Da diversi anni ormai il programma Erasmus + include azioni a sostegno di progetti di cooperazione internazionale di enti attivi nei settori dell’istruzione, della formazione, della gioventù e dello sport. È questo il focus del bando “Cooperazione con la società civile nel settore dell’istruzione e della formazione” che intende fornire un sostegno strutturale alle organizzazioni non governative e reti europee attive in questi settori. Il bando ha una dotazione finanziaria di 2.800.000 euro e la scadenza per la presentazione dei progetti è fissata per il 15 dicembre 2021.
Obiettivi del bando
- accrescere la consapevolezza delle agende politiche europee in materia di istruzione e formazione;
- rafforzare l’impegno delle parti interessate e la cooperazione con le autorità pubbliche per l’attuazione delle politiche e delle riforme nel settore dell’istruzione e della formazione, in particolare in ambiti rilevanti per le raccomandazioni specifiche per Paese formulate nel quadro del Semestre europeo;
- incrementare la partecipazione delle parti interessate nel settore dell’istruzione e della formazione, anche sfruttando il potenziale della comunicazione digitale insieme ad altre forme di partecipazione;
- incrementare il coinvolgimento delle parti interessate e della società civile nella divulgazione, fra i membri di appartenenza e oltre, delle azioni politiche e dei programmi, compresi i risultati e le buone pratiche.
Il bando prevede la concessione di una sovvenzione di funzionamento (operating grant) per la realizzazione del programma di lavoro annuale di organizzazioni attive nel campo dell’istruzione e della formazione che sviluppano strategie e attività innovative, mirate e creative per sostenere l’attuazione di riforme e azioni nei seguenti ambiti:
- Promuovere l’istruzione inclusiva per tutti attraverso azioni mirate incentrate sull’attuazione delle priorità stabilite nella Raccomandazione sulla promozione di valori comuni, di un’istruzione inclusiva e della dimensione europea dell’insegnamento e con l’asse Inclusione e parità di genere dello Spazio europeo dell’istruzione.
- Potenziare l’acquisizione di un’ampia gamma di competenze da parte di tutti i cittadini, sostenendo l’acquisizione di competenze di base e di competenze chiave, anche facilitando i percorsi di apprendimento flessibili o alternativi, sviluppando un apprendimento per adulti e un’istruzione e formazione professionale di qualità, promuovendo l’apprendimento basato sul lavoro, i tirocini, gli apprendistati e il volontariato; promuovendo approcci interdisciplinari e strumenti di orientamento e sostegno per la formazione degli insegnanti; promuovendo strumenti europei per la trasparenza e il riconoscimento dell’apprendimento precedente e dell’esperienza.
- Sostenere gli insegnanti, il personale e i dirigenti degli istituti d’istruzione e formazione, promuovendo carriere attraenti, migliorando le politiche di selezione e assunzione, promuovendo lo sviluppo professionale continuo accessibile, conveniente e pertinente, favorendo le comunità di apprendimento professionale, contribuendo allo sviluppo di comunità e risorse online per i professionisti della scuola.
- Promuovere l’eccellenza e l’innovazione attraverso l’apprendimento formale, non formale e informale e l’offerta di competenze chiave e di base imperniata sul discente. Un’attenzione specifica va prestata al Piano d’azione per l’istruzione digitale, in particolare all’inclusione nell’accesso e nell’uso delle tecnologie digitali per l’insegnamento e l’apprendimento.
Il programma di lavoro annuale deve prevedere attività che possono essere realizzate a livello europeo, transfrontaliero, nazionale, regionale o locale delle tipologie sotto indicate:
- attività volte a favorire l’accesso e la partecipazione degli stakeholder all’attuazione delle priorità politiche dell’UE in materia di istruzione e formazione;
- scambi di esperienze e buone pratiche, creazione di reti e partenariati con altri stakeholder;
- capacity-building per le organizzazioni membri, comprese attività di peer learning, formazione, orientamento e
- coaching per migliorare l’efficacia delle azioni politiche;
- iniziative ed eventi per allargare l’adesione alle ONG europee e reti a livello UE;
- attività di sensibilizzazione, informazione, divulgazione e promozione (seminari, workshop, campagne, incontri, dibattiti pubblici, consultazioni, ecc.) riguardanti le priorità politiche dell’UE nel campo dell’istruzione e della formazione e gli strumenti di finanziamento UE a supporto di queste priorità;
- progetti di cooperazione volti ad accrescere l’impatto politico su gruppi di beneficiari, settori e/o sistemi interessati.
La sovvenzione di funzionamento coprirà parte dei costi sostenuti dai soggetti selezionati per lo svolgimento delle attività dettagliate nel programma di lavoro per il 2022. Le attività non devono iniziare prima del 1° gennaio 2022 e devono essere completate entro il 31 dicembre 2022.
- Organizzazioni non governative europee attive nel settore dell’istruzione e della formazione.
- Reti di ONG a livello UE attive nel settore dell’istruzione e della formazione.
Il bando ha una dotazione finanziaria di 2.800.000 euro e la sovvenzione UE potrà coprire fino all’80% dei costi del programma di lavoro annuale. Sarà compresa tra 80.000 e 125.000 euro se il sostegno è richiesto da ONG europee, o non superiore 200.000 euro se il sostegno è richiesto da Reti a livello UE.