La Vice Ministra Marina Sereni ha presieduto ieri la prima riunione annuale del Comitato Congiunto per la Cooperazione allo Sviluppo, alla quale hanno partecipato il nuovo Direttore Generale per la Cooperazione allo Sviluppo, Fabio Cassese, e il Direttore dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, Luca Maestripieri.
Tra le iniziative deliberate, il Comitato Congiunto ha approvato l’estensione della dotazione finanziaria, per una cifra pari a 92 milioni di euro, del bando 2020 per la concessione di contributi a iniziative promosse dalle organizzazioni della società civile e gli altri soggetti senza finalità di lucro. In particolare, la nuova dotazione finanziaria del bando 2020 consentirà di approvare tutte le iniziative risultate idonee sia per Paesi prioritari che per Paesi non prioritari di cooperazione, per un ammontare complessivo fino a 177 milioni di euro.
“Si tratta di una scelta molto importante – ha sottolineato la VM Sereni – che vuole valorizzare la qualità dei progetti presentati dalle Organizzazioni della Società Civile nell’ambito delle nuove procedure Aics e che indica la volontà di irrobustire per quanto possibile in maniera graduale la componente bilaterale della nostra cooperazione, dando seguito ad una delle raccomandazioni dell’Ocse-Dac che abbiamo assunto nella nostra programmazione triennale”.
Dalla delibera del Comitato si evince che 211 iniziative su 221 promosse dalla società civile hanno superato le verifiche amministrative effettuate dal Responsabile Unico del Procedimento. In base alla graduatoria unica provvisoria, sono state valutate idonee (184 iniziative su 211) da parte della Commissione sopra riportata, in quanto aventi un punteggio pari o superiore a 66/110 ai sensi dell’articolo 8, comma 4 del Bando.
La dotazione finanziaria aggiuntiva e pluriennale di 92 milioni sarà suddivisa in 70 milioni imputabili al Lotto 1 (Paesi prioritari) e 22 milioni al Lotto 2 (Paesi non prioritari).
I fondi non assegnati della dotazione finanziaria di ciascun Lotto saranno sommati e utilizzati per finanziare eventuale altra Iniziativa collocata nella graduatoria unica, secondo l’ordine stabilito dalla stessa, ove l’ammontare del residuo lo consenta in relazione all’importo del contributo richiesto. In caso contrario, l’ammontare del residuo sarà destinato ad attività di monitoraggio delle Iniziative promosse e realizzate da OSC.
La dotazione finanziaria complessiva e pluriennale dei Lotti 1 e 2 dell’iniziativa diviene di 177 milioni di cui 38 milioni sono imputabili alla programmazione 2020, 47 milioni alla programmazione 2021 e 92 milioni deliberati con il presente atto, alla programmazione del 2022.
Da oggi in avanti verrà espletato l’iter procedurale di cui all’articolo 8 del bando (parere selle Ambasciate su sicurezza, capacità di operare in loco), il che richiederà almeno una ventina di giorni.
Ricevuti i pareri il Direttore dell’Agenzia con proprio atto definirà le iniziative di cui ai Lotti 1 e 2 che beneficeranno del finanziamento aggiuntivo.
