Dal 2008 l’International Climate Initiative (IKI) del governo tedesco ha finanziato progetti su larga scala che supportano l’attuazione sia della Convenzione quadro sui cambiamenti climatici (UNFCCC) delle Nazioni Unite così come la Convenzione sulla diversità biologica (CBD) nell’affrontare la perdita globale di biodiversità (Obiettivi di Aichi e obiettivi del Global Biodiversity Framework post-2020).
Oggi IKI si concentra invece su piccole organizzazioni regionali, nazionali e locali in paesi partner selezionati attraverso inviti a presentare proposte annuali che forniscono finanziamenti per progetti volti a incoraggiare l’impegno attivo della società civile e implementare in modo efficace, a livello locale approcci adattati agli impatti dei cambiamenti climatici e alla perdita di biodiversità.
Le proposte di progetto dovrebbero chiaramente concentrarsi su una o più delle seguenti quattro aree:
- Mitigare le emissioni di gas a effetto serra
- Adattarsi agli impatti dei cambiamenti climatici
- Conservazione dei pozzi di assorbimento del carbonio naturale / REDD+
- Conservare la diversità biologica
IKI Small Grants seleziona proposte di progetto con un volume di finanziamento totale compreso tra 60.000 e 200.000 euro. Proposte con richieste finanziarie superiori o inferiori a quanto sopra gli importi non saranno considerati. In generale, non è previsto un aumento del finanziamento durante o dopo la fine dei progetti e non è consentito l’inoltro di fondi ad altri partner esecutivi o beneficiari. La durata dei progetti deve coprire un minimo di dodici mesi e un massimo di tre anni.
I candidati devono essere organizzazioni senza scopo di lucro. Le aziende private sono ammissibili se perseguono finalità strettamente non lucrative nell’ambito della loro proposta progetto. Individui o persone fisiche, organizzazioni individuali e governative non sono ammissibili al finanziamento.
I candidati devono essere basati e registrati in paesi che soddisfano i criteri per essere ufficiali Assistenza allo sviluppo (ODA) definita dal Comitato di assistenza allo sviluppo (DAC) dell’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE).
La scadenza per la presentazione delle proposte è fissata per il 15 marzo 2023. La proposta progettuale deve essere presentata in lingua inglese.