Sul sito del dipartimento delle Finanze (del Ministero dell’Economia e delle Finanze) vengono pubblicati ogni anno i dati statistici sulle scelte dei contribuenti e sugli importi dell’8 per mille destinati allo Stato ed alle Confessioni Religiose. Gli ultimi disponibili si riferiscono all’anno di erogazione 2021 (anno di imposta 2017). Dal report si può evincere che, anche per quest’anno, la maggior parte dei contribuenti ha destinato l’8 per mille alla Chiesa Cattolica che si aggiudica oltre un miliardo di euro grazie ai 13.520.527 di contribuenti che hanno espresso una preferenza in suo favore. Un numero che però si riduce costantemente come si può evincere da questo grafico che mostra una crescita delle preferenze accordate allo Stato e alle altre 11 confessioni religiose firmatarie di un’intesa con lo Stato italiano che prevede la possibilità di ricevere l’8xmille del gettito IRPEF.
Visto il quadro sempre più variegato e complesso di queste opportunità, rispondiamo a una sollecitazione di alcuni lettori che ci hanno chiesto di fare un riepilogo sintetico di tutti i bandi e le scadenze collegati al mondo 8×1000.Tutte queste entità prevedono un meccanismo di erogazione dei fondi ricevuto attraverso l’8×1000 per il finanziamento di progetti di varia natura e tipologia. Nella stragrande maggioranza dei casi i fondi vengono ripartiti per supportare iniziative proposte dagli stessi enti religiosi o organizzazioni ad essi collegati ma anche a associazioni e organizzazioni della società civile del tutto indipendenti ed estranee alle chiese.
Ecco di seguito le scelte valide registrate nelle dichiarazioni dei redditi 2017, fondi che verranno ripartiti nel 2021.
Otto per mille a gestione Statale
Ogni anno è possibile sottoporre progetti per accedere al contributo otto per mille dell’Irpef a diretta gestione statale. Sulla base delle scelte effettuate dai contribuenti nella dichiarazione dei redditi, una quota pari all’otto per mille del gettito IRPEF è destinata a scopi di interesse sociale o di carattere umanitario a diretta gestione statale per:
- interventi straordinari per fame nel mondo;
- calamità naturali;
- assistenza ai rifugiati e ai minori non accompagnati;
- conservazione di beni culturali;
- interventi riguardanti immobili destinati all’istruzione scolastica.
Possono presentare domanda le pubbliche amministrazioni, le persone giuridiche e gli enti pubblici e privati. Sono in ogni caso esclusi i soggetti aventi finalità di lucro. L’ultima ripartizione della quota dell’otto per mille dell’IRPEF datata 2019 ha assegnato circa 48 milioni a 101 iniziative selezionate delle oltre 250 pervenute. Le domande di finanziamento per accedere ai contributi devono essere presentate entro e non oltre il 30 settembre di ogni anno.
Chiesa Cattolica
Delle cospicue risorse che ogni anno arrivano dai contribuenti italiani una quota di circa il 10% viene investita nei cosiddetti interventi caritativi a favore del Terzo Mondo. Si tratta per lo più di progetti di formazione, scolarizzazione, alfabetizzazione, prevenzione e cura delle malattie, sviluppo agricolo, promozione della donna e protezione delle categorie svantaggiate realizzati a favore dei poveri nelle periferie del mondo in oltre 80 paesi da diocesi, parrocchie, Caritas locali e ONG sia locali che internazionali. Le proposte progettuali devono essere accompagnate dalla dichiarazione di approvazione della Conferenza Episcopale e del Vescovo della Diocesi dove si realizza l’intervento.
A ricevere, selezionare e approvare i progetti con questi fondi è un organo della CEI, il Comitato per gli interventi caritativi a favore del Terzo Mondo. Ogni anno il comitato riceve quasi 1.500 progetti e ne vengono approvati in media 700/800. Non sono fissati specifici massimali economici per i progetti e anche la presentazione delle proposte è fattibile durante tutto l’arco dell’anno.
Chiesa Evangelica Valdese
Le risorse assegnate quest’anno all’Unione delle chiese metodiste e valdesi ammontano a circa 42,6 milioni. I fondi saranno utilizzati per finanziare progetti all’estero e progetti in Italia in ambito educativo, umanitario, socio-sanitario e culturale. Per il 2021 ne sono stati finanziati 1144.
Possono essere destinatari dei contributi i seguenti soggetti: Enti facenti parte dell’ordinamento metodista e valdese; Organismi Associativi italiani o stranieri (Associazioni, Comitati e Cooperative Sociali di tipo A/B purché il finanziamento richiesto sia usato per le finalità previste dalla legge 409/1993 e cioè assistenziali, umanitarie, culturali e comunque non per attività lucrative); Organismi ecumenici italiani o stranieri. Il bando per la presentazione dei progetti viene aperto normalmente a inizio gennaio con scadenza a fine gennaio di ogni anno. I progetti approvati vengono resi noti a inizio settembre di ogni anno.
Esiste infatti un fondo specifico dell’Otto per mille valdese per i progetti di emergenza – che non sottrae cioè risorse ai progetti, ma è costituito dai fondi non assegnati. Per questo si deve prendere contatto direttamente con il segretariato dell’OPMV.
Unione Buddhista Italiana
Anche UBI offre la possibilità alle organizzazioni non profit e le ONG di presentare delle proposte progettuali per ottenere un contributo economico per progetti di tipo umanitario. Le risorse complessivamente disponibili per l’area umanitaria ammontano a oltre 2 milioni. Ogni organizzazione potrà presentare un solo progetto e richiedere un contributo variabile tra 15.000 e 200.000 € pari al 70% dei costi del progetto. La scadenza per la presentazione dei progetti è fissata normalmente per il 15 maggio di ogni anno.
Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai (IBISG)
L’IBISG ha ricevuto per la prima volta i fondi dell‘8×1000 a giugno 2020 e ha deciso di destinarli interamente per fronteggiare le gravi conseguenze dell’emergenza Coronavirus. Dispone di oltre 4 milioni di euro da ripartire. A partire da quest’anno l’Ufficio 8×1000 ha predisposto e pubblicato tre bandi volti ad assegnare contributi economici a favore di progetti nelle aree di intervento “Ambiente” ed “Educazione”. I soggetti proponenti o capofila dovranno essere organizzazioni senza scopo di lucro e/o imprese sociali. La data di chiusura fissata per la presentazione delle proposte è il 30 Novembre 2021 per tutti e tre i bandi.
Unione Cristiana Evangelica Battista d’Italia
Nel 2020 hanno sostenuto 91 progetti per un totale di 1.264.555 €. Il progetto deve rientrare in un’unica tipologia tra le 4 ammesse: assistenziali, culturali, sociali e umanitarie; pertanto, qualora l’attività presentata rientri in più settori, bisogna selezionare quello principale. Le domande possono essere inviate dal 1 novembre ed entro e non oltre il 31 dicembre dell’anno precedente a quello dell’erogazione del finanziamento.
Chiesa Evangelica Luterana in Italia
La chiesa supporta progetti sociali e culturali in tutta l’Italia e per i progetti all’estero lavora con partner internazionali. I fondi 8xMille ammontano a € 2.304.630 nel 2020, una parte sono stati spesi per supportare progetti culturali e umanitari. Non ci sono informazioni su come presentare i progetti e non è indicata una data di scadenza specifica.
Chiesa Apostolica in Italia
L’Otto per Mille della Chiesa Apostolica in Italia finanzia ogni anno, dal 2016, programmi educativi, progetti sociali e umanitari. Tutti questi e altri progetti sono promossi e finanziati non solo con riferimento a componenti della Chiesa Apostolica, ma ad ampio spettro, con un’apertura maggiore verso soggetti esterni. Nell’ultimo rendiconto risultano € 368.314 spesi in progetti in Italia e estero. Le domande di finanziamento per accedere ai contributi devono essere presentate entro e non oltre il 30 settembre dell’anno precedente a quello in cui si è richiesta l’erogazione.
Assemblee di Dio in Italia
Prevedono erogazioni per interventi umanitari a persone e associazioni. Le entrate dell’anno 2020 sono state 1.394,850 €. I progetti e le iniziative sostenute nel 2020 ammontano a 1,301,137. Non ci sono informazioni su come presentare i progetti e non è indicata una data di scadenza specifica.
Unione Chiese cristiane avventiste del settimo giorno
Le entrate dall’8xmille nel 2020 sono state pari a € 1.842.488, di queste 1.191.053 sono state utilizzate per progetti in Italia e poche migliaia di euro di progetti all’estero (tutti a sostegno di ADRA, ONG internazionale del mondo avventista). Non ci sono informazioni su come presentare i progetti e non è indicata una data di scadenza specifica.
Unione Induista Italiana
Nel 2019 hanno ricevuto fondi otto per mille per 1.609.894 €. Di questi 575.455 € sono stati destinati a Interventi culturali, sociali, assistenziali e umanitari. Vengono accettati progetti che valorizzano i principi dell’induismo quali nonviolenza, integrazione, rispetto di tutte le fedi e di natura sociale, religiosa, culturale, umanitaria, assistenziale. I progetti possono essere presentati da enti e associazioni, purché rispettino le leggi vigenti. Per l’anno 2021 i progetti possono essere presentati dal 10 giugno al 31 luglio. Per ricevere altre informazioni e la documentazione necessaria per la presentazione del progetto è possibile compilare un form.
Unione delle Comunità Ebraiche Italiane
Nell’ultimo rendiconto disponibile del 2018 si registrano entrate per 3.961.640 €, poco più di 1 milione di euro viene destinato a progetti e attività per lo più interne al mondo ebraico. Le richieste di finanziamento per progetti sostenuti dall’Otto per Mille dell’UCEI devono essere presentate da Enti o Istituzioni, compilando un apposito modulo scaricabile dal sito. Non è indicata una scadenza specifica.
Chiesa Ortodossa
Non ci sono ancora informazioni sulla ripartizione dei fondi che nel sito si dichiara verranno per lo più impiegati internamente alla chiesa a sostegno di monasteri, parrocchie, fedeli e comunità ortodosse per eventi anche di tipo culturale. La Chiesa avrà comunque da destinare circa 3 milioni di risorse derivanti dalle scelte espresse.