La Commissione ha recentemente aperto un Bando alll’interno del programma ACP – UE per il rafforzamento delle capacità di ricerca e innovazione nei paesi di Africa, Caraibi e Pacifico. Una dotazione di oltre 50 milioni con la quale la UE vuole contribuire a sbloccare il potenziale di innovazione inclusiva dei paesi ACP e sostenere la loro transizione verso un’economia basata sulla conoscenza, per lo sviluppo sostenibile e la riduzione della povertà, creando un ambiente favorevole e inclusivo per la ricerca e l’innovazione nei paesi destinatari. Il bando è articolato in 6 lotti geografici, che definiscono gli Stati ACP che possono partecipare a un partenariato progettuale, ogni area geografica ha l’attribuzione di un budget di 8,4 milioni. Entro il 29 gennaio 2020 devono essere consegnati sia il concept note che la full application.
Azioni e priorità
Le proposte progettuali devono contribuire a migliorare le capacità di ricerca e innovazione (R&I) degli stakeholder e devono rientrare in una o più delle seguenti priorità:
- Aumentare l’accesso all’alfabetizzazione digitale, alla conoscenza e all’uso delle tecnologie emergenti;
- Creare o rafforzare collegamenti efficaci tra lo sviluppo delle competenze in R&I e la domanda del mercato del lavoro;
- Stabilire o abilitare sinergie nell’ecosistema di ricerca e innovazione, anche con il settore privato; facilitare le condizioni per il trasferimento di tecnologia; promuovere la partecipazione alla R&I;
- Promuovere la conoscenza locale e indigena e il suo utilizzo in combinazione con sistemi e pratiche di conoscenza formale.
La gran parte della sovvenzione (almeno il 65%) deve essere ri-assegnata dal consorzio assegnatario attraverso il meccanismo del supporto finanziario a terzi. La proposta progettuale deve illustrare il meccanismo che il consorzio prevede di adottare per la selezione dei beneficiari e per la gestione finanziaria di questo sostegno, nonché il meccanismo che sarà utilizzato per il trasferimento ai beneficiari delle competenze, conoscenze ed esperienze relative alle priorità del bando.
Le possibili attività devono rientrare nei seguenti ambiti:
- Creazione di un meccanismo di assegnazione e gestione del supporto finanziario a terzi
- Formazione e capacity building, assistenza fra pari e/o mentoring dei terzi beneficiari
- Networking, scambi e disseminazione delle migliori pratiche, delle esperienze e dei risultati e relative politiche
L’ideazione delle azioni progettuali deve tener conto di una serie di principi operativi:
- Proporre azioni multi-stakeholder e multi-country, nonché approcci partecipativi;
b. Privilegiare l’innovazione sociale e/o approcci di innovazione frugale*;
c. Incoraggiare iniziative dal basso verso l’alto e dimostrare la ownership e che il percorso abbia un impatto realistico;
d. Concentrarsi su risultati misurabili specifici che fanno una differenza concreta nella vita delle popolazioni target.
Elementi trasversali: questione id genere e cambiamenti climatici
Eleggibilità
Possono presentare una proposta come capofila le persone giuridiche senza fine di lucro con sede in uno dei paesi in possesso di esperienza nella gestione dei fondi di sostegno a ricerca e innovazione. Il proponente deve dimostrare di avere i seguenti requisiti:
- Aver assegnato e gestito almeno due sovvenzioni di ricerca e innovazione, o altre forme di sostegno finanziario, aventi le seguenti caratteristiche: le sovvenzioni sono state attuate simultaneamente nello lo stesso periodo di riferimento, ogni sovvenzione è stata implementata negli ultimi cinque anni (2014-2018) e ogni sovvenzione è stata implementata in almeno due paesi ACP (tutte le caratteristiche elencate devono essere soddisfatte)
- avere un fatturato o un bilancio annuo di almeno 1.500.000 EUR per ciascun esercizio finanziario negli ultimi tre anni (2016-2018).
Entità del contributo
In generale il contributo comunitario può coprire fino all’85% delle spese ammissibili per un massimo di 4.200.000 euro; non saranno presi in considerazione progetti che richiedano un contributo inferiore a 4.000.000 euro.
Le proposte progettuali devono essere scritte in inglese o francese e avere una durata prevista massima di 48 mesi.
Oggi dalle 12,30 alle 14 è in programma una conferenza di presentazione del bando. Le registrazioni sono già state chiuse per esaurimento posti, ma la conferenza sarà accessibile in webstreaming a questo link