L’AICS ha pubblicato alcuni giorni fa la quinta edizione del bando per il finanziamento diretto di “iniziative sinergiche” con gli interventi del Fondo Globale realizzate nei Paesi beneficiari, denominato sinteticamente “Bando 5% Fondo Globale”. Si tratta di uno dei meccanismi con cui la Cooperazione Italiana sostiene l’azione del Fondo Globale per la lotta all’AIDS, alla Tubercolosi e alla Malaria. L’impegno italiano per il Fondo Globale nel triennio 2023-2025 ammonta a 185 milioni di Euro, il cui 5% è pari a 9.250.000 di cui 3.050.000 sono a valere sull’annualità 2023. Per il Bando 2023 sono stati stanziati 3.000.000 Euro, mentre i restanti 50.000 Euro sono riservati dall’AICS per attività di monitoraggio e valutazione, come previsto dal Multi-Year Contribution Arrangement (2023-2025) con il Fondo Globale. Le iniziative potranno essere realizzate da Organizzazioni della Società Civile Italiana, da Università e Enti Pubblici di Ricerca.
Obiettivo del bando è promuovere iniziative innovative che siano sinergiche e complementari con gli investimenti del Fondo Globale nel porre fine all’AIDS, alla tubercolosi e alla malaria, e in particolare con gli Obiettivi 2023-2028:
a. Massimizzare i sistemi sanitari integrati che mettano al centro le persone per assicurare impatto, resilienza e sostenibilità;
b. Massimizzare l’impegno e la leadership delle comunità più colpite per non lasciare nessuno indietro;
c. Massimizzare l’equità della salute, l’uguaglianza di genere e i diritti umani.
Le proposte potranno riguardare un solo o più degli Obiettivi strategici descritti nel bando.
Dotazione finanziaria
Il bando dispone di una dotazione complessiva di € 3.000.000 a valere sull’annualità 2022, distribuiti secondo i seguenti Lotti:
Lotto 1: € 2.400.000 (81%) per iniziative proposte da Organizzazioni della Società Civile (OSC) regolarmente iscritte all’elenco di cui all’articolo 26 della L. 125/2014.
Lotto 2: € 600.000 (19%) per iniziative proposte da Enti pubblici di ricerca (come definiti dall’art. 1 del Decreto Legislativo 25 novembre 2016, n. 218) e/o Università, come da articolo 24 della L.125/2014.
Criteri di ammissibilità
Le proposta per essere ritenute ammissibili dovranno:
a) prevedere una durata ordinaria pari a 24 mesi;
b) contenere una richiesta di contributo AICS complessivamente non superiore a 480.000 Euro per il Lotto 1 (OSC) e 300.000 Euro per il Lotto 2 (Enti pubblici di Ricerca e Università).
c) richiedere un contributo all’AICS non superiore al 95,00 % del costo totale dell’Iniziativa;
d) prevedere che la partecipazione monetaria al costo totale dell’Iniziativa assicurata dal Soggetto Proponente, sia con risorse proprie che di altri finanziatori, secondo quanto previsto dall’art 13.2.17 delle “Procedure Generali”, sia pari almeno al 5,00 % del suddetto costo.
Il Soggetto Proponente può presentare 1 sola iniziativa nel Lotto di competenza, e partecipare ad 1 sola iniziativa come Partner nell’altro Lotto [es. una OSC può presentare una sola proposta come Soggetto Proponente nel Lotto 1 e partecipare a una sola proposta come partner nel Lotto 2. Una Università/Ente Pubblico di ricerca può presentare una sola proposta da Soggetto Proponente nel Lotto 2 e partecipare ad una sola proposta come partner nel Lotto 1]. Non è prevista una limitazione per la partecipazione in qualità di Partner per i Soggetti che non abbiano presentato un’iniziativa (Soggetto Proponente).
I progetti potranno essere realizzati in uno dei Paesi di seguito elencati:
1. Angola
2. Burkina Faso
3. Camerun
4. Repubblica Centrafricana
5. Repubblica Democratica del Congo
6. Etiopia
7. Guinea
8. Kenya
9. Malawi
10. Mozambico
11. Senegal
12. Sierra Leone
13. Somalia
14. Sudan
15. Sud Sudan
16. Tanzania
17. Uganda
Ove chiaramente giustificato dalle attività (come nel caso del flusso transnazionale di migranti e rifugiati o la diffusione transfrontaliera delle 3 malattie), potranno essere presentati progetti da realizzarsi in due Paesi confinanti.
I proponenti dovranno dimostrare di possedere esperienza (almeno 3 anni per le OSC e 2 anni per gli Enti pubblici/Università) nella realizzazione di iniziative per il contrasto alla specifica malattia per la quale viene richiesto il finanziamento (indicare quale tra AIDS, Tubercolosi e Malaria) nel Paese di intervento. Qualora il Soggetto proponente non possieda l’esperienza nel Paese oggetto d’intervento dovrà rispondere a tale requisito includendo all’interno della proposta progettuale un Partner locale che dimostri l’esperienza in loco richiesta e che partecipi attivamente alla realizzazione delle attività.
Il Soggetto Proponente dovrà ad ogni modo dimostrare e documentare la propria esperienza (almeno 3 anni per le OSC e 2 anni per gli Enti pubblici/Università) nella realizzazione di iniziative per il contrasto alla specifica malattia per la quale viene richiesto il finanziamento.
Le proposte con la documentazione completa dovranno essere trasmesse ad AICS entro il 20 ottobre 2023.