Si tratta di IPAF – Indigenous Peoples Assistance Facility – lo strumento creato da IFAD nel quadro della Dichiarazione delle Nazioni Unite sui diritti dei popoli indigeni per assistere i popoli indigeni nello loro processo di sviluppo autodeterminato. Quest’anno il focus dei progetti da finanziare sarà sulla conservazione delle popolazioni indigene e sulla gestione sostenibile della biodiversità per l’adattamento e la resilienza ai cambiamenti climatici e per migliorare i mezzi di sussistenza indigeni in:
- Sicurezza alimentare e nutrizione e sistemi alimentari sostenibili e resilienti
- Diritti alla terra, ai territori e alle risorse
- Conservazione della biodiversità e gestione sostenibile
- Accesso ai mercati
Con questo ciclo di finanziamento, IPAF finanzierà 30 progetti progettati da popolazioni indigene, basandosi sulla loro cultura, conoscenza, risorse naturali e diritti umani. Le sovvenzioni saranno comprese tra 20.000 e 70.000 dollari sosterranno questi progetti e dovranno essere co-gestite da organizzazioni partner in Asia e Pacifico, Africa, America Latina e Caraibi.
Sono eleggibili le comunità dei popoli indigeni e le loro organizzazioni anche in partenariato con altri attori. Sarà data priorità alle proposte con una forte attenzione all’integrazione di genere, all’emancipazione delle donne, ai giovani e alle popolazioni indigene con disabilità.
Il termine per la presentazione delle proposte progettuali è 27 settembre 2022.
Grazie per l’ottimo contributo, puntuale e mirato alle necessità di chi si trova ad operare.
Io sono impegnato con progetti in RDC e in Camerun e quindi ritengo le vostre informazioni molto utili.
Grazie