Nel giorno in cui la parola ONG è tornata alla ribalta dello scontro politico e nei titoli dei media italiani, anche questa volta usata impropriamente per additare l’iniziativa di ricerca e salvataggio in mare denominata Mediterranea – saving humans, la rete Link 2007 pubblica un utile dossier dal titolo “ONG e trasparenza”. Si tratta di un documento che si propone di fare chiarezza sul variegato mondo non governativo, quello che in Italia chiamiamo il non profit fino a descrivere la specificità delle ONG di cooperazione e aiuto umanitario, esaminarne la normativa vigente, i riconoscimenti pubblici e i controlli, evidenziare se e come sia garantita la trasparenza, anche ai fini della propria credibilità e reputazione.
Il titolo del dossier non sembra scelto a caso. E’ di poche settimane fa infatti la presentazione alla Camera dei Deputati di un altro dossier che porta lo stesso titolo. Ne abbiamo parlato in un post dedicato al Centro studi Machiavelli e ai suoi sedicenti ricercatori che in una manciata di pagine descrivono in modo pressapochista il cosiddetto terzo settore proponendo una parzialissima analisi comparata di normative in materia di ONG che alcuni paesi sovranisti hanno varato negli ultimi anni, modelli ai quali – secondo il centro studi filo-leghista – il nostro paese si dovrebbe ispirare per una nuova normativa in materia di trasparenza per il mondo non governativo.
Di ONG si è parlato molto in Italia in questi ultimi due anni e si continua a farlo. A proposito e a sproposito. Con e senza cognizione di causa. Creando una grande confusione. Sembra quasi che sia proprio questo l’obiettivo che si vuole perseguire massificando ong, onlus, organizzazioni della società civile, associazioni di vario tipo, cooperative, comitati ed altre realtà in un’informe e generica realtà presentata spesso come incompetente, truffaldina e portata ad agire contro l’interesse nazionale. Mai prima d’ora il dibattito era stato così condizionato dalla non conoscenza.
Ben venga quindi la risposta argomentata e precisa di Link che punto per punto mette in fila i dati di base, i numeri attuali e gli elementi di normativa che oggi regolano il mondo non governativo italiano.
Un documento che assume un valore ancora più importante perché a sentire l’esigenza di rispondere agli attacchi, ai falsi miti e ai luoghi comuni ormai dilaganti sulle ONG è stato Paolo Dieci, che insieme a Nino Sergi si era preso la briga di mettere insieme questo documento proprio nei giorni precedenti al fatale viaggio verso la Somalia.
Scarica il documento “ONG e trasparenza – realtà e normativa in essere”