MEDU – Medici per i Diritti Umani sta selezionando un/a Psicologo/a da inserire nella sua operatività in Italia. Durata 6 mesi. Scadenza candidature 30/11/2020
Psicologo/a – Italia
Medici per i Diritti Umani (MEDU) cerca uno psicologo nell’ambito dei progetti con sede a Firenze. Nel prossimo anno la progettualità sul territorio fiorentino necessiterà la figura dello psicologo per lo svolgimento di diverse azioni: presa in carico di migranti vulnerabili vittime di violenza estrema e tortura, supporto ad attività del progetto “Un camper per i diritti”, prevenzione e monitoraggio dell’epidemia da SARS-Cov-2, supporto e presa in carico presso il consultorio Persefone di donne vittime di tratta, tortura violenza estrema.
Ruolo: PSICOLOGO
Luogo di lavoro: Firenze
Data inizio rapporto: gennaio 2021 per 6 mesi, rinnovabile.
Condizioni: Part time
Scadenza della call: 30 novembre 2020
I candidati interessati possono inviare la propria candidatura inviando Curriculum Vitae e lettera di motivazione con l’autorizzazione al trattamento dei dati personali (GDPR 2016/679) all’indirizzo email: co-hr@mediciperidirittiumani.org entro e non oltre il 30/11/2020, inserendo nell’oggetto PSICOLOGO.
(Contatteremo nell’arco di due settimane successive alla data indicata come termine soltanto le persone invitate a colloquio. Purtroppo non sempre sarà possibile dare una risposta personale a tutti coloro che inviano la candidatura).
RESPONSABILITÀ E ATTIVITÀ PRINCIPALI
- Fornisce assistenza psicologica ai migranti forzati con vulnerabilità psichica e/o vittime di tortura o trattamenti inumani e degradanti;
- È responsabile della raccolta dati e testimonianze e coadiuva il coordinatore del progetto nella loro sistematizzazione e analisi;
- Collabora con il medico del team nelle seguenti attività:
- individuazione e valutazione delle vittime di tortura e di trattamenti inumani e degradanti secondo quanto stabilito dagli standard internazionali
- identificazione di prove psicologiche di tortura attraverso un esame obiettivo che contribuirà alla redazione di certificazioni medico-legali sugli esiti di torture e trattamenti inumani e degradanti da sottoporre alle Commissioni territoriali per il riconoscimento della protezione internazionale
- presa in carico e invio presso i servizi sanitari territoriali dei pazienti vittime di tortura e di trattamenti inumani e degradanti
- Si coordina con il team della clinica mobile per supportare le attività inerenti la pandemia da COVID-19 sul terreno
- Contribuisce alla definizione delle modalità di invio dei pazienti ai servizi sul territorio insieme al resto del team MEDU (coordinatore, medico e mediatore culturale).
- Assiste il team nell’orientamento verso strutture di accoglienza, servizi sanitari pubblici e servizi di assistenza per i rifugiati ed i migranti presenti sul territorio
- Assiste il coordinatore del progetto ed il medico nella creazione di rapporti diretti e di una rete di servizi sanitari in generale e di quelli specificamente rivolti a migranti con disagio psichico e, ove esistenti, a migranti forzati sopravvissuti a tortura.
- Partecipa all’organizzazione e all’implementazione di momenti formativi sull’identificazione e la certificazione delle vittime di tortura, rivolti a volontari di MEDU o operatori dell’accoglienza
- Partecipa all’elaborazione dei materiali informativi e della reportistica
- Contribuisce all’elaborazione dei rapporti di attività e del report finale, su indicazione del coordinatore del progetto
- Partecipa ad incontri di coordinamento con istituzioni e servizi territoriali e ad incontri pubblici per la divulgazione del progetto e dei report
- È referente dell’area psicologica nel progetto Persefone, collabora con il team del consultorio nella presa in carico delle donne
REQUISITI RICHIESTI
- Laurea in Psicologia, iscrizione all’Ordine degli Psicologi
- Specializzazione in Psicoterapia e/o in Psicologia Clinica
- Minimo tre anni esperienza lavorativa post laurea
- Esperienze lavorative con migranti vittime di tortura e nell’ambito di interventi psico-sociali
- Ottima conoscenza di almeno una lingua tra francese e/o inglese
- Adesione ai principi dell’azione umanitaria
- Interesse alle questioni umanitarie e dei diritti umani
- Interesse alle tematiche legate a medicina delle migrazioni ed identificazione e presa in carico di vittime di tortura
- Spirito d’iniziativa e flessibilità
- Capacità di lavoro autonomo e in team
- Capacità di adattamento e di lavoro in situazioni di stress
- Capacità di pianificazione, organizzazione e analisi di contesto
- Capacità di lavoro in un contesto multiculturale
- Patente di guida tipo B
- residenza/domicilio a Firenze
ALTRI REQUISITI DESIDERATI
- Esperienza lavorativa sul terreno con organizzazioni umanitarie e/o di cooperazione in PVS
- Esperienze lavorative con organizzazioni no-profit nel campo socio-sanitario