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Otto per mille a gestione statale, in crescita i fondi disponibili per progetti

La Presidenza del Consiglio dei Ministri ha presentato alcuni giorni fa al Parlamento una relazione sull’erogazione dei fondi della quota dell’otto per mille dell’IRPEF devoluta alla diretta gestione statale. La relazione fornisce interessanti informazioni e dati aggregati sui fondi assegnati, nonché i progetti che sono stati finanziati e il monitoraggio della realizzazione dei progetti. La relazione descrive le attività svolte nell’anno 2022, che ricomprendono la gestione delle istanze pervenute al 30 settembre 2021 che sono state istruite e realizzate in parte nel 2022, nonché le istanze pervenute al 30 settembre 2022, per quanto effettuato fino al 31 dicembre 2022.

La somma annualmente a disposizione della Presidenza del Consiglio dei ministri è calcolata sulla base dell’importo liquidato dagli uffici finanziari con riferimento alle dichiarazioni dei redditi annuali relative al terzo periodo d’imposta precedente. Ai sensi della legge 125 l’importo totale è decurtato del 20 per cento che viene trasferito all’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo. Il residuo 80 per cento viene ripartito tra le cinque tipologie previste dalla legge.

Ecco di seguito i dati relativi alla ripartizione dei fondi dell’otto per mille per l’annualità 2021

A valere sui fondi anno 2022 sono state presentate in totale n. 315 domande, così suddivise:

La dotazione del fondo otto per mille IRPEF a diretta gestione statale sta registrando un incremento dei fondi disponibili sia per effetto della riduzione dei prelievi per coperture non attinenti effettuate speso e volentieri nello scorso decennio, sia per la crescita del numero di contribuenti che hanno opzionato lo Stato nelle loro denunce dei redditi generando, per il 2022 un totale lordo di oltre 237 milioni di euro.

Alla Presidenza del Consiglio dei ministri, per le attività connesse alla quota IRPEF otto per mille a diretta gestione statale, è assegnata una somma pari a circa il 43 per cento del totale opzionato dai contribuenti. Nelle rappresentazioni grafiche e tabellari seguenti si propone il dettaglio di quanto emerge dalla banca dati e statistiche del Ministero delle finanze nel mese di gennaio 2023.

Da una prima elaborazione delle preferenze espresse dai contribuenti nel modello unico 730 e di Certificazione unica per i redditi riferiti all’anno 2019, emerge che, su un totale di 41.525.982 dichiaranti solo 16.817.622 hanno effettuato scelte regolari. Di questi 3.805.219 hanno optato per lo Stato.

A tale vistoso aumento non sta corrispondendo un incremento delle proposte progettuali che nel medesimo periodo 2018-2022 sono cresciute di appena il 15 per cento. Nel prospetto che segue si riporta l’andamento delle domande presentate negli ultimi anni.

Per ciò che riguarda il monitoraggio dei progetti ammessi a finanziamento, la relazione rende conto dell’andamento dei pagamenti e l’avanzamento delle iniziative finanziate. Alla data del 31 dicembre 2022 i progetti ancora in corso di realizzazione sono 420, contro i 370 dell’anno precedente ed i 327 del 2020.

Dopo la revisione totale delle pagine del sito del Governo dedicate all’otto per mille ed alla pubblicazione delle linee guida per la presentazione delle domande e per la gestione dei progetti, inclusa la modulistica a supporto delle istanze, nel corso del 2022 è stata realizzata la piattaforma per la gestione on line del procedimento, dalla creazione del fascicolo informatico fino alla gestione delle Commissioni.

Scarica la relazione della PCDM


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  1. Buongiorno, non mi è chiaro se la piattaforma online è già operativa e se le nuove proposte progettuali (settembre 2023) dovranno essere presentate tramite questa piattaforma. Grazie

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