La settimana scorsa la Regione Sardegna, ente gestore del programma di vicinato mediterraneo CBC MED, ha pubblicato il nuovo bando per progetti strategici che riguarda le regioni che si affacciano sul Mediterraneo e si occupa di promuovere uno sviluppo economico, sociale e territoriale giusto, equo e sostenibile, favorevole all’integrazione transfrontaliera e che valorizzi i territori e i valori dei paesi partecipanti. I progetti strategici sono progetti che hanno lo scopo di promuovere innovazioni rilevanti per le politiche, nonché effetti di lunga durata e di vasta portata che vanno oltre la durata del progetto. Devono garantire un focus approfondito sui bisogni emergenti identificati e contribuire alle politiche europee e nazionali nella regione. Budget complessivo di 68 milioni di euro e scadenza per la presentazione dei progetti fissata per il 3 luglio 2019.
Priorità
A.1.1. Sostegno alle start-up innovative e alle imprese di recente istituzione, con focus sull’imprenditorialità giovanile e femminile, agevolando la protezione dei diritti di proprietà intellettuale e di commercializzazione (6,7 milioni di euro)
A.1.2. Rafforzamento e sostegno a reti, cluster, consorzi e catene del valore euro-mediterranei, in settori tradizionali e non (6,7 milioni di euro)
A.2.1. Sostegno al trasferimento tecnologico e alla commercializzazione dei risultati di ricerca, rafforzando il collegamento tra ricerca, industria e attori del settore privato (15,2 milioni di euro)
A.3.1. Misure per dotare i giovani, in particolare i NEET, e le donne di qualifiche ricercate sul mercato (12,1 milioni di euro)
B.4.1. Sostegno a soluzioni tecnologiche e innovative per aumentare l’efficienza idrica e incoraggiare l’uso di fonti di approvvigionamento idrico non convenzionali (9,1 milioni di euro)
B.4.2. Riduzione della produzione di rifiuti urbani e promozione della raccolta differenziata e dello sfruttamento ottimale delle sue componenti organiche (9,1 milioni di euro)
B.4.3. Sostegno a una riabilitazione energetica efficiente e innovativa appropriata per tipologia di edificio e zona climatica, con focus sugli edifici pubblici (9,1 milioni di euro)
I partenariati dovrebbero coinvolgere attori chiave pubblici e privati, in grado di determinare cambiamenti nei settori oggetto delle misure. Il partenariato minimo richiesto è di 4 soggetti ammissibili di almeno 2 diversi Paesi UE e 2 MED.
Il contributo può coprire fino al 90% dei costi ammissibili di progetto per un ammontare compreso indicativamente fra 2,5 e 3,5 milioni di euro. I progetti non possono avere un valore complessivo superiore a 4 milioni.
Una proposta progettuale può riguardare una sola delle priorità indicate. Ed inoltre uno stesso soggetto non può essere proponente di più progetti all’interno della stessa priorità (può tuttavia essere partner in altri progetti).
Durata di un progetto: 24/30 mesi.