli stakeholder del settore pubblico (macro) e privato (micro)
- assistenza tecnica e servizi di consulenza alle organizzazioni imprenditoriali sulla Green Economy e in particolare sulle SCP
Settori /temi oggetto di attività (elenco non esaustivo):
– Economia verde e circolare;
– Consumo e produzione sostenibili;
– Politiche industriali e per le PMI;
– Soluzioni ambientali sostenibili, efficienza idrica ed energetica;
– Produzione alimentare, agricoltura;
– Mobilità Sostenibile .
Gli enti ammissibili a presentare una proposta di progetto devono appartenere alle seguenti categorie: ONG, organizzazione del settore pubblico, autorità loali; devono inoltre essere stabiliti nei Paesi UE o nei Paesi della sponda sud del Mediterraneo (che comprende Algeria, Egitto, Israele, Giordania, Libano, Libia, Marocco, Palestina, Siria e Tunisia)
Una proposta progettuale deve coinvolgere un partenariato di almeno 5 soggetti (1 applicant e almeno 4 co-applicant), stabiliti in almeno 2 diversi Stati ammissibili della sponda sud del Mediterraneo, e in possesso di esperienze dimostrate nei settori di intervento. I progetti devono realizzarsi in almeno 6 Paesi della sponda sud del Mediterraneo; alcune attività, come i workshop o gli scambi nord-sud possono svolgersi anche nell’UE.
Il bando beneficia di un budget di 4 milioni di euro e sarà finanziato un solo progetto. Il contributo può coprire dal 70% all’80% dei costi totali ammissibili. Il bando è qualificato come “ristretto” e questo implica la compilazione del concept note. Sia il proponente sia i partner devono essere registrati nel sistema PADOR: il proponente deve esserlo già al momento della presentazione del concept note, mentre i partner è sufficiente che lo siano al momento della presentazione della proposta completa del progetto. La presentazione dei concept note deve essere fatta esclusivamente attraverso il sistema PROSPECT.
Scadenza presentazione concept note 17 aprile 2023.