La Fondazione Europea per la Gioventù (EYF) è un ente fondata dal Consiglio d’Europa per fornire sostegno economico e formativo alle organizzazioni europee attive nell’ambito giovanile. La fondazione offre supporto alle organizzazioni giovanili attraverso differenti tipologie di bandi che finanziano iniziative, progetti pilota o le attività ordinarie delle organizzazioni. EYF finanzia le organizzazioni attraverso tre strumenti specifici: i piani di lavoro annuali, le attività internazionali e i finanziamenti strutturali con grant che possono variare da 20.000 a 50.000 euro. Ecco di seguito come funzionano questi strumenti e quando scadono le application.
Le aree prioritarie di intervento valide per il biennio 2020-2021 comprendono:
1. Accesso ai diritti per i giovani, ovvero attività che prevedano la rimozione delle barriere legali, politiche e sociali. Ad esempio, corsi di alfabetizzazione mediatica per giovani e bambini, e identificazione e rimedi degli effetti del restringimento dello spazio civico su giovani e organizzazioni giovanili.
2. Partecipazione e lavoro giovanile: attività che rafforzano la consapevolezza politica dei giovani, la cittadinanza attiva e la partecipazione a livello locale e regionale in collaborazione con le autorità locali, nonché l’importanza del lavoro giovanile e dell’educazione non formale.
3. Società inclusive e pacifiche: attività che promuovano l’inclusione sociale, la partecipazione attiva, l’uguaglianza di genere e combattano le forme di discriminazione con un’attenzione specifica alle minoranze LGBTQ+, Rom Sinti Camminanti, giovani rifugiati, giovani donne; attività che permettano ai giovani di avere un ruolo attivo per la promozione di società pacifiche.
PIANI DI LAVORO ANNUALI
Il piano di lavoro annuale comprende attività successive e interconnesse che si sviluppano nel corso di un anno, che riguardano almeno un elemento della strategia dell’organizzazione. Dovrà essere dimostrato il valore di queste attività ai fini della crescita dell’organizzazione, nonché la connessione con i valori e gli obiettivi del Consiglio d’Europa. Il piano di lavoro deve:
• essere composto da diverse attività, di cui almeno una internazionale;
• dimostrare una chiara connessione tra le diverse attività, che dovranno puntare allo stesso obiettivo;
• collegarsi a priorità, missione e visione della sezione giovanile del Consiglio d’Europa;
• prevedere almeno un terzo di co-finanziamento per le attività internazionali;
• adottare una prospettiva di genere per tutta la durata dell’attività;
• prevedere principi di educazione non formale: se l’attività dura meno di quattro giorni, l’organizzazione dovrà spiegare come questa si basi su un approccio non formale.
Oltre alle attività internazionali, possono essere previste campagne, visite di studio, serie di workshop, attività che comprendono viaggi e altri esempi consultabili su questo documento. Non possono essere richiesti fondi per incontri statutari o interni, per finanziare i quali si può richiedere un finanziamento strutturale.
SOGGETTI AMMISSIBILI
Possono presentare progetti: Organizzazioni giovanili internazionali e Reti internazionali di associazioni giovanili.
ENTITÀ DEI CONTRIBUTI
Il contributo massimo stanziato per il piano di lavoro annuale è di 50.000 euro. L’importo verrà elargito per il 60% alla firma del contratto, per il 25% alla consegna del report intermedio e per il 15% alla consegna del report finale. Per saperne di più
ATTIVITÀ INTERNAZIONALI
Le attività internazionali sono incontri di giovani volti all’apprendimento interculturale, quali seminari, festival, laboratori o conferenze. Contribuiscono al lavoro del settore giovani del Consiglio d’Europa per argomenti e metodologia, tenendo sempre in considerazione la dimensione europea. Le attività devono:
• collegarsi chiaramente alle aree prioritarie definite al momento dello svolgimento;
• rappresentare tra i partecipanti almeno 7 stati membri del Consiglio d’Europa;
• essere organizzato da un team internazionale (almeno 4 nazionalità devono essere rappresentate nel team di progetto);
• avere il 75% dei partecipanti sotto i 30 anni;
• assicurare un bilanciamento di genere e geografico;
• adottare una prospettiva di genere per tutta la durata dell’attività;
• prevedere principi di educazione non formale: se l’attività dura meno di quattro giorni, l’organizzazione dovrà spiegare come questa si basi su un approccio non formale.
Non possono essere richiesti fondi per incontri statutari o interni, per finanziare i quali si può richiedere un finanziamento strutturale.
SOGGETTI AMMISSIBILI
Possono presentare progetti: Organizzazioni giovanili internazionali, Reti internazionali di associazioni giovanili, Reti regionali di associazioni giovanili, Organizzazioni giovanili nazionali se l’attività è preparata in partnership con con minimo 3 altre organizzazioni nazionali o network di differenti paesi con almeno una organizzazione o network internazionale.
ENTITÀ DEI CONTRIBUTI
Il contributo massimo stanziato per le attività internazionali è di 20.000 euro. L’importo può andare a coprire massimo i due terzi del costo dell’attività, e verrà elargito per l’80% prima dell’inizio e per il 20% alla consegna del report finale. Possono rientrare nei costi finanziabili: viaggio e alloggio dei partecipanti, cibo, pagamenti agli esperti, produzione di materiali e affitto di stanze e strumenti. Il contributo di tempo dei volontari può essere incluso fino al 10% del budget.
PER PRESENTARE UN PROGETTO occorre registrarsi e utilizzare il sistema online.
I moduli online vanno compilati in lingua inglese o francese, entro il 1° ottobre 2019. La Fondazione non accetterà la registrazione di nuove Organizzazioni a due settimane di distanza dalla scadenza di ottobre. Per saperne di più
FINANZIAMENTI STRUTTURALI
I finanziamenti strutturali possono essere richiesti per coprire parte delle spese amministrative per la gestione delle attività delle organizzazioni a livello europeo. Sono di due tipi:
• i finanziamenti strutturali biennali sono resi disponibili per la durata di due anni e vengono concessi per la programmazione strategica a lungo termine delle organizzazioni. Dopo essere stati concessi devono essere rinnovati l’anno successivo;
• i finanziamenti strutturali straordinari, invece, possono essere richiesti una sola volta da una singola organizzazione e non sono rinnovabili.
SOGGETTI AMMISSIBILI
Possono presentare progetti per i finanziamenti strutturali biennali: Organizzazioni giovanili internazionali, Reti internazionali di associazioni giovanili che abbiano ricevuto dalla Fondazione supporto per almeno tre attività internazionali e almeno due finanziamenti per altri motivi nei tre anni precedenti (2017, 2018, 2019).
ENTITÀ DEI CONTRIBUTI
Il contributo massimo richiedibile alla Fondazione per il finanziamento strutturale biennale è di 25.000 euro l’anno, ovvero 50.000 euro per il biennio. L’importo effettivamente concesso dipenderà dal punteggio ottenuto nella selezione. Per questa misura il budget annuo della Fondazione è di 630.000 euro.
Per il finanziamento straordinario, invece, sono a disposizione in totale 30.000 euro annui, assegnabili per un massimo di 10.000 euro a singola organizzazione richiedente. Per saperne di più